RELAZIONE sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 80/181/CEE del Consiglio sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri riguardo alle unità di misura

12.11.2007 - (COM(2007)0510 – C6‑0277/2007 – 2007/0187(COD)) - ***I

Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori
Relatrice: Arlene McCarthy
(Procedura semplificata - Articolo 43, paragrafo 1, del regolamento)

Procedura : 2007/0187(COD)
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A6-0430/2007
Testi presentati :
A6-0430/2007
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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 80/181/CEE del Consiglio sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri riguardo alle unità di misura

(COM(2007)0510 – C6‑0277/2007 – 2007/0187(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

–   vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0510)),

–   visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6‑0277/2007),

–   visti l'articolo 51 e l'articolo 43, paragrafo 1, del suo regolamento,

–   vista la relazione della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (A6‑0430/2007),

1.  approva la proposta della Commissione;

2.  chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

Traduzione esterna

MOTIVAZIONE

Sintesi

La Commissione, dopo aver ampiamente consultato le parti interessate e aver effettuato una valutazione d’impatto, propone di aggiornare la direttiva 80/181/CEE, che dal 1980 è servita a generalizzare all’interno dell’UE le unità di misura legali. L’aggiornamento consente l’uso di indicazioni aggiuntive (non metriche) a tempo indeterminato. Pertanto, il Regno Unito e l’Irlanda possono proseguire nell’attuale prassi relativa all’uso di pinta e oncia “troy” oppure del miglio, nel caso del solo Regno Unito. Tale approccio è in linea con l’intento di legiferare meglio. Inoltre, l’aggiornamento tiene conto del progresso tecnico, includendo le nuove unità metriche sulle quali esiste un accordo a livello internazionale. Nello specifico, viene introdotta la nuova unità “katal” per l’attività catalitica e si include nel campo di applicazione della direttiva la tutela dei consumatori e dell’ambiente.

Nella presente relazione, il relatore suggerisce di approvare la proposta senza emendamenti. La commissione per l’industria, la ricerca e l’energia, designata come commissione per parere, ha accettato di approvare la proposta senza emendamenti.

Contesto

L’uso delle unità di misura è regolamentato dall’Unione europea tramite la direttiva 80/181/CEE del Consiglio, del 20 dicembre 1979, modificata da ultimo nel 1999. La direttiva 80/181/CEE è stata adottata per generalizzare all’interno dell’UE l’uso di unità di misura legali conformemente al Sistema Internazionale (SI), promulgato dalla Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure, Conferenza istituita dalla Convenzione del metro, firmata a Parigi nel 1875. Il sistema metrico SI è riconosciuto come norma internazionale nell’accordo dell’OMC sugli ostacoli tecnici agli scambi. La direttiva garantisce un approccio comune, eliminando le barriere commerciali nell’ambito del mercato interno. L’esperienza ha tuttavia dimostrato che l’uso di indicazioni aggiuntive (non metriche) è localizzato, non determina barriere non tariffarie e pertanto non costituisce un impedimento al commercio transfrontaliero nell’Unione europea.

Nella direttiva 80/181/CEE figura una clausola che proibisce l’uso delle indicazioni non metriche a partire dal 2009. Se tale clausola venisse applicata, l’UE dovrebbe imporre etichettature esclusivamente metriche. Il Regno Unito e l’Irlanda sarebbero pertanto obbligati a eliminare gradualmente la pinta, usata per il latte nelle bottiglie a rendere, per la birra e il sidro alla spina e l’oncia “troy” impiegata nelle transazioni di metalli preziosi, mentre il Regno Unito dovrebbe anche eliminare gradualmente l’uso del miglio nella segnaletica stradale e nelle misure di velocità e distanza.

La Commissione ha condotto una valutazione d’impatto, che mette a confronto le tre alternative strategiche: non prendere alcuna iniziativa, abrogare la direttiva e aggiornare la direttiva. La valutazione d’impatto dimostra che l’opzione privilegiata è quella di aggiornare la direttiva, soluzione che, mantenendo l’attuale situazione, non implica ulteriori oneri amministrativi. Dalle proposte di aggiornamento trarranno inoltre vantaggio le aziende che commerciano con quei paesi terzi, ad esempio gli Stati Uniti, che impongono al tempo stesso etichettature metriche e non metriche. Gli approcci alternativi potrebbero verosimilmente comportare costi elevati e non adattarsi agevolmente al principio di sussidiarietà.

La presente relazione è sottoposta alla procedura in Aula senza emendamenti e senza discussione, ai sensi dell’articolo 131 del regolamento.

PROCEDURA

Titolo

Unità di misura

Riferimenti

COM(2007)0510 - C6-0277/2007 - 2007/0187(COD)

Presentazione della proposta al PE

10.9.2007

Commissione competente per il merito

       Annuncio in Aula

IMCO

24.9.2007

Commissione(i) competente(i) per parere

       Annuncio in Aula

ITRE

24.9.2007

 

 

 

Pareri non espressi

       Decisione

ITRE

9.10.2007

 

 

 

Relatore(i)

       Nomina

Arlene McCarthy

3.10.2007

 

 

Procedura semplificata – decisione

3.10.2007

Approvazione

5.11.2007