Licenziamenti dipendenti Calabria IT
7.4.2014
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-004319-14
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Mario Pirillo (S&D)
Premesso che:
- — Calabria IT è una società in house della Regione Calabria e che tra le sue attività svolge anche la funzione di organismo intermediario dei Programmi Operativi Regionali finanziati con risorse comunitarie, nazionali e/o regionali, volti al rafforzamento del sistema economico e territoriale regionale (FESR, FSE, FEAOG, ecc.);
- — Calabria IT è una società partecipata da Fincalabra S.p.A., società quest'ultima a capitale pubblico, interamente partecipata dalla Regione Calabria, che concorre all'attuazione delle politiche di sviluppo attraverso la gestione ed attuazione di fondi regionali e/o comunitari finalizzati a promuovere e sostenere, sul territorio, la creazione e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali;
- — Fincalabra Spa ha messo in liquidazione la società Calabria IT, che occupa 130 persone, in assenza di un vero piano di recupero e che a tutti i dipendenti sono state recapitate le lettere di licenziamento;
- — la legge regionale n. 24 del 16 maggio 2013 sul riordino di enti, aziende e società regionali imponeva a Fincalabra S.p.A. il riassorbimento del personale di Calabria IT;
ciò premesso si chiede alla Commissione:
se il licenziamento avviato nei confronti dei 130 lavoratori in mancanza di un accordo sindacale non sia in palese violazione della direttiva 98/59/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti collettivi, in particolare in relazione all'articolo 2: «Quando il datore di lavoro prevede di effettuare licenziamenti collettivi, deve procedere in tempo utile a consultazioni con i rappresentanti dei lavoratori al fine di giungere ad un accordo».
GU C 377 del 23/10/2014