RELAZIONE sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio 2009

7.5.2008 - (2008/2022(BUD))

Parte 1: Proposta di risoluzione
Commissione per i bilanci
Relatore: Janusz Lewandowski

Procedura : 2008/2022(BUD)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento :  
A6-0181/2008
Testi presentati :
A6-0181/2008
Testi approvati :

PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio 2009

(2008/2022(BUD))

Il Parlamento europeo,

–   visto l'articolo 272, paragrafo 2, del trattato CE,

–   visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[1], in particolare l'articolo 31,

–   visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria[2],

–   vista la sua risoluzione del 10 aprile 2008 sugli orientamenti relativi alla procedura di bilancio 2009 – Sezioni I, II, IV, V, VI, VII, VIII e IX[3],

–   vista la relazione del Segretario generale all'Ufficio di presidenza in vista della definizione del progetto preliminare di stato di previsione del Parlamento per l'esercizio finanziario 2009,

–   visto il progetto preliminare di stato di previsione stabilito dall'Ufficio di presidenza il 21 aprile 2008 a norma dell'articolo 22, paragrafo 6, e dell'articolo 73 del regolamento,

–   visto l'articolo 73 del suo regolamento,

–   vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0181/2008),

A. considerando l'approvazione di un progetto pilota nell'ambito del quale è prevista, per l'intera procedura di bilancio 2009, una cooperazione rafforzata tra l'Ufficio di presidenza e la commissione per i bilanci, nonché una cooperazione reciproca precoce su tutte le questioni aventi rilevanti incidenze finanziarie,

B.  considerando che saranno preservate integralmente le prerogative dell'Aula per quanto riguarda l'approvazione del bilancio, in conformità delle disposizioni del trattato e del regolamento,

C. considerando la riunione di preconcertazione del 16 aprile 2008 tra le delegazioni dell'Ufficio di presidenza e della commissione per i bilanci, durante la quale sono state affrontate diverse questioni fondamentali,

1.  rammenta che il bilancio 2009 dovrà essere all'altezza di diverse sfide, individuate nella suddetta risoluzione del 10 aprile 2008 sugli orientamenti di bilancio, pur insistendo sulla necessità di impegnarsi al massimo per garantire un impiego più efficiente possibile delle risorse e vagliare tutte le spese per individuare ogni possibilità di risparmio; sottolinea l'ampio consenso sulle seguenti sfide:

     – entrata in vigore del trattato di Lisbona,

     – elezioni europee nel 2009,

     – nuovo statuto dei deputati e cambio di legislatura;

2.  prende atto del dialogo ampliato in vista dello stato di previsione per il 2009 e si compiace, in particolare, del progetto pilota sulla cooperazione interna rafforzata, tra cui la riunione di preconcertazione tra l'Ufficio di presidenza e la commissione per i bilanci, in cui sono state affrontate questioni di bilancio legate alle suddette priorità, prima dell'approvazione del progetto preliminare di stato di previsione da parte del l'Ufficio di presidenza;

3.  osserva che il livello generale del bilancio 2009, come indicato dall'Ufficio di presidenza, resterà al di sotto della consueta quota volontaria del 20% della rubrica 5 (spese amministrative) del quadro finanziario pluriennale;

4.  sottolinea che i temi delle risorse umane e delle risorse generali previste per le questioni legate al trattato di Lisbona sono stati al centro della riunione di preconcertazione; si compiace del fatto che l'Ufficio di presidenza abbia reagito alle preoccupazioni manifestate, integrando nello stato di previsione i 65 nuovi posti proposti (pari a un importo di 2.020.023 euro per il 2009) ma iscrivendo al contempo nella riserva il 15% di tali stanziamenti in attesa della presentazione, entro la fine di giugno 2008, delle informazioni supplementari, quali ad esempio un organigramma analitico, dettagliato e di facile consultazione che valuti l'assegnazione e l'uso delle risorse umane presso il Segretariato del Parlamento, inclusa una relazione dettagliata sull'esercizio di riassegnazione interna di posti nel 2008 e su quello previsto per il 2009, che indichi le priorità positive e negative; ritiene che ciò debba comportare cambiamenti tra le direzioni generali e all'interno delle stesse, nonché prospettive finalizzate al rafforzamento delle principali attività legislative e dei servizi per i deputati; reputa necessaria la fornitura di informazioni concernenti il personale non statutario, in modo da consentire la piena comprensione del fabbisogno in termini di personale;

5.  rileva che la cooperazione tra l'Ufficio di presidenza e la commissione per i bilanci nel richiedere insieme tali informazioni costituisce un fatto nuovo e positivo; sottolinea l'importanza della consultazione ex ante e tempestiva della commissione per i bilanci riguardo alle questioni aventi una rilevante incidenza finanziaria;

6.  è favorevole al principio di iscrivere l'intero fabbisogno prevedibile nel progetto preliminare di stato di previsione dell'Ufficio di presidenza, tra cui una "riserva per Lisbona" di 2 milioni di euro, in attesa di un ulteriore valutazione e di una proposta dell'Ufficio di presidenza che tenga conto dei risultati ottenuti dal gruppo di lavoro sulle risorse umane e finanziarie, incaricato di esaminarne l'impatto; ribadisce la propria convinzione circa la particolare importanza di individuare le funzioni e le competenze che possono essere effettivamente considerate nuove a seguito del nuovo trattato, nonché le attività che possono essere abbandonate o di cui è possibile ridefinire la priorità;

7.  sottolinea che il nuovo trattato di Lisbona rappresenta una sfida per i gruppi politici; riconosce che, in linea con il rafforzamento delle attività principali dell'amministrazione parlamentare, anche il personale dei gruppi politici dovrà essere incrementato, pur nel rispetto della prudenza di bilancio;

8.  constata altresì che l'Ufficio di presidenza ha ravvisato la possibilità di un ulteriore fabbisogno, non ancora iscritto in bilancio, per il Centro visitatori; rileva che si tratta di una constatazione tardiva e prende atto del fatto che l'importo avrebbe un carattere pluriennale; rammenta il proprio auspicio, come convenuto nell'ambito del progetto pilota, che la commissione per i bilanci sia consultata per tempo debito sulle questioni aventi un'incidenza finanziaria rilevante;

9.  prende atto della proposta di continuare un piano triennale inteso a ottenere competenza in ambito informatico, riducendo la dipendenza dai consulenti esterni in taluni settori chiave, nonché della proposta relativa a un incremento dei posti in tale settore; accetta di esaminare questa impostazione pur essendo del parere che, per poter mantenere siffatti incrementi nel bilancio definitivo, vadano realizzati parallelamente del risparmi sulle attuali spese di consulenza; invita l'amministrazione a presentare entro settembre una valutazione completa della situazione attuale, che includa una coerente strategia informatica;

10. rileva che un piano strategico a lungo termine sulla politica immobiliare, compresi i costi di manutenzione e le questioni ambientali, sarà presentato entro la fine del maggio 2008; sottolinea l'importanza di un dibattito approfondito sulla questione al fine di adottare quanto prima decisioni pertinenti sulla linea di condotta da seguire e la destinazione dei relativi stanziamenti; desidera essere informato sull'attività portata avanti dall'Ufficio di presidenza, di concerto con la Commissione, in vista di un accordo concernente l'acquisto di edifici e i relativi costi; nell'attesa di tali informazioni, constata che la riserva per gli edifici preventivata nel progetto di stato di previsione ammonta a 30 milioni di euro, ossia un incremento di 10 milioni di euro rispetto al 2008;

11. conferma la propria intenzione di continuare a finanziare le priorità individuate nel bilancio 2008, in particolare il miglioramento dei servizi per i deputati riguardo all'interpretazione e al servizio analitico della biblioteca;

12. è convinto che siano state effettuate stime ragionevoli riguardo alle spese legate al nuovo statuto dei deputati; insiste sulla necessità di comunicare quanto prima eventuali aggiornamenti, sottolineando nel contempo la possibilità di ritoccare i relativi stanziamenti in un secondo momento; plaude all'impegno del Segretario generale di comunicare senza indugio all'Ufficio di presidenza e alla commissione per i bilanci eventuali nuove informazioni da parte degli Stati membri, non appena disponibili, circa la loro intenzione di partecipare e/o di chiedere deroghe;

13. è inoltre lieto di apprendere che sono stati avviati contatti con gli Stati membri, il Consiglio nonché con l'attuale e la futura Presidenza del Consiglio riguardo al nuovo regime per gli assistenti parlamentari; rammenta a tale proposito i propri orientamenti e l'importanza che annette alla soluzione di tale problema;

14. attende con interesse la proposta relativa a un sistema per la gestione del sapere che dovrebbe essere presentato all'Ufficio di presidenza nelle prossime settimane; ribadisce la propria intenzione di seguire da vicino tale questione e rammenta la propria raccomandazione all'Ufficio di presidenza di adottare le dovute decisioni entro la metà del luglio 2008;

15. sottolinea – nonostante l'esito finora positivo della cooperazione rafforzata e in particolare i risultati della riunione di preconcertazione – l'opportunità di effettuare un'analisi più scrupolosa delle singole voci di bilancio prima della prima lettura del bilancio in autunno; intende procedere a un esame e adottare nella stessa occasione le decisioni definitive in materia di bilancio;

16. approva il progetto di stato di previsione per l'esercizio finanziario 2009 così come adottato dall'Ufficio di presidenza il 21 aprile 2008; rammenta che l'approvazione del progetto di bilancio avrà luogo in prima lettura nell'ottobre 2008, in base alla procedura di voto sancita dal trattato;

17. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione e lo stato di previsione al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE, Euratom) n. 1525/2007 (GU L 343 del 27.12.2007, pag. 9).
  • [2]  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2008/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 6 del 10.1.2008, pag. 7).
  • [3]  Testi approvati in tale data, P6_TA(2008)0115.

PROCEDURA

Titolo

Stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento europeo per l'esercizio 2009

Numero di procedura

2008/2022(BUD)

Commissione competente per il merito

BUDG

Relatore(i)

  Nomina

Janusz Lewandowski24.1.2008

 

Relatore(i) sostituito(i)

Ville Itälä

Esame in commissione

1.4.2008

8.4.2008

6.5.2008

 

 

Approvazione

6.5.2008

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

19

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Laima Liucija Andrikienë, Reimer Böge, Daniel Dãianu, Valdis Dombrovskis, Brigitte Douay, Hynek Fajmon, Salvador Garriga Polledo, Ingeborg Gräßle, Louis Grech, Nathalie Griesbeck, Catherine Guy-Quint, Janusz Lewandowski, Vladimír Maòka, Mario Mauro, Francesco Musotto, Theodor Dumitru Stolojan, László Surján, Kyösti Virrankoski, Ralf Walter

Supplenti presenti al momento della votazione finale

 

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale

 

Deposito

13.5.2008

Osservazioni (disponibili in una sola lingua)

...