Crisi dell'azienda metalmeccanica Ilnor di Gardigiano di Scorzè (VE): attivazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)
28.4.2017
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002989-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Mara Bizzotto (ENF)
L'azienda metalmeccanica Ilnor di Gardigiano di Scorzè, in provincia di Venezia, è dal 1961 un'importante impresa manifatturiera di alta qualità nel settore dei laminati, che impiega oggi 100 dipendenti. Dal 2010 fa parte del Gruppo Eredi Gnutti Metalli (EGM), che ha sede a Brescia in Lombardia.
Il 25 gennaio 2017 è stato sottoscritto un accordo per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro della Ilnor e il rilancio del piano industriale dello stabilimento veneziano.
Tuttavia, la dirigenza della EGM ha successivamente comunicato la chiusura dello stabilimento Ilnor di Gardigiano di Scorzè e il trasferimento della produzione nel bresciano dal primo aprile 2017.
Considerato che da fine marzo è in corso lo sciopero ad oltranza e che i dipendenti sono riuniti da allora in assemblea permanente tutti i giorni, Pasqua e 1o maggio compresi; preso atto che i cento lavoratori della Ilnor sono ora a rischio di licenziamento; considerato inoltre che la chiusura di un'impresa di tale importanza avrà conseguenze pesanti nel Comune di Scorzè e in tutto il territorio veneziano; può la Commissione far sapere:
- —se ritiene sussistano le condizioni per l'attivazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione a sostegno dei lavoratori e della loro riqualificazione professionale?
- —come intende agire per tutelare questi lavoratori e le loro famiglie?