Ricerca per la commissione PECH – Divieto di rigetto, obbligo di sbarco e rendimento massimo sostenibile nel Mediterraneo occidentale: il caso spagnolo
Nel Mediterraneo le specie demersali subiscono un intenso sovrasfruttamento; l'obbligo di sbarco, tuttavia, non contribuirà al raggiungimento del rendimento massimo sostenibile in quanto non farà diminuire la mortalità per pesca. La nuova proposta della Commissione introduce lo sforzo di pesca totale ammissibile come nuova modalità per regolamentare la pesca delle specie demersali nel Mediterraneo occidentale attraverso una forte riduzione del tempo di pesca. Questa nuova misura di gestione va tuttavia integrata con una maggiore selettività degli attrezzi da pesca, zone chiuse e piani di cogestione locale. L'impatto socioeconomico può variare in base all'approccio adottato per ridurre la mortalità alieutica.
Studio
Autore esterno
Jose Luis Sánchez Lizaso, Ivan Sola, Francisco González Carrión; Jose María Bellido, Elena Guijarro García, Ramón Franquesa
Informazioni sul documento
Tipo di pubblicazione
Settore di intervento
Parole chiave
- AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA
- AMBIENTE
- ambiente naturale
- cattura autorizzata
- cattura per specie
- conservazione della pesca
- contingente di cattura
- Europa
- flottiglia peschereccia
- GEOGRAFIA
- geografia economica
- geografia politica
- Mar Mediterraneo
- pesca
- pesca d'altura
- pesca sostenibile
- pesce di mare
- politica comune della pesca
- regolamentazione della pesca
- Spagna