Interrogazione parlamentare - E-013204/2015Interrogazione parlamentare
E-013204/2015

Adesione dell'UE al GRECO

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-013204-15
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Dennis de Jong (GUE/NGL) , Elly Schlein (S&D) , Benedek Jávor (Verts/ALE) , Ignazio Corrao (EFDD) , Ana Gomes (S&D) , Marian Harkin (ALDE) , Monica Macovei (PPE)

Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) è l'organo anticorruzione del Consiglio d'Europa, composto da tutti i suoi paesi membri più gli Stati Uniti, che svolge un lavoro importante di cui la Commissione si è avvalsa, ad esempio usufruendo delle relazioni e degli strumenti del GRECO nelle sue attività e relazioni anticorruzione.

Nella relazione generale di attività per il 2014, il GRECO ha espresso preoccupazione in merito alla mancanza di progressi da parte dell'UE nell'accelerare l'impegno a divenire un membro a piano titolo dell'organizzazione in questione. La relazione recita: «Nel divenire un membro a piano titolo del GRECO, l'UE rafforzerebbe la credibilità della sua relazione anticorruzione e degli sforzi profusi nella lotta contro la corruzione, anche all'interno delle istituzioni dell'Unione europea». Oltre al GRECO stesso, anche il Consiglio GAI ha già indicato nelle sue conclusioni del 5-6 giugno 2015 di aver esortato la Commissione a includere nelle future relazioni una revisione delle politiche di integrità poste in essere dalle istituzioni dell'UE e di aver chiesto l'adesione a pieno titolo dell'UE al GRECO.

1. Quando intende la Commissione divenire un membro a pieno titolo del GRECO? È disposta a fissare un termine ambizioso, ad esempio entro la fine del 2015?

2. Con quali modalità intende riferire al Parlamento in merito alle attività realizzate nella lotta e nella prevenzione della corruzione all'interno delle istituzioni europee?