Animali esotici nell'UE

11.2.2014

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-001442-14
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Claudio Morganti (EFD)

Lo scorso 15 gennaio, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione sui reati contro le specie selvatiche (2013/2747(RSP)), nella quale si chiede alla Commissione europea di creare senza indugio un piano d'azione dell'UE contro i reati ai danni delle specie selvatiche e il relativo traffico, che includa tempistiche e obiettivi chiari.

In Italia è in continuo aumento la presenza di animali esotici e, con essa, anche il loro commercio che, purtroppo, spesso viaggia nella completa illegalità.

Tutto questo costituisce un enorme danno, sia per gli importatori e commercianti seri e scrupolosi, che per i consumatori, nonché per le finanze pubbliche e gli animali stessi, che spesso sono costretti a condizioni indicibili.

Può la Commissione indicare se esiste un approccio comune in materia di importazione, commercio e vendita di animali esotici nell'UE?

Non ritiene che le fiere di settore siano realtà poco controllate, sotto molteplici aspetti?

Ritiene inoltre che sia necessario creare il piano chiesto dalla risoluzione e con quale tempistica?

GU C 307 del 10/09/2014