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Procedura : 2010/2185(DEC)
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A7-0127/2011

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PV 10/05/2011 - 4
CRE 10/05/2011 - 4

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Martedì 10 maggio 2011 - Strasburgo
Discarico 2009: Agenzia europea per le sostanze chimiche
P7_TA(2011)0170A7-0127/2011
Decisione
 Decisione
 Risoluzione

1.Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche per l'esercizio 2009 (C7-0245/2010 – 2010/2185(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio finanziario 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento (CE) n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche(3), in particolare l'articolo 97,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(4), in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del proprio regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A7-0127/2011),

1.  concede il discarico al direttore esecutivo dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche sull'esecuzione del bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2009;

2.  esprime le sue osservazioni nella risoluzione in appresso;

3.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al direttore esecutivo dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 34.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


2.Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 sulla chiusura dei conti dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche per l'esercizio 2009 (C7-0245/2010 – 2010/2185(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio finanziario 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento (CE) n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche(3), in particolare l'articolo 97,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(4), in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del proprio regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A7-0127/2011),

1.  approva la chiusura dei conti dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche per l'esercizio 2009;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al direttore esecutivo dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 34.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


3.Risoluzione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche per l'esercizio 2009 (C7-0245/2010 – 2010/2185(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche relativi all'esercizio finanziario 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento (CE) n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche(3), in particolare l'articolo 97,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione, del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002(4), in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del proprio regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A7-0127/2011),

A.  considerando che la Corte dei conti ha dichiarato di aver ottenuto una garanzia ragionevole dell'affidabilità dei conti annuali dell'esercizio 2009 nonché della legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati,

B.  considerando che il 2009 è stato il secondo esercizio operativo dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche,

C.  considerando che il 5 maggio 2010 il Parlamento ha concesso il discarico al direttore esecutivo dell'Agenzia per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2008(5) e che, nella risoluzione che accompagna la decisione sul discarico, ha inter alia:

   richiamato l'attenzione sul fatto che la Corte dei conti ha constatato ritardi nelle attività operative imputabili alle difficoltà riscontrate nella messa in produzione del sistema informatico e alla mancanza di personale qualificato;
   espresso la sua soddisfazione per il successo del primo anno di funzionamento dell'Agenzia, dato che la Commissione (DG Imprese e Industria) è stata responsabile della gestione del bilancio dell'Agenzia nel 2007;

D.  considerando che il bilancio dell'Agenzia per il 2009 ammontava a 70 400 000 EUR, il che rappresenta un aumento del 6% rispetto all'esercizio 2008;

1.  rileva che l'Agenzia è stata finanziata nel 2008 tramite una sovvenzione comunitaria pari a 62 200 000 EUR, conformemente all'articolo 185 del regolamento finanziario e, in misura minore, mediante le tariffe versate dalle imprese per la registrazione di sostanze chimiche in conformità del regolamento REACH (regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche(6));

2.  sottolinea che le entrate dell'Agenzia nel 2009 sono derivate soprattutto dalla sovvenzione annuale a titolo del bilancio generale dell'Unione, che è aumentata di 4 000 000 EUR rispetto al 2008 (62 600 000 EUR) e da un reddito generato dalle tariffe pari a 2 200 000 EUR; rileva che i proventi delle tariffe nel quadro di REACH-IT provengono da società soggette a registrazione e notifica ai sensi del regolamento stesso;

3.  osserva che l'aumento al titolo 3 (spese operative) è principalmente il risultato della crescita dei costi per lo sviluppo di software, in quanto sono stati necessari importanti investimenti per il potenziamento dell'architettura del sistema REACH-IT e per l'ulteriore sviluppo di uno strumento globale di valutazione della sicurezza chimica e di informazione sulla stessa;

4.  prende atto in tale contesto del fatto che l'Agenzia ha riportato il 29% degli stanziamenti totali (20 000 000 EUR) a causa del fatto che la stipula di contratti per importanti progetti connessi alla preparazione per il primo termine di registrazione non è stata conclusa entro la fine del 2009; raccomanda di ridurre il livello dei riporti per rispettare il principio dell'annualità;

Prestazioni

5.  si congratula con l'Agenzia per avere presentato una tabella comparativa, allegata alla relazione della Corte dei conti per il 2009, sulle realizzazioni effettuate nel corso degli esercizi 2009 e 2008, onde consentire all'autorità di discarico di valutare meglio le prestazioni dell'Agenzia da un anno all'altro; osserva l'aumento del numero di fascicoli di registrazione completati dall'Agenzia (500 nel 2009, 70 nel 2008) e del numero di richieste d'informazione (1 000 nel 2009, 250 nel 2008); osserva inoltre un aumento del numero dei controlli di conformità completati (14 nel 2009, 1 nel 2008) e del numero di proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate (30 nel 2009, 14 nel 2008);

6.  esprime la propria soddisfazione per il successo di quello che è stato il secondo anno di funzionamento dell'Agenzia, dato che nel 2007 responsabile della gestione del bilancio dell'Agenzia è stata la Commissione (DG Imprese e Industria); sottolinea in particolare che l'agevole e relativamente rapida istituzione dell'Agenzia è stata soprattutto il frutto dell'efficace sostegno fornito dalla Direzione generale da cui discende, degli scambi di esperienze con altre agenzie analoghe e del notevole sostegno fornito dal paese ospite;

7.  valuta positivamente le iniziative dell'Agenzia per potenziare le sue procedure di attenzione al cliente e di feedback; in particolare, si congratula con l'Agenzia per avere condotto nel 2009 un'indagine presso le parti interessate e aver aumentato le attività di assistenza destinate all'industria (ad esempio offrendo un servizio telefonico di consulenza per i dichiaranti capofila, seminari, incontri in rete, consultazioni pubbliche ecc.);

8.  chiede alla Corte dei conti di intraprendere controlli sulle prestazioni dell'Agenzia;

Stanziamenti riportati

9.  invita l'Agenzia a sviluppare ulteriormente la pianificazione e il monitoraggio dell'attività in materia di appalti e dell'esecuzione del bilancio, in modo da ridurre la percentuale degli stanziamenti riportati; osserva in effetti che la Corte dei conti ha registrato un riporto di 20 000 000 EUR (il 29% degli stanziamenti) all'esercizio finanziario 2010, circa l'88% dei quali corrispondenti ad attività non ancora eseguite (o, in alcuni casi, a beni non ricevuti) a fine esercizio; osserva inoltre che il 5% degli stanziamenti (3 000 000 EUR) è stato annullato;

10.  accoglie tuttavia positivamente l'impegno dell'Agenzia a ridurre nel 2010 a meno del 20% la percentuale di riporto degli stanziamenti d'impegno e a limitare l'annullamento di stanziamenti a un livello considerevolmente inferiore a quello del 2008; invita pertanto l'Agenzia a informare l'autorità di discarico dell'evoluzione di tali aspetti;

Risorse umane

11.  osserva che il numero totale dei posti previsti nella tabella dell'organico è aumentato del 47% rispetto al 2008; si compiace del fatto che alla fine dell'anno l'Agenzia aveva raggiunto il 90% di esecuzione dell'organico; ricorda, ciò nondimeno, che è importante che l'Agenzia continui a monitorare l'esecuzione del suo bilancio e del piano di assunzioni;

Audit interno

12.  si congratula con l'Agenzia per aver creato una struttura di audit interno (IAC) incaricata di svolgere revisioni contabili interne e di fornire consulenze al direttore esecutivo in materia di gestione del rischio e di sistemi di controllo interni emanando pareri e raccomandazioni indipendenti;

13.  prende atto che il servizio di audit interno (IAS) ha presentato il 1° dicembre 2009 il suo piano di audit strategico definitivo 2010-2012 (tre anni a rotazione, con aggiornamento annuale); chiede pertanto al direttore esecutivo dell'Agenzia di comunicare all'autorità di discarico il contenuto di tale piano di audit;

14.  invita l'Agenzia a informare l'autorità di discarico delle misure prese per migliorare il suo sistema di controllo rafforzando i propri circuiti finanziari, flussi di lavoro, audit, piani d'azione e valutazioni del rischio;

15.  incoraggia l'Agenzia a garantire che:

o
o   o

   tutti gli elementi delle decisioni di finanziamento siano disponibili (ad esempio formati standard per il programma di lavoro e per le decisioni finanziarie),
   le informazioni necessarie a ogni livello nell'ambito dell'organizzazione siano adeguatamente definite e trasmesse,
   il programma di lavoro evidenzi tutte le risorse rese disponibili attraverso il bilancio,
   la documentazione delle procedure finanziarie e delle liste di controllo sia completata e aggiornata;

16.  rinvia, per le altre osservazioni di natura orizzontale che accompagnano la decisione di discarico, alla sua risoluzione del 10 maggio 2011(7) su prestazioni, gestione finanziaria e controllo delle agenzie.

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 34.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.
(5) GU L 252 del 25.9.2010, pag. 146.
(6) GU L 396 del 30.12.2006, pag. 1.
(7) Testi approvati, P7_TA(2011)0163.

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