RELAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio che estende agli Stati membri non partecipanti l’applicazione della decisione 2006/…/CE che modifica e proroga la decisione 2001/923/CE che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria (programma “Pericle”)

14.9.2006 - (COM(2006)0243 – C6‑0180/2006 – 2006/0079(CNS)) - *

Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
Relatore: Agustín Díaz de Mera García Consuegra

Procedura : 2006/0079(CNS)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
A6-0277/2006
Testi presentati :
A6-0277/2006
Testi approvati :

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di decisione del Consiglio che estende agli Stati membri non partecipanti l’applicazione della decisione 2006/…/CE che modifica e proroga la decisione 2001/923/CE che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria (programma “Pericle”)

(COM(2006)0243 – C6‑0180/2006 – 2006/0079(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

–   vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2006)0243)[1],

–   visto l'articolo 308 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6‑0180/2006),

–   visto l'articolo 51 del suo regolamento,

–   vista la relazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6‑0277/2006),

1.  approva la proposta della Commissione;

2.  invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

3.  chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

MOTIVAZIONE

Il programma "Pericle", programma comunitario in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria, è stato stabilito da una decisione del Consiglio del 17 dicembre 2001 ed è finalizzato a sostenere e integrare le azioni avviate dagli Stati membri ed i programmi esistenti per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria. Tali misure comprendono essenzialmente gli scambi di informazioni (seminari, workshop, riunioni e conferenze), i tirocini e gli scambi di personale, nonché l'assistenza tecnica, scientifica ed operativa.

L'articolo 13, paragrafo 3, lettera a), della decisione "Pericle" disponeva che la Commissione presentasse una relazione di valutazione del programma corredata di una proposta appropriata sulla continuazione o sull'adattamento del programma. Questa prima relazione è stata pubblicata e presentata al Parlamento europeo e al Consiglio il 30 novembre 2004. L'8 aprile 2005, la Commissione ha presentato una proposta in base alla quale il Consiglio ha esteso il programma per l'anno 2006 con una dotazione finanziaria di 1 milione di euro, in attesa di un accordo definitivo sulle Prospettive finanziarie 2007-2013.

Questo stesso articolo esigeva altresì la presentazione di una relazione dettagliata al Parlamento europeo e al Consiglio, al più tardi entro il 30 giugno 2006, sull'attuazione e sui risultati del programma: la Commissione ha ottemperato a tale impegno nel suo documento in data 23 maggio 2006, illustrando una situazione globalmente favorevole, con un tasso di contraffazione minimo, frutto di una preparazione seria e di un elevato grado di cooperazione dei servizi in questione.

Il programma "Pericle" ha apportato indiscutibilmente un contributo prezioso in materia di protezione dell'euro e di lotta contro la contraffazione che giustifica il suo proseguimento sulle basi attuali. In particolare, esso ha migliorato la percezione della dimensione comunitaria dell'euro e ha permesso ai partecipanti una migliore comprensione delle legislazioni e degli strumenti ad esso correlati come - per esempio - gli elementi pertinenti del diritto comunitario e del diritto europeo in generale. In base alle raccomandazioni della relazione di valutazione, talune piccole modifiche potrebbero, ciononostante, essere apportate onde aumentare la partecipazione di altri settori, che non siano i servizi repressivi (settore bancario, camere di commercio, avvocati specializzati), in progressione costante ma sempre insufficiente.

Tuttavia, con un livello globale di impegno dell'80% dell'importo di riferimento iniziale nel periodo 2002-2006, ventilato su 64 progetti che riguardano non meno di 76 paesi, e il cui esame dettagliato indica la complementarità dei livelli nazionali e comunitari (48 iniziative che emanavano dagli Stati membri, 16 dalla Commissione e/o dall'OLAF), "Pericle" ha raggiunto ampiamente gli obiettivi ad esso assegnati: è opportuno evidenziare, in particolare, che oltre agli Stati membri dell'Unione o ai candidati all'adesione (Bulgaria, Romania), esso ha altresì permesso di identificare le zone geografiche sensibili che avevano un'incidenza di rilievo nella produzione di biglietti falsi, come la Colombia. Tale proiezione internazionale del problema ha dato luogo a considerevoli miglioramenti strutturali, in particolare con la creazione e l'instaurazione in vari paesi di uffici centrali nazionali incaricati di lottare contro la contraffazione monetaria.

Infine, è opportuno congratularsi per la partecipazione sistematica della BCE, di Europol e di altre organizzazioni europee alle azioni "Pericle", tanto durante le fasi di valutazione e di esecuzione del programma (EUROPOL e OLAF) quanto durante il loro coordinamento con altre azioni di formazione garantite dal gruppo di esperti "Contraffazione dell'euro", che riunisce esperti di tutti gli Stati membri e paesi candidati (EUROPOL, INTERPOL e OLAF).

Il Consiglio, che ha adottato un accordo finale sulle prospettive finanziarie per il periodo 2007-2013 durante la sua riunione del 15 e 16 dicembre 2005, propone attualmente che la decisione "Pericle" del Consiglio del 17 dicembre 2001 venga prorogata fino al 31 dicembre 2013, al fine di allinearla alla durata di tali prospettive finanziarie comunitarie, permettendo così di coordinare l'approvazione dei programmi e di evitare procedure destinate a colmare gli intervalli. L'ammontare annuale di 1 milione di euro permane immutato; tale proroga corrisponde a un bilancio totale di 7 milioni per coprire le necessità fino alla fine del 2013.

Il relatore propone che il Parlamento europeo approvi a tali condizioni le proposte della Commissione sull'adozione di decisioni da parte del Consiglio, da una parte, modificando e prorogando la decisione 2001/923/CE che istituisce un programma d'azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell'euro contro la contraffazione monetaria (programma "Pericle") e, dall'altra, estendendo la sua attuazione agli Stati membri non partecipanti.

PROCEDURA

Titolo

Proposta di decisione del Consiglio che estende agli Stati membri non partecipanti l’applicazione della decisione 2006/…/CE che modifica e proroga la decisione 2001/923/CE che istituisce un programma di azione in materia di scambi, assistenza e formazione per la protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria (programma “Pericle”)

Riferimenti

COM(2006)0243 – C6‑0180/2006 – 2006/0079(CNS)

Consultazione del PE

12.6.2006

Commissione competente per il merito
  Annuncio in Aula

LIBE

15.6.2006

Commissione(i) competente(i) per parere
  Annuncio in Aula

ECON

15.6.2006

BUDG

15.6.2006

 

 

 

Pareri non espressi
  Decisione

ECON

5.9.2006

BUDG

5.7.2006

 

 

 

Cooperazione rafforzata
  Annuncio in Aula

 

 

 

 

 

Relatore(i)
  Nomina

Agustín Díaz de Mera García Consuegra

20.6.2006

 

Relatore(i) sostituito(i)

 

 

Contestazione della base giuridica
  Parere JURI

 

 

 

Modifica della dotazione finanziaria
  Parere BUDG

 

 

 

Esame in commissione

13.9.2006

 

 

 

 

Approvazione

13.9.2006

Esito della votazione finale

+:39

–:1

0:0

 

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Alexander Alvaro, Alfredo Antoniozzi, Mihael Brejc, Michael Cashman, Jean-Marie Cavada, Charlotte Cederschiöld, Carlos Coelho, Fausto Correia, Panayiotis Demetriou, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Kinga Gál, Patrick Gaubert, Lilli Gruber, Timothy Kirkhope, Ewa Klamt, Magda Kósáné Kovács, Wolfgang Kreissl-Dörfler, Barbara Kudrycka, Stavros Lambrinidis, Henrik Lax, Sarah Ludford, Jaime Mayor Oreja, Claude Moraes, Lapo Pistelli, Martine Roure, Ioannis Varvitsiotis, Donato Tommaso Veraldi, Stefano Zappalà, Tatjana Ždanoka

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Marco Cappato, Bárbara Dührkop Dührkop, Maria da Assunção Esteves, Anne Ferreira, Roland Gewalt, Ignasi Guardans Cambó, Sophia in 't Veld, Hubert Pirker, Antonio Tajani, Kyriacos Triantaphyllides

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Thomas Wise

Deposito

14.9.2006

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

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