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Procedura : 2010/2168(DEC)
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Ciclo del documento : A7-0130/2011

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A7-0130/2011

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Martedì 10 maggio 2011 - Strasburgo
Discarico 2009: Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali
P7_TA(2011)0203A7-0130/2011
Decisione
 Decisione
 Risoluzione

1.Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 sul discarico relativo all'esecuzione del bilancio dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per l'esercizio 2009 (C7-0228/2010 – 2010/2168(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento del Consiglio (CE) n. 168/2007, del 15 febbraio 2007, che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali(3), in particolare l'articolo 21,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione(4), del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del suo regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0130/2011),

1.  concede il discarico al direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2009;

2.  esprime le sue osservazioni nella risoluzione in appresso;

3.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 10.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


2.Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 sulla chiusura dei conti dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per l'esercizio 2009 (C7-0228/2010 – 2010/2168(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento del Consiglio (CE) n. 168/2007, del 15 febbraio 2007, che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali(3), in particolare l'articolo 21,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione(4), del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del suo regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0130/2011),

1.  approva la chiusura dei conti dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per l'esercizio 2009;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione al direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali, al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti, e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 10.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.


3.Risoluzione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per l'esercizio 2009 (C7-0228/2010 – 2010/2168(DEC))

Il Parlamento europeo,

–  visti i conti annuali definitivi dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009,

–  vista la relazione della Corte dei conti sui conti annuali dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali relativi all'esercizio 2009, corredata delle risposte dell'Agenzia(1),

–  vista la raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2011 (05892/2011 – C7-0052/2011),

–  visti l'articolo 276 del trattato CE e l'articolo 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee(2), in particolare l'articolo 185,

–  visto il regolamento del Consiglio (CE) n. 168/2007, del 15 febbraio 2007, che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali(3), in particolare l'articolo 21,

–  visto il regolamento (CE, Euratom) n. 2343/2002 della Commissione(4), del 19 novembre 2002, che reca regolamento finanziario quadro degli organismi di cui all'articolo 185 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, in particolare l'articolo 94,

–  visti l'articolo 77 e l'allegato VI del suo regolamento,

–  visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0130/2011),

A.  considerando che la Corte dei conti ha dichiarato di aver ottenuto una garanzia ragionevole dell'affidabilità dei conti annuali dell'esercizio 2009 nonché della legittimità e regolarità delle relative operazioni,

B.  considerando che il 5 maggio 2010 ha concesso il discarico al direttore dell'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali per quanto riguarda l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2008(5) e che, nella propria risoluzione che accompagna la decisione sul discarico, ha tra l'altro:

   incoraggiato l'Agenzia a fissare nella sua programmazione degli obiettivi SMART e degli indicatori RACER per meglio valutare i risultati conseguiti,
   lodato l'Agenzia per aver avviato verso la metà del 2009 l'implementazione di un software di bilancio per attività, che fornirà degli indicatori chiari sulle risorse finanziarie e umane assegnate,
   constatato che l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) aveva concluso nel 2009 la propria indagine sull'Agenzia – avviata nel 2008 – archiviandola senza ulteriore seguito,

C.  considerando che il bilancio dell'Agenzia per l'esercizio 2009 ammontava a 17 000 000 EUR, che rappresenta un incremento del 13,3% rispetto all'esercizio 2008,

1.  rileva che il discarico per l'esecuzione del bilancio dell'Agenzia dovrebbe basarsi in misura maggiore sulle prestazioni di quest'ultima nel corso dell'esercizio;

Gestione finanziaria e di bilancio
2. esorta l'Agenzia a migliorare la programmazione di bilancio e la pianificazione delle assunzioni al fine di ovviare all'incongruenza tra le previsioni di bilancio e le previsioni in materia di personale; prende atto in effetti dell'osservazione della Corte dei conti secondo cui l'Agenzia ha aumentato del 38% il proprio bilancio operativo, stornando 1 900 000 EUR dal Titolo I (personale) al Titolo III (attività operative), a seguito dei ritardi verificatisi nelle procedure di assunzione, per finanziare attività operative non previste nel bilancio iniziale; prende atto tuttavia dei fattori esterni (quali ad esempio la nomina del nuovo direttore e il completamento di un importante contratto quadro avviato dalla Commissione);

3.  invita l'Agenzia a compiere progressi nel garantire, per quanto possibile, una valutazione realistica delle offerte; prende atto in effetti della relazione della Corte dei conti in materia, per quanto riguarda l'aggiudicazione di tre contratti quadro per un importo complessivo di 2 575 000 EUR; rileva, in particolare, che nei tre casi in oggetto le offerte finanziarie divergevano sostanzialmente, sia in termini di prezzi unitari sia in relazione alle stime degli offerenti circa il numero di uomini/giorni necessari per l'attuazione della medesima ipotesi;

4.  plaude all'intenzione dell'Agenzia di migliorare la programmazione e il monitoraggio dei propri contratti onde evitare in futuro le carenze evidenziate dalla Corte dei conti; invita pertanto l'Agenzia a informare l'autorità competente per il discarico dei provvedimenti adottati al riguardo;

Audit interno

5.  constata che, delle nove raccomandazioni formulate dal Servizio di audit interno (IAS) in seguito a una verifica della gestione finanziaria, quattro devono ancora essere attuate dall'Agenzia; rileva in particolare che le raccomandazioni in parola riguardano decisioni di finanziamento, la necessità di informazioni ai fini della reportistica e del monitoraggio, programmi di lavoro in cui figurano tutte le risorse di bilancio disponibili, nonché le procedure e le liste di controllo finanziarie; esorta l'Agenzia ad adottare misure tese all'attuazione di tali raccomandazioni;

o
o   o

6.  rinvia, per le altre osservazioni di carattere orizzontale che accompagnano la decisione sul discarico, alla propria risoluzione del 10 maggio 2011(6) su prestazioni, gestione finanziaria e controllo delle agenzie.

(1) GU C 338 del 14.12.2010, pag. 10.
(2) GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
(3) GU L 53 del 22.2.2007, pag. 1.
(4) GU L 357 del 31.12.2002, pag. 72.
(5) GU L 252 del 25.9.2010, pag. 207.
(6) Testi approvati, P7_TA(2011)0163.

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