Randagismo e tutela degli animali domestici: il caso romeno

25.9.2013

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-010898-13
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Lorenzo Fontana (EFD)

In questi ultimi giorni l'opinione pubblica ha dimostrato particolari sensibilità sul tema della cosiddetta «legge ammazza cani» approvata dal parlamento rumeno, la quale obbliga l'uccisione di cani randagi dopo 14 giorni dall'accalappiamento.

Considerato che la Romania non ha rispettato la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, in particolare i seguenti articoli:

• —art. 11: Uccisione
• —art. 12: Riduzione del numero di animali randagi
• —art. 13: Eccezioni per quanto concerna la cattura, il mantenimento e l'uccisione;

considerato quanto affermato dalla dichiarazione scritta 26/2011 sulla gestione della popolazione canina nell"UE;

considerato che la legge romena sembra essere (per ora) sospesa, in seguito al ricorso presentato il 16 settembre alla Corte Costituzionale da un gruppo di senatori;

può la Commissione riferire se sia intenzionata ad avviare un dibattito per l'attuazione concreta di una normativa comune che possa imporre agli Stati membri una maggior tutela per gli animali da compagnia, prestando particolare attenzione e chiarezza anche alla situazione dei randagi?

GU C 206 del 02/07/2014