RELAZIONE sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità

11.9.2007 - (PE-CONS 3636/2007 – C6‑0213/2007 – 2004/0048(COD)) - ***III

Delegazione del Parlamento europeo al comitato di conciliazione
Presidente della delegazione: Alejo Vidal-Quadras
Relatore: Gilles Savary

Procedura : 2004/0048(COD)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
A6-0315/2007
Testi presentati :
A6-0315/2007
Testi approvati :

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità

(PE-CONS 3636/2007 – C6‑0213/2007 –2004/0048 (COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

–   visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3636/2007 – C6‑0213/2007),

–   vista la sua posizione in prima lettura[1] sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0142),

–   vista la sua posizione in seconda lettura[2] sulla posizione comune del Consiglio[3],

–   visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2007)0080),

–   visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

–   visto l'articolo 65 del suo regolamento,

–   vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A6‑0315/2007),

1.  approva il progetto comune;

2.  incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.  incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto, previa verifica che tutte le procedure siano state debitamente espletate, e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  GU C 227 E del 21.9.2006, pag. 464.
  • [2]  Testi approvati del 18.1.2007, P6_TA(2007)0004.
  • [3]  GU C 289 E del 28.11.2006, pag. 42.

MOTIVAZIONE

Antefatti

La proposta di direttiva relativa alla certificazione del personale viaggiante addetto alla guida di locomotori e treni sulla rete ferroviaria europea della Comunità è stata presentata dalla Commissione il 3 marzo 2004. La direttiva ha per obiettivo fissare le condizioni e le procedure per la certificazione del personale viaggiante addetto alla guida di locomotori e fissa inoltre i compiti delle autorità competenti degli Stati membri, dei macchinisti e di altri attori del settore, in particolare le imprese ferroviarie, i gestori di infrastrutture e i centri di formazione.

La direttiva in oggetto è una delle quattro proposte della Commissione dette "terzo pacchetto ferroviario". Le altre tre proposte del pacchetto sono il regolamento sui diritti e gli obblighi dei passeggeri, la direttiva sullo sviluppo delle ferrovie comunitarie e il regolamento riguardante i servizi di trasporto ferroviario di merci. Il 25 ottobre 2006 il Parlamento ha respinto in prima lettura la proposta riguardante l'ultimo regolamento indicato.

Il Parlamento ha svolto la sua prima lettura il 28 settembre 2005. Il Consiglio ha adottato la sua posizione comune il 14 settembre 2006. Il Parlamento ha approvato in seconda lettura, il 18 gennaio 2007, 32 emendamenti alla posizione comune del Consiglio.

Gli emendamenti votati dal Parlamento in seconda lettura riguardavano la comitatologia, la consultazione dei partner sociali, le specifiche tecniche di interoperabilità (STI), i certificati e le licenze, le funzioni dell'autorità competente, il finanziamento della formazione professionale, il campo di applicazione e l'entrata in vigore della direttiva.

La procedura di conciliazione

Il Consiglio ha fatto sapere informalmente di non poter accettare tutti gli emendamenti e che, di conseguenza, si rendeva necessario avviare la procedura di conciliazione.

La delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione si è riunita la prima volta il 14 febbraio 2007 a Strasburgo. I membri della delegazione hanno deciso di trattare i tre fascicoli sotto forma di pacchetto nella procedura di conciliazione, seguendo la procedura adottata inizialmente per le altre tappe del processo legislativo. Essi hanno anche invitato l'on. Vidal-Quadras, Vicepresidente, l'on. Costa, presidente della commissione competente per il merito, e i relatori onn. Savary, Sterckx e Jarzembowski ad avviare trattative informali.

Il gruppo negoziale ha riferito il 14 marzo, il 25 aprile e il 23 maggio alla delegazione del Parlamento sui tre dialoghi tripartiti tenuti il 13 marzo, il 24 aprile e il 15 maggio. Durante la prima fase dei negoziati il Consiglio ha accettato la posizione del Parlamento in materia di comitatologia, in particolare per quanto riguarda la procedura di regolamentazione con scrutinio del Parlamento (procedura di comitatologia rafforzata). Sono stati realizzati progressi su altri aspetti, in particolare gli accordi con i partner sociali, i certificati e le licenze, il ruolo delle autorità competenti, le STI, il finanziamento della formazione e l'entrata in vigore della direttiva.

Persistevano tuttavia divergenze su altri punti, in particolare l'inclusione nel campo di applicazione della direttiva di altro personale viaggiante che assume funzioni di sicurezza. Inoltre, rimaneva aperta la discussione relativa alla procedura d'urgenza seguita dalla Commissione in materia di comitatologia.

Il comitato di conciliazione si è riunito la sera del 5 giugno 2007; il Parlamento era rappresentato dall'on. Vidal-Quadras, Vicepresidente, dall'on. Costa, presidente della commissione competente, dall'on. Savary, relatore del fascicolo e dagli onn. Sterckx e Jarzembowski, relatori degli altri due fascicoli compresi nel "terzo pacchetto ferroviario".

Il Consiglio era rappresentato dal sig. Tiefensee, Ministro federale dei trasporti, della costruzione e dello sviluppo urbano della Repubblica federale tedesca e la Commissione dal Vicepresidente Barrot. Poco prima di mezzanotte i lavori sono stati sospesi senza che il comitato avesse raggiunto un accordo definitivo. Il comitato ha deciso di continuare le trattative in un nuovo dialogo a tre, che si è tenuto il 19 giugno a Strasburgo.

Lo stesso giorno, la delegazione del Parlamento è stata informata del progetto di accordo emerso da questo dialogo a tre ed ha approvato all'unanimità il compromesso proposto congiuntamente dal relatore e dalla presidenza del Consiglio sul dossier relativo ai macchinisti.

Il COREPER ha dato il proprio accordo il 20 giugno sul compromesso riguardante il terzo pacchetto ferroviario, per cui la procedura di conciliazione si è conclusa con uno scambio di lettere tra la presidenza del Consiglio e il Presidente della delegazione del Parlamento.

I principali punti dell'accordo possono essere sintetizzati come segue:

Comitatologia – procedura d'urgenza: il Parlamento ha ottenuto che la Commissione possa ricorrere alla procedura d'urgenza in materia di comitatologia in solo due settori, quello della scelta degli esaminatori e degli esami per i macchinisti e quello dell'adeguamento degli allegati della direttiva in materia di progressi scientifici e tecnologici.

Inclusione di altro personale viaggiante nel campo di applicazione della direttiva: il Parlamento ha ottenuto che al più tardi 30 mesi dall'entrata in vigore della direttiva la Commissione presenti una relazione riguardante il personale viaggiante che assume funzioni di sicurezza. Se del caso, la Commissione dovrà presentare una proposta legislativa su tale personale.

Conclusioni

Il terzo pacchetto ferroviario, cui appartiene il fascicolo relativo alla certificazione dei macchinisti, rappresenta un passo importante nella legislazione comunitaria nel settore dei trasporti. In effetti, il progetto di direttiva relativo ai macchinisti costituisce la trasposizione nel diritto comunitario del primo accordo settoriale ferroviario tra padronato e sindacati.

L'accordo emerso al termine della procedura di conciliazione riprende i punti principali degli emendamenti approvati dal Parlamento in seconda lettura. Di conseguenza, la delegazione raccomanda al Parlamento di approvare il testo comune presentato in terza lettura.

PROCEDURA

Titolo

Progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità

Riferimenti

PE-CONS [3602/2003] – C[5‑0667/2003] – [2000/0464](COD)

Presidente della delegazione: Vicepresidente

PE-CONS 3636/2007 – C6‑0213/2007 – 2004/0048(COD)

Commissione competente per il merito
  Presidente

Alejo Vidal-Quadras

 

Relatore(i)

TRAN

Paolo Costa

 

Proposta della Commissione

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla certificazione del personale viaggiante addetto alla guida di locomotori e treni sulla rete ferroviaria della Comunità

COM(2004)0142 – C6-0002/2004

Prima lettura del PE – Numero P

28.9.2005

P6_TA(2005)0355

Proposta modificata della Commissione

 

Posizione comune del Consiglio
  Annuncio in Aula

5893/5/2006 – C6‑0310/2006

28.9.2006

Posizione della Commissione
(art. 251, par. 2, secondo comma, terzo trattino)

COM(2006)0515

Seconda lettura del PE – Numero P

18.1.2007

P6_TA(2007)0004

Parere della Commissione
(art. 251, par. 2, terzo comma, lettera c))

COM(2007)0080

Ricevimento della seconda lettura da parte del Consiglio

8.3.2007

Lettera del Consiglio sulla mancata approvazione degli emendamenti del PE

25.5.2007

Riunioni del comitato di conciliazione

5.6.2007

 

 

 

Votazione della delegazione del PE

19.6.2007

Esito della votazione

+ :

– :

0 :

24

0

1

Membri titolari presenti

Gabriele Albertini, Inés Ayala Sender, Etelka Barsi-Pataky, Paolo Costa, Michael Cramer, Christine De Veyrac, Saïd El Khadraoui, Mathieu Grosch, Stanisław Jałowiecki, Georg Jarzembowski, Anne E. Jensen, Jörg Leichtfried, Bogusław Liberadzki, Josu Ortuondo Larrea, Willi Piecyk, Reinhard Rack, Gilles Savary, Brian Simpson, Dirk Sterckx, Alejo Vidal-Quadras Roca,

Supplenti presenti

Emanuel Jardim Fernandes, Rosa Miguélez Ramos, Dieter-Lebrecht Koch, Renate Sommer, Corien Wortmann-Kool

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti

 

Accordo in sede di comitato di conciliazione

 

Accordo con scambio di lettere

20.6.2007

21.6.2007

Constatazione, da parte dei copresidenti, dell'approvazione del progetto comune e trasmissione di quest'ultimo al PE e al Consiglio

31.7.2007

Deposito

11.9.2007

 

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

 

PROROGHE DEI TERMINI

Termine per la seconda lettura del Consiglio

 

Termine per la convocazione del comitato
  Istituzione richiedente – data


Termine per i lavori del comitato
  Istituzione richiedente – data

1.8.2007
PE 29.6.2007

Termine per l'adozione dell'atto
  Istituzione richiedente – data

27.9.2007
PE 29.6.2007