RELAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale

11.10.2006 - (COM(2006)0338 – C6‑0276/2006 – 2006/0113(CNS)) - *

Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare
Relatrice: Eija-Riitta Korhola

Procedura : 2006/0113(CNS)
Ciclo di vita in Aula
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A6-0336/2006
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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale

(COM(2006)0338 – C6‑0276/2006 – 2006/0113(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

–   vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(2006)0338)[1],

–   visto l'articolo 175, paragrafo 1 e l'articolo 300, paragrafo 2, primo comma del trattato CE,

–   visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C6‑0276/2006),

–   vista la sua risoluzione del 12 maggio 2005 sulla strategia dell'Unione europea in vista della Conferenza di Almaty sulla Convenzione di Aarhus [2],

–   viste le conclusioni della Seconda riunione delle Parti (MOP2) della convenzione di Aarhus, svoltasi ad Almaty, nel Kazakistan, il 25-27 maggio 2005,

–   visti l'articolo 51 e l'articolo 83, paragrafo 7, del suo regolamento,

–   visti la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A6‑0336/2006),

1.  approva la conclusione dell'emendamento;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.

  • [1]  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.
  • [2]  GU C 92 E del 20.4.2006, pag. 383.

MOTIVAZIONE

La convenzione UNECE sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (di seguito, la convenzione di Aarhus) è stata firmata dalla Comunità e dagli Stati membri il 25 giugno 1998. La convenzione è entrata in vigore il 30 ottobre 2001 ed è stata approvata dalla Comunità il 17 febbraio 2005. La convenzione intende concedere al pubblico determinati diritti e impone alle Parti contraenti e alle autorità pubbliche alcuni obblighi nei tre settori principali suindicati, che costituiscono i pilastri su cui si basa la convenzione.

I firmatari della convenzione hanno chiesto che la prima riunione delle Parti, dell'ottobre 2002, approfondisse maggiormente l'aspetto dell'applicazione della convenzione all'emissione deliberata di OGM. La prima riunione delle Parti ha successivamente istituito un gruppo di lavoro sugli OGM, incaricato di individuare ed elaborare varie soluzioni possibili per rafforzare le disposizioni di Aarhus attualmente in vigore su questo tema.

La seconda riunione delle Parti, del maggio 2005, ha approvato un emendamento alla convenzione di Aarhus, in particolare con lo scopo di rendere più specifici gli obblighi delle Parti riguardanti la partecipazione del pubblico al processo decisionale sugli OGM. Una decisione di modifica della convenzione era in effetti opportuna e urgente a causa della natura delicata della questione e della carenza di normative nazionali in alcuni dei paesi firmatari. Nel corso della riunione è stato presentato un testo di compromesso in cui non era presente il paragrafo originario sugli OGM contenuto nella convenzione, sostituito con un nuovo articolo sullo stesso tema.

La modifica intende essere conforme alla normativa comunitaria in materia, e in particolare alla direttiva 2001/18/CE e al regolamento (CE) n. 1829/2003, che integrano le disposizioni relative alla partecipazione del pubblico al processo decisionale sugli OGM. Questa era la priorità fondamentale per la Comunità europea. Le modifiche apportate alla convenzione non devono dar luogo a modifiche della legislazione comunitaria in vigore, bensì devono, tra l'altro, prendere maggiormente in considerazione le preoccupazioni espresse dai paesi dell'Asia centrale e dell'Europa orientale.

La relatrice raccomanda l'approvazione di tale emendamento poiché esso è in linea con lo spirito della convenzione di Aarhus e con la normativa comunitaria in vigore. L'approvazione della proposta di modifica, alla seconda riunione delle Parti, non ha incontrato alcuna difficoltà. Essa chiarisce le disposizioni riguardanti la partecipazione del pubblico al processo decisionale sugli OGM, sottolinea l'importanza della trasparenza nei processi decisionali e fornisce l'accesso alle informazioni pertinenti. La modifica è rilevante anche e soprattutto per quei paesi che hanno firmato la convenzione, ma che non dispongono di normative in materia. È stato pertanto proposto di approvare la modifica alla convenzione di Aarhus e la decisione del Consiglio.

PARERE della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (5.10.2006)

destinato alla commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare

sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale
(COM(2006)0338 – C6-0276/2006 – 2006/0113(CNS))

Relatore per parere: Fausto Correia

am

BREVE MOTIVAZIONE

La comunicazione della Commissione del 26 giugno 2006 COM(2006)0338 si prefigge lo scopo limitato di approvare un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale approvata dalla Comunità europea con la decisione del Consiglio 2005/370/CE del 17 febbraio 2005.

Malgrado lo scopo assai ristretto, l'emendamento ha finalità assolutamente rilevanti dato che fa riferimento in modo specifico ed effettivo all'emissione deliberata nell'ambiente e alla immissione in commercio di organismi geneticamente modificati (di seguito OGM), ossia una problematica di grande attualità e di complicato esame giuridico.

L'importanza di un adeguato inquadramento normativo degli OGM è evidenziata dall'acquis comunitario vigente in materia e pertanto risulta necessario assicurare la compatibilità dei requisiti risultanti dall'emendamento proposto con gli obblighi comunitari in materia di accesso all'informazione, partecipazione del pubblico nel processo decisionale e accesso alla giustizia in materia ambientale, in particolare per quanto riguarda gli OGM.

Il relatore evidenzia il legame particolare tra la presente iniziativa e l'approvazione, attualmente in corso, di un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'applicazione delle disposizioni della convenzione di Åarhus sull'accesso all'informazione, sulla partecipazione pubblica all'attività decisionale e sull'accesso alla giustizia in materia ambientale per le istituzioni e gli organi comunitari, nonché di una proposta di direttiva relativa all'accesso alla giustizia in campo ambientale.

Il relatore chiede che l'approvazione dell'emendamento sia collegata all'applicazione della legislazione comunitaria pertinente, segnatamente assicurando che l'apertura prevista all'articolo 6 bis, paragrafo 2, lettera a) punto ii), dell'emendamento sia compatibile, in termini di requisito del criterio applicabile, con il disposto dell'articolo 7, paragrafo 1, della direttiva 2001/18/CE, il quale prevede che se un'autorità competente ritiene di aver acquisito sufficiente esperienza in materia di emissioni di taluni OGM in determinati ecosistemi, può presentare una proposta motivata di applicazione di procedure differenziate a tali tipi di OGM.

Il relatore riconosce infine l'importanza che ha assunto la regolamentazione comunitaria in materia di ONG, la quale copre tendenzialmente tutti gli ambiti di competenza di detti organismi, ne sollecita il continuo perfezionamento e invita gli Stati membri a recepire quanto prima nei propri ordinamenti giuridici il presente emendamento alla convenzione di Åarhus al fine di assicurare il massimo livello di protezione ambientale nello spazio comunitario.

* * *

La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni invita la commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, competente nel merito, a proporre l'approvazione della proposta della Commissione.

PROCEDURA

Titolo

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale

Riferimenti

(COM(2006)0338 – C6-0276/2006 – 2006/0113(CNS)

Commissione competente per il merito

ENVI

Parere espresso da
  Annuncio in Aula

LIBE
5.9.2006

Cooperazione rafforzata – annuncio in Aula

 

Relatore per parere
  Nomina

Fausto Correia
13.9.2006

Relatore per parere sostituito

 

Esame in commissione

4.10.2006

 

 

 

 

Approvazione

4.10.2006

Esito della votazione finale

Unanimità

 

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Alexander Alvaro, Alfredo Antoniozzi, Edit Bauer, Johannes Blokland, Mihael Brejc, Maria Carlshamre, Michael Cashman, Jean-Marie Cavada, Charlotte Cederschiöld, Carlos Coelho, Fausto Correia, Panayiotis Demetriou, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Kinga Gál, Patrick Gaubert, Elly de Groen-Kouwenhoven, Lilli Gruber, Adeline Hazan, Lívia Járóka, Ewa Klamt, Barbara Kudrycka, Stavros Lambrinidis, Romano Maria La Russa, Henrik Lax, Antonio Masip Hidalgo, Edith Mastenbroek, Jaime Mayor Oreja, Martine Roure, Inger Segelström, Ioannis Varvitsiotis, Donato Tommaso Veraldi, Manfred Weber, Stefano Zappalà, Tatjana Ždanoka

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Frieda Brepoels, Roland Gewalt, Genowefa Grabowska, Ignasi Guardans Cambó, Sophia in 't Veld, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Javier Moreno Sánchez, Hubert Pirker, Marie-Line Reynaud, Kyriacos Triantaphyllides

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Roberto Musacchio

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

 

PROCEDURA

Titolo

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, di un emendamento alla convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale

Riferimenti

COM(2006)0338 - C6-0276/2006 - 2006/0113(CNS)

Consultazione del PE

31.8.2006

Commissione competente per il merito
  Annuncio in Aula

ENVI
5.9.2006

Commissione(i) competente(i) per parere
  Annuncio in Aula

LIBE
5.9.2006

JURI
5.9.2006

 

 

 

Pareri non espressi
  Decisione

 

JURI

11.9.2006

 

 

 

Cooperazione rafforzata
  Annuncio in Aula

 

 

 

 

 

Relatore(i)
  Nomina

Eija-Riitta Korhola
13.7.2006

 

Relatore(i) sostituito(i)

 

 

Procedura semplificata –   decisione

 

Contestazione della base giuridica
  Parere JURI

 

/

 

Modifica della dotazione finanziaria
  Parere BUDG

 

/

 

Consultazione del Comitato economico e sociale europeo – decisione in Aula



Consultazione del Comitato delle regioni –
decisione in Aula


Esame in commissione

10.10.2006

 

 

 

 

Approvazione

10.10.2006

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

35

0

0

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Liam Aylward, Johannes Blokland, John Bowis, Frieda Brepoels, Avril Doyle, Mojca Drčar Murko, Jill Evans, Anne Ferreira, Matthias Groote, Satu Hassi, Gyula Hegyi, Jens Holm, Mary Honeyball, Caroline Jackson, Christa Klaß, Eija-Riitta Korhola, Urszula Krupa, Marie-Noëlle Lienemann, Peter Liese, Linda McAvan, Péter Olajos, Horst Schnellhardt, Richard Seeber, María Sornosa Martínez, Antonios Trakatellis, Evangelia Tzampazi, Thomas Ulmer, Marcello Vernola, Anja Weisgerber, Anders Wijkman

Supplenti presenti al momento della votazione finale

María del Pilar Ayuso González, Hélène Goudin, Kartika Tamara Liotard, Bart Staes

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Fausto Correia

 

Deposito 

11.10.2006

 

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

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