Interrogazione parlamentare - P-002191/2011Interrogazione parlamentare
P-002191/2011

Arresto di giornalisti polacchi nella Federazione russa

Interrogazione con richiesta di risposta scritta P-002191/2011
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Zbigniew Ziobro (ECR)

Dall'l al 9 febbraio 2011, i giornalisti di Nasz Dziennik Piotr Falkowski e Marek Borawski si trovavano nella Federazione russa per raccogliere informazioni sul disastro aereo avvenuto nei pressi di Smolensk il 10 aprile 2010. Nella catastrofe sono morti il presidente della Repubblica, sua moglie e altre 94 persone, tra cui alti funzionari dello Stato. Le circostanze di questa tragedia, data l'eccezionalità dell'accaduto, sono ancora di grande interesse nell'opinione pubblica polacca.

I reporter di Nasz Dziennik, nell'esercizio delle proprie funzioni giornalistiche, sono stati fermati dalla polizia russa e le loro attrezzature (computer portatili, macchine fotografiche, schede di memoria, dischi rigidi, cellulari privati e di servizio) sono state confiscate. Inoltre, sono stati sottoposti a una meticolosa perquisizione corporea, i loro bagagli sono stati controllati e i loro passaporti ritirati. I giornalisti sono stati interrogati più volte, ma è stata loro negata la possibilità di avvalersi di un interprete. Non è stato concesso ai giornalisti arrestati nemmeno il cambio della prenotazione dei biglietti.

Il motivo ufficiale dell'intervento della polizia era il timore che i due giornalisti avessero raccolto informazioni il cui ottenimento e divulgazione al di fuori della Federazione russa comporterebbero una violazione della legge. Tuttavia, non è stata fatta una precisa denuncia.

Le azioni intraprese contro i giornalisti polacchi sono in contrasto con il principio della libertà di espressione. Di conseguenza, la confisca delle attrezzature avrebbe potuto causare una violazione del segreto giornalistico che, nel caso di una decifrazione dei dati personali, rappresenterebbe un serio pericolo per gli addetti all'informazione.

La libertà dei media e quella di adempiere ai propri doveri giornalistici sono valori fondamentali dell'UE. La questione è stata sollevata più volte da tutte le organizzazioni dell'Unione europea.

Alla luce di quanto sopra esposto, può la Commissione rispondere alle seguenti domande:

GU C 294 E del 06/10/2011