RELAZIONE sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la direttiva 2001/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria

11.9.2007 - (PE-CONS 3635/2007 – C6‑0212/2007 – 2004/0047(COD)) - ***III

Delegazione del Parlamento europeo al comitato di conciliazione
Presidente della delegazione: Alejo Vidal-Quadras
Relatore: Georg Jarzembowski

Procedura : 2004/0047(COD)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
A6-0314/2007
Testi presentati :
A6-0314/2007
Testi approvati :

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la direttiva 2001/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria

(PE-CONS 3635/2007 – C6‑0212/2007 – 2004/0047(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

–   visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3635/2007 – C6‑0212/2007),

–   vista la sua posizione in prima lettura[1] sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0139)[2],

–   vista la sua posizione in seconda lettura[3] sulla posizione comune del Consiglio[4],

–   visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2007)0078)[5],

–   visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

–   visto l'articolo 65 del suo regolamento,

–   vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A6‑0314/2007),

1.  approva il progetto comune;

2.  incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.  incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  GU C 227 E del 21.9.2006, pag. 460.
  • [2]  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.
  • [3]  Testi approvati del 18.1.2007, P6_TA(2007)0003.
  • [4]  GU C 289 E del 28.11.2006, pag. 30.
  • [5]  Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.

MOTIVAZIONE

ANTECEDENTI

Il 3 marzo 2004 la Commissione ha adottato una proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie. Il suo scopo fondamentale era quello di migliorare l'accesso al mercato ferroviario. Gli elementi chiave della proposta erano i seguenti:

· entro il 1° gennaio 2010 le reti ferroviarie nazionali degli Stati membri avrebbero dovuto essere aperte all'uso da parte di tutte le imprese ferroviarie che forniscono servizi di trasporto internazionale di passeggeri;

· alle imprese ferroviarie avrebbe dovuto essere permesso di far salire e scendere passeggeri in qualsiasi stazione situata lungo una tratta internazionale, anche fra due stazioni situate nello stesso Stato membro;

· sarebbe stato lecito imporre limitazioni all'apertura delle reti nel caso in cui tale apertura avrebbe compromesso l'equilibrio di un servizio di trasporto passeggeri definito in un contratto di servizio pubblico.

Questa proposta era una delle quattro che componevano il cosiddetto "terzo pacchetto ferroviario". Le altre tre proposte riguardavano un regolamento sui diritti e gli obblighi dei passeggeri, una direttiva sulla certificazione dei macchinisti e un regolamento sui servizi di trasporto ferroviario di merci. Quest'ultima proposta è stata respinta dal Parlamento in prima lettura il 25 ottobre 2006.

La commissione competente, vale a dire la commissione per i trasporti e il turismo, ha nominato l'on. Jarzembowski relatore per la proposta relativa all'accesso al mercato ferroviario. La prima lettura del Parlamento ha avuto luogo il 28 settembre 2005. Il Consiglio ha adottato la sua posizione comune il 18 settembre 2006.

L'esito della votazione del Parlamento in seconda lettura, svoltasi il 18 gennaio 2007, è stato abbastanza prossimo alla posizione comune del Consiglio, dal momento che l'emendamento della Commissione volto ad aprire le reti nazionali anche ai servizi di trasporto nazionale di passeggeri, pur ottenendo il sostegno di una netta maggioranza, non ha però raggiunto la maggioranza qualificata richiesta di 393 voti. Dei 18 emendamenti approvati dal Parlamento, cinque riguardavano disposizioni di comitatologia. Le altre principali divergenze tra i colegislatori riguardavano l'imposizione di diritti al fine di finanziare i servizi di trasporto passeggeri previsti nei contratti di servizio pubblico, e gli obblighi di relazione della Commissione.

CONCILIAZIONE

Successivamente il Consiglio ha fatto sapere in via informale che non avrebbe potuto accettare tutti gli emendamenti del Parlamento e che di conseguenza sarebbe stata necessaria una procedura di conciliazione.

La riunione costitutiva della delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione si è tenuta a Strasburgo il 14 febbraio. I membri della delegazione hanno deciso che in sede di conciliazione i tre dossier nelle ferrovie fossero esaminati congiuntamente in sede di conciliazione, così come lo erano stati nelle fasi precedenti del processo legislativo. Essi hanno chiesto al presidente della delegazione, on. Vidal-Quadras, al presidente della commissione competente, on. Costa, e ai relatori, onn. Jarzembowski, Savary e Sterckx, di avviare negoziati informali con il Consiglio.

Si sono tenute tre riunioni interistituzionali (il 13 marzo, il 24 aprile e il 15 maggio): dopo ciascuna di esse i negoziatori hanno riferito alla delegazione del PE (il 14 marzo, il 25 aprile e il 23 maggio). Riguardo al dossier sull'accesso al mercato ferroviario, si andava verso un accordo per i gruppi di emendamenti concernenti la portata, gli accordi quadro e le disposizioni di comitatologia, ma restavano irrisolte le due principali questioni su cui vi era divergenza: l'imposizione di diritti e gli obblighi di relazione.

La procedura di conciliazione si è aperta ufficialmente il 5 giugno 2007. Alla riunione del comitato di conciliazione il Consiglio era rappresentato dal sig. Tiefensee, ministro federale tedesco dei Trasporti, dell'Edilizia e dell'Urbanistica, la Commissione dal vicepresidente Barrot. Poco prima di mezzanotte la riunione del comitato veniva aggiornata, non essendo stato possibile raggiungere un accordo.

Un altro trilogo si è tenuto il 19 giugno: anche questa volta il Consiglio e la Commissione erano rappresentati rispettivamente dal ministro Tiefensee e dal vicepresidente Barrot. I negoziatori sono riusciti a raggiungere un accordo provvisorio su tutte le questioni aperte del dossier relativo all'accesso al mercato ferroviario; l'accordo è stato poi approvato all'unanimità dalla delegazione del Parlamento nella sua riunione svoltasi più tardi nella stessa giornata.

Il Coreper ha dato il suo accordo il 20 giugno e la procedura di conciliazione si è poi conclusa con uno scambio di lettere tra la presidenza in carica del Consiglio e il presidente della delegazione del PE.

I punti chiave dell'accordo raggiunto possono essere sintetizzati nel modo seguente.

· Comitatologia:  i provvedimenti necessari per adeguare gli allegati della direttiva 91/440/CEE e della direttiva 2001/14/CE saranno adottati con la procedura di "regolamentazione con controllo".

· Imposizione di diritti:    in accordo con la posizione del PE in seconda lettura, le disposizioni che disciplinano l'imposizione di diritti sui servizi di trasporto internazionale di passeggeri per ferrovia - diritti finalizzati al finanziamento dei servizi ferroviari pubblici di trasporto passeggeri - comprendono la clausola che "la totalità dei diritti imposti … non deve compromettere la redditività economica del servizio ferroviario di trasporto passeggeri al quale si applicano", nonché la regola che la compensazione versata non può eccedere il totale dei costi originati dall'adempimento dei relativi obblighi di servizio pubblico.

· Obblighi di relazione:    il Parlamento ha conseguito il suo obiettivo di assicurare che la Commissione, allorché nel 2012 riferirà sull'attuazione della direttiva, sia anche tenuta a valutare lo sviluppo del mercato, compreso lo stato di preparazione dell'ulteriore apertura del mercato ferroviario, ed eventualmente a proporre misure supplementari per giungere ad un'ulteriore liberalizzazione dell'accesso al mercato ferroviario.

CONCLUSIONE

Il terzo pacchetto ferroviario, di cui fa parte la direttiva in questione, costituisce un importante corpus legislativo in materia di trasporti. L'accordo raggiunto nel corso della procedura di conciliazione risponde alle principali questioni sollevate con gli emendamenti proposti dal Parlamento in seconda lettura alla direttiva sull'accesso al mercato ferroviario. La delegazione raccomanda pertanto al Parlamento di approvare, in terza lettura, il progetto comune.

PROCEDURA

Titolo

Progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la direttiva 2001/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria

Riferimenti

PE-CONS 3635/2007 – C6-0212/2007 – 2004/0047(COD)

Presidente della delegazione: Vicepresidente

Alejo Vidal-Quadras

Commissione competente per il merito
  Presidente

TRAN
Paolo Costa

 

Relatore(i)

Georg Jarzembowski

 

Proposta della Commissione

COM(2004)0139

Prima lettura del PE – Numero P

28.9.2005

P6_TA(2005)0354

Proposta modificata della Commissione

 

Posizione comune del Consiglio
  Annuncio in Aula

5895/2/2006 – C6‑0309/2006

28.9.2006

Posizione della Commissione
(art. 251, par. 2, secondo comma, terzo trattino)

 

Seconda lettura del PE – Numero P

18.1.2007

P6_TA(2007)0003

Parere della Commissione
(art. 251, par. 2, terzo comma, lettera c))

COM(2007)0078

Ricevimento della seconda lettura da parte del Consiglio

2.3.2007

Lettera del Consiglio sulla mancata approvazione degli emendamenti del PE

25.5.2007

Riunioni del comitato di conciliazione

5.6.2007

 

 

 

Votazione della delegazione del PE

19.6.2007

Esito della votazione

+ :

– :

0 :

24
0
1

Membri titolari presenti

Gabriele Albertini, Inés Ayala Sender, Etelka Barsi-Pataky, Paolo Costa, Michael Cramer, Christine De Veyrac, Saïd El Khadraoui, Mathieu Grosch, Stanisław Jałowiecki, Georg Jarzembowski, Anne E. Jensen, Jörg Leichtfried, Bogusław Liberadzki, Josu Ortuondo Larrea, Willi Piecyk, Reinhard Rack, Gilles Savary, Brian Simpson, Dirk Sterckx, Alejo Vidal-Quadras

Supplenti presenti

Emanuel Jardim Fernandes, Rosa Miguélez Ramos, Dieter-Lebrecht Koch, Renate Sommer, Corien Wortmann-Kool

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti

 

Accordo in sede di comitato di conciliazione

 

Accordo con scambio di lettere

20.6.2007

21.6.2007

Constatazione, da parte dei copresidenti, dell'approvazione del progetto comune e trasmissione di quest'ultimo al PE e al Consiglio

31.7.2007

Deposito

11.9.2007

 

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

 

PROROGHE DEI TERMINI

Termine per la seconda lettura del Consiglio

 

Termine per la convocazione del comitato
  Istituzione richiedente – data

 

Termine per i lavori del comitato
  Istituzione richiedente – data

1.8.2007
PE 29.6.2007

Termine per l'adozione dell'atto
  Istituzione richiedente – data

27.9.2007
PE 29.6.2007