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Interrogazione parlamentare - E-005901/2017Interrogazione parlamentare
E-005901/2017

Dottorati di ricerca nell'UE e standard uniformi: il caso Italia e il diritto all'istruzione

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-005901-17
alla Commissione
Articolo 130 del regolamento
Piernicola Pedicini (EFDD) , Ignazio Corrao (EFDD) , Eleonora Evi (EFDD) , Fabio Massimo Castaldo (EFDD) , Marco Valli (EFDD) , Laura Agea (EFDD)

Stando ai dati di EUROSTAT, al 7.3.2017 l'Italia investiva solo l'1.53 % del PIL in ricerca e sviluppo, contro un obiettivo dell'UE del 3 % entro il 2020; appena il 26-27 % di persone di età compresa tra 30 e 34 anni è in possesso di un diploma d'istruzione superiore, contro un obiettivo dell'UE del 40 % entro il 2020 (insieme alla Romania, l'Italia è all'ultimo posto).

In tale contesto, la borsa di studio che lo Stato italiano assegna a un dottorando per conseguire il più alto grado di formazione accademica corrisponde a una cifra netta mensile di poco più di 1 000 euro.

Alla luce di quanto precede può la Commissione far sapere: