L'Europa in movimento: un'agenda per il futuro della mobilità nell'Unione europea (discussione)
Nicola Caputo (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, con lo sviluppo dei veicoli automatizzati, la digitalizzazione e l'esigenza di rendere i trasporti meno inquinanti, il settore della mobilità sta cambiando radicalmente.
La sicurezza dei trasporti resta l'obiettivo fondamentale, e poiché l'errore umano rappresenta la principale causa di incidenti, i trasporti automatizzati potranno contribuire in maniera significativa all'obiettivo di azzerare i decessi sulle strade europee. Tuttavia, penso che il periodo di transizione sarà non semplice, dovendo esso comportare non solo l'integrazione dei trasporti automatizzati nel contesto attuale, compresa la creazione della connettività e delle infrastrutture necessarie, ma anche la realizzazione di una coesistenza sicura con i mezzi di trasporto tradizionali.
Il settore dei trasporti è attualmente la causa principale dell'inquinamento atmosferico nelle aree urbane ed è responsabile di più del 25 % delle emissioni di gas a effetto serra nell'Unione europea. La trasformazione del settore dei trasporti dovrà quindi essere sempre più orientata allo sviluppo di soluzioni in grado di assicurare gli standard di sostenibilità ambientale.