Sicurezza e accesso 

Considerando che sono oltre 7.000 le persone che lavorano nei locali del Parlamento europeo e che vi sono oltre 500.000 persone che ogni anno visitano le sedi del Parlamento europeo, la sicurezza svolge un ruolo essenziale per garantire il buon funzionamento dell'istituzione.

Il Parlamento europeo – l'unica istituzione dell'Unione europea eletta a suffragio universale diretto – garantisce in questo modo la protezione delle persone e dei beni all'interno dei suoi edifici nonché l'accoglienza efficiente per tutte le persone che li visitano, mantenendo il giusto equilibrio tra un livello di sicurezza adeguato e la sua tradizionale apertura.

Poiché per adempiere debitamente a tale missione è necessario raccogliere e trattare dati personali, il Parlamento europeo attribuisce grande importanza al diritto alla privacy, operando costantemente in ottemperanza alle normative vigenti in materia di protezione dei dati personali.

Gli scopi per i quali it Parlamento Europeo tratta i dati personali che vengono chiesti ai deputati e alle deputate al Parlamento europeo, al personale, ai fornitori, alle persone in visita e ai partner interni o esterni dell'Istituzione sono i seguenti:

• consentire l'accesso ai locali del Parlamento europeo;
• controllare l'accesso ai locali del Parlamento europeo;
• indagare sugli incidenti aventi rilevanza per la sicurezza e condurre accertamenti di sicurezza e indagini ausiliarie; valutare le minacce e analizzare i rischi per il PE.

Nel Parlamento europeo è attivo un sistema di video-sorveglianza per il controllo degli edifici e del perimetro. Il sistema è usato esclusivamente a fini di sicurezza. Conformemente con gli orientamenti del Garante europeo della protezione dei dati, il Parlamento europeo applica una politica in materia di video-sorveglianza che contiene tutte le pertinenti caratteristiche del sistema, nonché le informazioni relative alla protezione dei dati e i dati di contatto. 

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