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Interrogazione parlamentare - E-001956/2014Interrogazione parlamentare
E-001956/2014

Minaccia radioattiva alle porte di Taranto

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-001956-14
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Barbara Matera (PPE)

Da circa 20 anni nel piccolo Comune di Statte, alle porte di Taranto, è presente un capannone in lamiera con migliaia di fusti radioattivi in stato di abbandono.

Nel 1995 sono stati effettuati controlli e perquisizioni della struttura da parte di ispettori del Corpo forestale italiano che hanno stimato tra i 14 000 e i 18 000 fusti disposti in torri alte 20 metri, che sembrano grattacieli.

Da allora ad oggi la situazione non ha visto evoluzioni positive e non è stato possibile ottenere dati precisi sui fusti a causa del modo in cui sono stati collocati e del fatto che, nel corso del tempo, hanno subito un deterioramento inevitabile.

Nessuno ha potuto aprirli per scoprirne il contenuto ma su alcuni è stata addirittura riportata una decadenza della radioattività a 10 000 anni.

La società proprietaria del sito ha ricevuto nel tempo fusti da tutta Italia e, dopo una lunga vicenda giudiziaria, è fallita scaricando i costi per la bonifica sulla collettività, con le difficoltà che scaturiscono da uno stanziamento di fondi insufficiente.

È importante adottare iniziative che mettano in sicurezza la struttura e blocchino il deterioramento dei fusti e valutare azioni per ridurre lo stock presente nel capannone, distribuendolo anche in altre zone del paese.

Un impegno da parte di tutte le istituzioni italiane ed europee a breve termine potrebbe essere fondamentale per evitare che accadano incidenti imprevisti, quali esplosioni ed incendi, che comprometterebbero la salute di chi popola quel territorio.

1. È la Commissione già a conoscenza della situazione che colpisce la zona di Taranto? Può prendere in considerazione la possibilità di inviare un team di esperti per quantificare i fusti in modo dettagliato e verificarne il contenuto?

2. È consapevole della grande importanza della messa in sicurezza della struttura e dei danni che possibili incidenti potrebbero provocare alla salute dei cittadini e all'ambiente?

GU C 317 del 16/09/2014