Reti di trasporti TEN-T, esclusione del porto di Brindisi
16.10.2013
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-011808-13
al Consiglio
Articolo 117 del regolamento
Sergio Paolo Francesco Silvestris (PPE) , Raffaele Baldassarre (PPE)
Entro la fine del 2013, il Parlamento europeo sarà chiamato a esprimersi sul regolamento sugli orientamenti dell'Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti.
Da quanto risulta dai documenti disponibili sul sito e da quelli sinora pubblicati dalla regione Puglia, il testo del regolamento prevede finanziamenti per i porti di Bari e Taranto. Si evince invece che il porto di Brindisi ne sarà escluso.
Alla luce di ciò, può il Consiglio:
- 1.confermare che tale approdo è effettivamente escluso dal regolamento? In caso affermativo, può precisare le ragioni di tale esclusione e se esiste uno studio di settore che la giustifichi, visto che il porto di Brindisi è il secondo in Puglia per numero di passeggeri movimentati (oltre 530 000 l'anno)?
- 2.Far sapere se, stante l'esclusione del porto di Brindisi dall'allegato I, vol. 18, è possibile che la posizione assunta nel trilogo dello scorso 29 maggio 2013 sia riconsiderata, al fine di includere questo approdo pugliese nel progetto europeo TEN-T?
GU C 218 del 10/07/2014