Aumento delle tariffe aeree

11.1.2000

INTERROGAZIONE SCRITTA P-0062/00
di Evelyne Gebhardt (PSE)
alla Commissione

1. E' la Commissione al corrente che le principali compagnie aeree europee, con un'azione concordata, hanno rescisso i contratti con le agenzie di viaggio e hanno proposto nuovi contratti a condizioni più basse, fissate tutte allo stesso livello?

 

2. E' la Commissione al corrente che le agenzie di viaggio compensano la riduzione delle loro provvigioni riscuotendo una tassa di servizio (transaction fee) dai viaggiatori, i quali quindi, in quanto utenti finali, sono soggetti a un aumento strisciante e dissimulato delle tariffe aeree?

 

3. Condivide la Commissione la posizione secondo cui i viaggiatori possono evitare l'aumento delle tariffe aeree prenotando direttamente presso le compagnie aeree, benché ciò comporti in contropartita un peggioramento del servizio e rischi per numerosi posti di lavoro nelle agenzie di viaggio?

 

4. Ritiene la Commissione che simili prezzi concordati a danno dell'utente finale e della sicurezza dei posti di lavoro nelle agenzie di viaggio siano compatibili con la legislazione comunitaria in vigore? Quando e con quali modalità intende la Commissione intervenire in caso di violazione, effettiva o solo presunta, della legislazione comunitaria?

GU C 280 E del 03/10/2000