Interrogazione parlamentare - E-006219/2011Interrogazione parlamentare
E-006219/2011

Quadro strategico comune e settore aeronautico

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-006219/2011
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Vittorio Prodi (S&D) , Dominique Baudis (PPE) , Antonio Cancian (PPE) , Giles Chichester (ECR) , Christine De Veyrac (PPE) , Jacqueline Foster (ECR) , Edit Herczog (S&D) , Marian-Jean Marinescu (PPE) , Vladimír Remek (GUE/NGL) , Herbert Reul (PPE) , Potito Salatto (PPE) , David-Maria Sassoli (S&D) , Debora Serracchiani (S&D) e Patrizia Toia (S&D)

La ricerca europea nel settore aeronautico è stata strutturata e gradualmente allineata agli obiettivi del consiglio consultivo per la ricerca aeronautica in Europa (ACARE - Advisory Council for Aeronautical Research in Europe), rendendo possibile l’ottimizzazione dei programmi di ricerca nazionali e degli investimenti del settore privato nel campo della ricerca e della tecnologia. I programmi quadro gestiti a livello UE hanno garantito una non duplicazione delle spese, mentre uno specifico supporto per il settore aeronautico mediante fondi dedicati ha fornito la stabilità finanziaria necessaria per raggiungere gli obiettivi europei a lungo termine.

Oggi, l’industria manifatturiera aeronautica europea subisce la pressione derivante dalla globalizzazione e dall’emergere di nuovi concorrenti e mercati. Essa però continua a essere un settore strategico chiave per la ricerca e l’innovazione dell’economia europea che influenza milioni di lavori e una catena di approvvigionamento che genera un notevole valore aggiunto.

In riferimento alla preparazione del prossimo quadro strategico comune e del quadro finanziario pluriennale, continuerà la Commissione a rispondere alle specifiche esigenze di ciascun settore che ha dato prova della sua efficienza? In particolare, manterrà la Commissione un programma di finanziamento dedicato del settore aeronautico, garantendo in questo modo il proseguimento delle applicazioni degli strumenti di nuova introduzione nell’ambito dell’attuale settimo programma quadro?

GU C 128 E del 03/05/2012