Il termine «afrofobia» è associato ad una tipologia di razzismo nei confronti di persone di discendenza africana con il colore di pelle nera. Il fenomeno è poco conosciuto ma molto diffuso e si manifesta nelle forme più odiose di discriminazione associate alla diffusione di stereotipi che collegano persone di discendenza africana ad una minaccia alla sicurezza, alla cultura e all'identità nazionale.
Le Nazioni Unite hanno indicato il periodo 2015-2024 il decennio internazionale per le persone di origine africana ed elaborato un suo programma di attività; il Consiglio d'Europa ha recentemente esortato tutti i paesi a prendere misure proattive contro l'afrofobia.
Una delle più grandi sfide dell'afrofobia è quella che riguarda il riconoscimento di questo fenomeno come una forma specifica di razzismo.
Grazie agli sforzi della Commissione, misure concrete sono state prese per combattere l'antisemitismo e l'islamofobia.
Può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti:
1)
La Commissione intende in un futuro prossimo riconoscere la particolarità di questa forma di odio e razzismo nei confronti di afro-discendenti e proporre strategie dirette a coordinare gli sforzi di inclusione nonché adottare piani d'azione contenenti chiare raccomandazioni agli Stati membri?
2)
Intravede la possibilità di nominare un coordinatore per l'afrofobia sulla riga dei coordinatori per l'antisemitismo e l'islamofobia?