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Interrogazione parlamentare - E-002701/2017Interrogazione parlamentare
E-002701/2017

Dimensione spirituale, religiosa e culturale nel percorso di revisione dei trattati UE

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002701-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Enrico Gasbarra (S&D)

La crisi attuale nel processo di integrazione comunitaria impone all'Europa uno sforzo sempre maggiore di riflessione e di aggiornamento sui valori e fondamenti della propria futura unità politica.

Eventuali modifiche di natura costituzionale — sia sotto forma di una revisione ai sensi dell'articolo 48 del trattato sull'Unione europea o di iniziative volte a dare migliore attuazione alle norme già previste dai trattati — dovranno essere fondate sull'esigenza di ricreare il legame di solidarietà politica tra gli Stati membri e di rendere i cittadini più partecipi e coinvolti da un punto di vista valoriale.

Nella fase di redazione del trattato costituzionale i lavori della convenzione europea furono accompagnati da un ciclo di incontri del gruppo di riflessione sulla dimensione spirituale e culturale dell'Europa, istituito dal presidente della Commissione nel 2002.

Il gruppo di riflessione terminò i propri lavori nel 2004 consegnando una relazione le cui conclusioni risultano ancora attuali per l'analisi delle incompiutezze dell'integrazione comunitaria e della conseguente esigenza di una legittimazione costituzionale dell'Unione europea come entità politica.

Alla luce di quanto sopra esposto, ritiene la Commissione utile intraprendere un'iniziativa volta a identificare le dimensioni spirituali, religiose e culturali sulle quali l'Europa potrà contare per la propria unità futura, come premessa per un eventuale percorso di revisione costituzionale dell'UE?