Eventi come ad esempio conferenze, dibattiti, seminari, università estive, ecc. possono beneficiare del patrocinio del Parlamento europeo, purché presentino una chiara dimensione europea, in particolare mettendo in evidenza il ruolo e il contributo dell'Istituzione o dell'Unione nel settore in questione, e abbiano un livello qualitativo elevato nonché una risonanza considerevole. Inoltre la data o le date degli eventi, così come il luogo, devono essere confermati e gli eventi devono avere una durata limitata. Gli eventi non devono avere scopo di lucro.
È rivolta una particolare attenzione alla misura in cui l'evento sensibilizza in merito alla democrazia parlamentare europea e promuove una cittadinanza europea attiva, i diritti fondamentali, la parità di genere, la non discriminazione e l'inclusione sociale. È altresì prestata una particolare attenzione agli eventi organizzati da giovani o destinati alla gioventù.
Il patrocinio non può essere concesso a eventi che abbiano natura o finalità commerciali e che mirino alla pubblicità o alla promozione di marchi e/o attività commerciali, siano esse dirette o indirette, né a eventi che abbiano carattere politico di parte, inclusa la raccolta di fondi per fini politici, o che comprendano attività ordinarie o interne di sindacati o partiti politici. Sono altresì esclusi dal patrocinio gli eventi e/o i relativi organizzatori che mettano in discussione i valori democratici e i principi fondamentali su cui è fondata l'Unione europea.
Se le condizioni di ammissione non sono più soddisfatte da un evento per il quale il Parlamento ha concesso il patrocinio in virtù della regolamentazione, il Presidente può revocare, in qualsiasi momento, la decisione di concessione del patrocinio.
Il patrocinio non vincola il Parlamento ad alcun obbligo finanziario, né conferisce il diritto di utilizzare i locali dell'Istituzione. Per ulteriori informazioni sulle condizioni che disciplinano il patrocinio del Parlamento europeo, si rimanda alla regolamentazione disponibile in appresso.