RELAZIONE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)

9.6.2008 - (COM(2007)0433 – C6‑0234/2007 – 2007/0156(COD)) - ***I

Commissione per i problemi economici e monetari
Relatore: Christoph Konrad

Procedura : 2007/0156(COD)
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Ciclo del documento :  
A6-0240/2008
Testi presentati :
A6-0240/2008
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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)

(COM(2007)0433 – C6‑0234/2007 – 2007/0156(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

–   vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2007)0433),

–   visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 285 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6‑0234/2007),

–   visto l’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria[1]

–   visto l'articolo 51 del suo regolamento,

–   visti la relazione della commissione per i problemi economici e monetari e il parere della commissione per i bilanci (A6‑0240/2008),

1.  approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.  ritiene che il quadro finanziario indicato nella proposta legislativa debba essere compatibile con il massimale della sottorubrica 1a del quadro finanziario pluriennale 2007-2013 quale modificato dalla decisione 2008/371/CE e sottolinea che l’importo annuo verrà deciso durante la procedura annuale di bilancio, secondo il disposto del punto 37 dell’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006;

3.  chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

Emendamento  1

Proposta di decisione

Considerando 1

Testo della Commissione

Emendamento

(1) Nella sua comunicazione relativa a una migliore regolamentazione per la crescita e l'occupazione nell'Unione europea la Commissione si è impegnata a perseguire una politica migliore in materia di regolamentazione, a rimuovere gli adempimenti burocratici inutili e a evitare l'eccesso di regolamentazione.

(1) Nelle sue comunicazioni del 16 marzo 2005 e del 24 gennaio 2007 relative rispettivamente a una migliore regolamentazione per la crescita e l'occupazione nell'Unione europea e a un programma d'azione per la riduzione degli oneri amministrativi nell'Unione europea, la Commissione si è impegnata a perseguire una politica migliore in materia di regolamentazione, a rimuovere gli adempimenti burocratici inutili e a evitare l'eccesso di regolamentazione.

Emendamento  2

Proposta di decisione

Considerando 2 bis (nuovo)

Testo della Commissione

Emendamento

 

(2 bis) Durante gli ultimi quindici anni, per rispondere alle esigenze della Comunità in materia di informazioni statistiche, sono state varate numerose regolamentazioni statistiche che mirano a descrivere le attività delle imprese e impongo a queste ultime obblighi di presentazione di dati. Dato che dette regolamentazioni statistiche dovrebbero, tra l’altro, essere coerenti in quanto a campo di applicazione, concetti e definizioni, è necessario che esse formino oggetto di una revisione. È opportuno che tutte queste regolamentazioni siano caratterizzate, nella misura del possibile, dalla semplificazione e dalla fissazione di priorità.

Emendamento  3

Proposta di decisione

Considerando 3

Testo della Commissione

Emendamento

(3) Le statistiche sulle imprese e sugli scambi si troveranno confrontate nei prossimi anni a una grande sfida. Per poter sostenere le iniziative comunitarie esse debbono essere in grado di rispecchiare fenomeni dell'economia comunitaria in evoluzione quali la globalizzazione, le tendenze emergenti nel campo dell'imprenditorialità, la società dell'informazione, l'innovazione, il cambiamento dei modelli commerciali e la competitività alla luce della nuova strategia di Lisbona.

(3) Le statistiche sulle imprese e sugli scambi si troveranno confrontate nei prossimi anni a una grande sfida. Per poter sostenere le iniziative comunitarie esse debbono essere in grado di rispecchiare fenomeni dell'economia comunitaria in evoluzione quali la globalizzazione, le tendenze emergenti nel campo dell'imprenditorialità, la società dell'informazione, gli scambi di servizi, l'innovazione, il cambiamento dei modelli commerciali e la competitività alla luce della nuova strategia di Lisbona.

Emendamento  4

Proposta di decisione

Considerando 5 bis (nuovo)

Testo della Commissione

Emendamento

 

(5 bis) Tra le statistiche relative alle imprese e agli scambi rientrano diversi ambiti a cui occorre apportare miglioramenti, tra i quali le statistiche strutturali sulle imprese, le statistiche congiunturali, le statistiche PRODCOM, le statistiche nel settore dell'informazione e delle comunicazioni e le statistiche Intrastat.

Emendamento  5

Proposta di decisione

Considerando 7 bis (nuovo)

Testo della Commissione

Emendamento

 

(7 bis) Gli istituti statistici nazionali dovrebbero essere strettamente associati all’ammodernamento del sistema di produzione statistica onde evitare duplicazioni dei costi e oneri burocratici.

Emendamento  6

Proposta di decisione

Considerando 7 ter (nuovo)

Testo della Commissione

Emendamento

 

(7 ter) La semplificazione del sistema Intrastat costituisce parte degli sforzi volti a ridurre gli obblighi statistici e minimizzare l’onere a carico delle imprese. La recente decisione di ridurre il tasso di copertura contribuirà nel breve termine alla realizzazione di questo obiettivo. A più lungo termine saranno esaminate altre opzioni di semplificazione, tra le quali un sistema a flusso unico. La possibilità di attuare tali opzioni di semplificazione a lungo termine dipende dagli studi di fattibilità e da altre azioni da realizzare ai sensi della presente decisione. Occorre tuttavia tenere conto di considerazioni riguardanti la qualità delle statistiche nonché dei notevoli costi legati alla transizione.

Emendamento  7

Proposta di decisione

Articolo 1 – paragrafo 2

Testo della Commissione

Emendamento

2. Il programma MEETS ha inizio il 1° luglio 2008 e ha termine il 31 dicembre 2013.

2. Il programma MEETS ha inizio il 1° gennaio 2009 e ha termine il 31 dicembre 2013.

Emendamento  8

Proposta di decisione

Articolo 2 – paragrafo 2 – lettera a

Testo della Commissione

Emendamento

a) sviluppo di una serie basilare di indicatori e revisione delle priorità (obiettivo 1);

a) revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori (obiettivo 1);

Emendamento  9

Proposta di decisione

Articolo 2 – paragrafo 2 – lettera c

Testo della Commissione

Emendamento

c) sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di rilevazione dei dati (obiettivo 3);

c) sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi (obiettivo 3);

Emendamento  10

Proposta di decisione

Articolo 2 – paragrafo 2 – lettera d

Testo della Commissione

Emendamento

d) ammodernamento e semplificazione delle statistiche sugli scambi di beni tra Stati membri (in appresso Intrastat) (obiettivo 4).

d) ammodernamento del sistema di rilevazione dei dati sugli scambi di beni tra Stati membri (in appresso Intrastat) (obiettivo 4).

Emendamento 11

Proposta di decisione

Articolo 3 – lettera a

Testo della Commissione

Emendamento

a) Sviluppo di una serie basilare di indicatori e revisione delle priorità (obiettivo 1)

a) revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori (obiettivo 1)

– Azione 1.1 - Sviluppo di nuovi settori

– Azione 1.1 - Individuazione di settori di minore importanza

– Azione 1.2 - Individuazione di settori di minore importanza

– Azione 1.2 - Sviluppo di nuovi settori

Emendamento  12

Proposta di decisione

Articolo 3 – lettera c – frase introduttiva

Testo della Commissione

Emendamento

c) Sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di rilevazione dei dati (obiettivo 3)

c) Sostegno all'applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi (obiettivo 3)

Emendamento  13

Proposta di decisione

Articolo 3 – lettera d – parte introduttiva

Testo della Commissione

Emendamento

d) Ammodernamento e semplificazione del sistema di rilevazione dei dati per Intrastat (obiettivo 4)

d) Ammodernamento del sistema di rilevazione dei dati per Intrastat (obiettivo 4)

Emendamento  14

Proposta di decisione

Articolo 4

Testo della Commissione

Emendamento

Un programma di lavoro annuale, comprendente le priorità per le azioni di cui a ciascun obiettivo e le dotazioni di bilancio ai sensi della presente decisione, è adottato conformemente alla procedura di cui all'articolo 5, paragrafo 2.

Un programma di lavoro annuale, con le priorità per le azioni di cui a ciascun obiettivo e le dotazioni di bilancio ai sensi della presente decisione, è adottato conformemente alla procedura di cui all'articolo 5, paragrafo 2.

Emendamento  15

Proposta di decisione

Articolo 6 – paragrafo 2 – comma 1

Testo della Commissione

Emendamento

2. Entro il 31 dicembre 2011 la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione intermedia sull'applicazione del programma MEETS.

2. Entro il 31 dicembre 2010, e successivamente a scadenza annuale fino al 2013, la Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'applicazione del programma MEETS.

Emendamento  16

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 1 – titolo

Testo della Commissione

Emendamento

Obiettivo 1 - Sviluppo di una serie basilare di indicatori e revisione delle priorità

Obiettivo 1 - Revisione delle priorità e sviluppo di una serie basilare di indicatori per nuovi settori

Emendamento  17

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 1 – Azione 1.1

Testo della Commissione

Emendamento

Azione 1.1 - Sviluppo di nuovi settori

Azione 1.1 - Individuazione di settori di minore importanza

 

– In un mondo in evoluzione, le esigenze statistiche saranno riviste periodicamente in quanto non solo ne emergono di nuove ma altre divengono meno importanti e addirittura obsolete. Saranno pertanto condotte revisioni periodiche delle priorità in stretta collaborazione con gli Stati membri al fine di individuare i settori e le caratteristiche che hanno perso priorità e che di conseguenza possono essere esclusi dalle prescrizioni giuridiche. Tali revisioni, miranti a semplificare i requisiti statistici e a ridurre l’onere di risposta, possono rendere necessaria l'esecuzione di studi esterni lanciati dalla Commissione.

– In un contesto economico in evoluzione è importante definire i settori prioritari per la statistica quali la globalizzazione e l'imprenditorialità e concordare a livello comunitario una serie basilare di indicatori per ciascuno di tali settori. Gli indicatori devono essere armonizzati il più possibile con le statistiche internazionali.

– In un contesto economico in evoluzione è importante definire i settori prioritari per la statistica quali gli scambi di servizi la globalizzazione e l'imprenditorialità e concordare a livello comunitario una serie basilare di indicatori per ciascuno di tali settori. Gli indicatori devono essere armonizzati il più possibile con le statistiche internazionali.

– Le statistiche devono essere compilate in maniera efficiente e devono essere comparabili. Nell'ambito del sistema statistico europeo occorre pertanto provvedere a stabilire definizioni armonizzate delle nuove caratteristiche e dei nuovi indicatori individuati.

– Le statistiche devono essere compilate in maniera efficiente e devono essere comparabili. Per questo motivo l'ammodernamento delle statistiche europee deve avvenire nello stretto rispetto del principio della coerenza e della comparabilità dei dati per i rispettivi periodi. Nell'ambito del sistema statistico europeo occorre pertanto provvedere a stabilire definizioni armonizzate delle nuove caratteristiche e dei nuovi indicatori individuati.

– Dopo aver concordato una serie basilare di indicatori e le relative definizioni armonizzate, gli Stati membri devono sviluppare e testare metodi di rilevazione delle statistiche nei settori prioritari in maniera armonizzata.

 

– I nuovi settori saranno sviluppati attraverso la promozione di studi, l'organizzazione di seminari e l'erogazione di un sostegno finanziario a favore di progetti finalizzati ad approfondire metodi e modalità di rilevazione di nuove statistiche.

 

Motivazione

Se si cambiano le nomenclature, non è più possibile seguire la dinamica dei dati per periodi precedenti.

Emendamento  18

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 1 – Azione 1.2

Testo della Commissione

Emendamento

Azione 1.2 - Individuazione di settori di minore importanza

Azione 1.2 - Sviluppo di nuovi settori

– In un contesto in evoluzione non soltanto emergono nuovi bisogni statistici, ma alcuni di quelli esistenti diventano obsoleti. Sarà pertanto condotta una revisione regolare delle priorità al fine di individuare le caratteristiche e i settori divenuti meno importanti e che di conseguenza possono essere esclusi dalle prescrizioni giuridiche. Le revisioni rendono necessaria l'esecuzione di studi esterni da commissionare a cura della Commissione.

– In un contesto economico in evoluzione è importante definire, in stretta cooperazione con gli Stati membri, i settori prioritari per la statistica, quali la globalizzazione e l'imprenditorialità, e concordare a livello comunitario una serie basilare di indicatori per ciascuno di tali settori. Gli indicatori devono essere armonizzati il più possibile con le statistiche internazionali.

Verrà garantita la rilevazione di indicatori statistici correlati alle iniziative politiche in corso.

Le statistiche devono essere compilate in maniera efficiente e garantire la comparabilità. Occorre pertanto provvedere a concordare nell'ambito del sistema statistico europeo definizioni armonizzate delle nuove caratteristiche e dei nuovi indicatori individuati.

 

Dopo aver concordato una serie basilare di indicatori e le relative definizioni armonizzate, occorre continuare a lavorare per sviluppare e testare metodi di produzione di statistiche nei settori prioritari.

 

Al fine di contribuire allo sviluppo di nuovi settori e della serie basilare di indicatori , la Commissione lancerà degli studi, organizzerà seminari e fornirà sostegno finanziario per sviluppare metodi e modalità di rilevazione di nuove statistiche.

Emendamento  19

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 2 – Azione 2.1 – trattino 1

Testo della Commissione

Emendamento

– Le statistiche europee sono compilate sulla base della legislazione europea sviluppatasi nel corso di parecchi anni. È necessaria un'analisi della congruità degli atti giuridici per assicurarsi della coerenza di tutte le parti pertinenti. È pertanto in programma la revisione degli atti giuridici vigenti onde costituire un quadro giuridico armonizzato per i diversi settori delle statistiche sulle imprese e sugli scambi. Ciò renderà necessaria l'esecuzione di studi esterni da commissionare a cura della Commissione.

– Le statistiche europee sono compilate sulla base della legislazione comunitaria sviluppatasi nel corso di parecchi anni. È necessaria un'analisi della congruità degli atti giuridici per assicurarsi della coerenza di tutte le parti pertinenti. Pertanto la Commissione potrebbe lanciare studi esterni miranti alla revisione degli atti giuridici vigenti onde costituire un quadro giuridico armonizzato per i diversi settori delle statistiche sulle imprese e sugli scambi.

Emendamento  20

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 2 – Azione 2.3

Testo della Commissione

Emendamento

Verranno condotte indagini comunitarie ad hoc nell'intento di individuare nuovi ed emergenti bisogni delle statistiche comunitarie. Tali indagini saranno avviate sulla base di studi esterni da commissionare a cura della Commissione o di un sostegno finanziario a favore degli Stati membri.

Potrebbero essere condotte indagini comunitarie ad hoc nell'intento di individuare nuovi ed emergenti bisogni delle statistiche comunitarie. Tali indagini saranno avviate sulla base di studi esterni da commissionare a cura della Commissione o di un sostegno finanziario a favore degli Stati membri.

– Allo scopo di sfruttare i potenziali risparmi dei piani di campionamento comunitari nelle normali statistiche, saranno avviati studi per individuare i settori in cui gli aggregati comunitari sarebbero sufficienti e per sviluppare nuovi metodi per la rilevazione dei dati in tali settori. Un sostegno finanziario sarà inoltre erogato agli Stati membri ai fini dell'adeguamento dei rispettivi sistemi di rilevazione dei dati. Non esiste un piano di campionamento comunitario di tipo standard: a seconda delle circostanze vanno definiti piani specifici.

– Allo scopo di sfruttare i potenziali risparmi dei piani di campionamento comunitari nelle normali statistiche, saranno avviati studi per individuare i settori in cui gli aggregati comunitari sarebbero sufficienti e per sviluppare nuovi metodi per la rilevazione dei dati in tali settori. Un sostegno finanziario sarà inoltre erogato agli Stati membri ai fini dell'adeguamento dei rispettivi sistemi di rilevazione dei dati. Non esiste tuttavia un piano di campionamento comunitario di tipo standard e pertanto a seconda delle circostanze vanno definiti piani specifici.

– Le indagini nazionali saranno mantenute nei settori statistici che alimentano gli esercizi di benchmarking.

 

Emendamento  21

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 3 – titolo

Testo della Commissione

Emendamento

Obiettivo 3 - Applicazione di modalità più efficienti di rilevazione dei dati

Obiettivo 3 - Applicazione di modalità più efficienti di produzione di statistiche sulle imprese e sugli scambi

Emendamento  22

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 3 – Azione 3.1 – trattino 4

Testo della Commissione

Emendamento

– La necessità di ridurre l'onere gravante sulle imprese e in particolare sulle PMI non dovrebbe compromettere la rilevazione di informazioni pertinenti al monitoraggio delle iniziative politiche.

soppresso

Emendamento  23

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 4 – titolo

Testo della Commissione

Emendamento

Obiettivo 4 - Ammodernamento e semplificazione di Intrastat

Obiettivo 4 - Ammodernamento della rilevazione dei dati di Intrastat

Emendamento  24

Proposta di decisione

Allegato – Obiettivo 4 – Azione 4.1 – trattino 1

Testo della Commissione

Emendamento

– Vanno adottate misure volte a fornire un sostegno finanziario a iniziative negli Stati membri finalizzate a sviluppare strumenti e metodi atti a mantenere e a migliorare la qualità dei dati nel quadro di un sistema di rilevazione dei dati semplificato.

– Vanno adottate misure volte a fornire un sostegno finanziario a iniziative negli Stati membri finalizzate a sviluppare strumenti e metodi atti a migliorare la qualità dei dati e il sistema di rilevazione dei dati.

Traduzione esterna

  • [1]  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1. Accordo modificato da ultimo dalla decisione 2008/371/CE (GU L 128 del 16.5.2008, pag. 8).

MOTIVAZIONE

Il quadro politico e i punti di forza del programma MEETS

Il relatore accoglie con grande favore la proposta della Commissione su un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS). Si tratta di una risposta adeguata alle sfide con cui nei prossimi anni si confronteranno settori centrali delle statistiche economiche dell’UE, che integra in modo ragionevole il programma del 2005 per “legiferare meglio”.

Una legislazione comunitaria efficiente, armonizzando 27 sistemi giuridici, semplifica la vita di imprese, cittadini e autorità. L’efficienza e la sostenibilità delle procedure di rilevazione dei dati statistici risultano fondamentali per la competitività dell’economia europea. Affinché le imprese – soprattutto le medie imprese – possano investire il proprio tempo nella produzione e nell’innovazione senza troppi obblighi burocratici, l’Unione europea intende, entro il 2012, ridurre del 25% gli oneri amministrativi a carico delle imprese. A tal fine, nel gennaio 2007, la Commissione ha presentato un ambizioso “programma d’azione per la riduzione degli oneri amministrativi”, grazie al quale nel 2007 si è già ottenuto un risparmio di 500 milioni di euro. Inoltre, da ottobre 2005 sono state abrogate 300 norme dell’acquis comunitario.

La Commissione fornisce diversi incentivi al processo di sburocratizzazione. Alla fine del 2006, ha istituito un “comitato per la valutazione d’impatto” composto di alti funzionari della Commissione e, se del caso, esperti esterni. Il comitato esamina metodo e qualità delle proposte legislative prima che queste vengano presentate dalla Commissione. Tale valutazione d’impatto ex ante si rivela particolarmente importante proprio nell’ambito della programmazione delle statistiche. Pertanto, il relatore plaude al fatto che il programma MEETS ne tenga conto con grande attenzione. Anche il gruppo ad alto livello sulla riduzione degli oneri amministrativi, istituito alla fine del 2007 e presieduto da Edmund Stoiber, può fornire un contributo rilevante per la sburocratizzazione, in special modo a vantaggio delle imprese.

I mercati economici integrati globali creano costantemente nuove necessità in relazione alla raccolta dei dati. Emergono così nuovi settori mentre le informazioni finora registrate perdono in tutto o in parte di significato. Le imprese reagiscono alla concorrenza internazionale apportando modifiche strutturali che occorre adeguatamente illustrare all’interno delle statistiche sulle imprese. È altresì necessario rilevare le nuove tendenze a livello imprenditoriale, come pure le strutture commerciali in continuo mutamento e l’impatto della moderna società dell’informazione e della conoscenza sugli operatori di mercato. Anche lo sviluppo o il rafforzamento di determinati settori, come ad esempio quello dei servizi, devono trovare riscontro in sede di rilevazione dei dati. Lo stesso dicasi per ricerca e innovazione, di sempre maggior rilievo per l’economia, dove si profila l’esigenza di cogliere in modo più efficace e trasparente la cooperazione fra le imprese e gli enti di ricerca. In tal modo è possibile promuovere quel rafforzamento della cooperazione fra imprese e ricerca a cui aspira l’Unione europea. Oltre ai legami sempre più stretti fra le economie europee, anche l’Unione monetaria e il sistema doganale europeo generano nuove esigenze in termini di modernizzazione del sistema statistico comunitario. È proprio su tali punti che si applicano le diverse misure del programma MEETS.

Le normative comunitarie devono rispettare elevati criteri di qualità. Al contempo, però, le nuove esigenze statistiche non devono generare oneri aggiuntivi a carico delle imprese. Per questo motivo, MEETS intende creare nuovi tipi di indicatori statistici, mentre le attuali statistiche sulle imprese vengono utilizzate e messe in rete in modo più efficiente. Il relatore è favorevole a che, inoltre, i dati ufficiali siano impiegati a fini statistici in modo più agevole e più ampio e le imprese non siano dunque, per quanto possibile, obbligate a fornire i loro dati a più punti di raccolta.

Le statistiche sulle imprese e sugli scambi, accanto ad altri numerosi oneri amministrati, rappresentano un importante punto di partenza per migliorare la legislazione dell’UE. I programmi che hanno preceduto MEETS, vale a dire Edicom I e II, hanno affrontato le statistiche sugli scambi. Le statistiche sulle imprese e sugli scambi sono state finora elaborate seguendo metodi diversi e sulla base di diverse fonti. Ora per la prima volta, grazie al più ampio approccio del nuovo programma MEETS, si procede alla ristrutturazione delle statistiche di entrambi i campi, al fine di garantire un approccio razionalizzato e coordinato nell’ambito delle statistiche comunitarie. Questo approccio globale è molto positivo e aiuta sia a ridurre gli oneri a carico delle imprese che a semplificare e modernizzare la definizione degli obiettivi prioritari nel settore statistico.

I quattro principali obiettivi del programma MEETS

Sulla base della sopramenzionata valutazione ex ante, il programma MEETS è strutturato in modo efficiente e mirato, al fine di utilizzare al meglio le risorse finanziarie previste per il periodo 2008-2012, che sono pari a (un massimo di) 42,50 milioni di euro. In allegato al programma, la Commissione fornisce un quadro dettagliato delle diverse misure volte a raggiungere i quattro principali obiettivi del programma.

In primo luogo, gli attuali indicatori e metodi statistici devono essere rivisti e, se del caso, eliminati o aggiornati. In un secondo momento occorrerà identificare nuovi settori di raccolta dati, resisi necessari a seguito dei mutamenti intervenuti in relazione all’integrazione economica. Anche le differenze nell’ambito dei sistemi statistici e delle relative pratiche nei nuovi Stati membri dell’Europa centrale e orientale rendono necessaria una revisione globale del sistema. Tutte le parti interessate devono essere associate a tale valutazione al fine di apportare quanto prima sostanziali modifiche a livello comunitario.

In secondo luogo, occorre armonizzare e integrare i concetti e i metodi delle statistiche sulle imprese negli Stati membri, ad esempio collegando i registri delle imprese alle fonti connesse. È altresì opportuno favorire una maggiore inclusione dei gruppi di imprese multinazionali nei registri delle imprese.

Il terzo obiettivo è quello di arrivare a un’integrazione anche sul fronte della rilevazione e del trattamento dei dati, in modo da poter anche utilizzare più efficacemente le informazioni già raccolte. Occorre inoltre una nuova regolamentazione riguardo all’accesso ai dati ufficiali in possesso delle autorità. In particolare, le medie imprese possono essere sgravate dagli obblighi burocratici di comunicazione dei dati grazie alle tecniche di stima standard e/o alle valutazioni forfettarie. I valori stimati consentono comunque loro di continuare ad apparire all’interno delle statistiche economiche.

Il quarto obiettivo è quello di semplificare le statistiche comunitarie sugli scambi nel sistema Intrastat, fissando nuovi valori soglia e potenziando i collegamenti elettronici in rete. In tal modo, sulla base di criteri specifici, è possibile esentare un numero maggiore di imprese dagli obblighi di trasmissione delle informazioni senza pregiudicare la significatività dei dati statistici. Un contributo per ottenere un’evidente riduzione dei dati potrebbe essere offerto dal cosiddetto sistema “a flusso unico” (“single flow”), nel cui ambito i dati relativi alle esportazioni/importazioni vengono raccolti e trasmessi solo in un’unica direzione, quindi dall’esportatore oppure dall’importatore.

Questi punti fondamentali del programma MEETS riguardano le principali sfide poste a un moderno sistema statistico europeo. Il relatore sottolinea la necessità di badare a che il processo di armonizzazione avvenga per quanto possibile sulla base del minimo comune denominatore e non comporti nuovi oneri per le imprese. In caso contrario, si corre il rischio che i progressi siano piuttosto controproducenti e minaccino la competitività delle imprese europee. Per questo motivo, il relatore si compiace del fatto che alla vigilia della presentazione del programma MEETS, la Commissione abbia avviato approfondite consultazioni sia a livello tecnico sia a livello dei direttori degli istituti nazionali di statistica, facendo in modo che fin dal principio le parti interessate abbiano preso direttamente parte all’elaborazione del programma. Anche per l’avvenire è indispensabile che il programma MEETS, attraverso seminari, workshop, ecc, favorisca un intenso scambio con tutte le parti interessate e con gli esperti del settore. In tale ambito, grazie a MEETS, la Commissione può e deve assumere un ruolo di catalizzatore.

Il ruolo fondamentale delle autorità nazionali

È opportuno che le azioni di sburocratizzazione siano organizzate a livello comunitario. Qualora fossero i singoli Stati membri a modernizzare in modo non coordinato le loro statistiche, l’eterogeneità dei sistemi relativi ai servizi statistici comporterebbe costi più elevati e la duplicazione della rilevazione dei dati. Il programma comunitario MEETS consente invece già in un primo stadio di armonizzare la raccolta e l’utilizzo dei dati relativi alle statistiche sulle imprese e sugli scambi. Tramite programmi di scambio, studi e workshop con gli Stati membri è possibile identificare e applicare le soluzioni migliori per tutti. Le misure previste nell’ambito del programma comunitario generano incentivi agli investimenti nello sviluppo di nuove applicazioni statistiche, in special modo nell’ambito della ristrutturazione delle statistiche sulle imprese e sugli scambi, e determinano vantaggi in termini di efficienza per tutte le parti interessate.

Le azioni concrete del programma vengono stabilite dagli Stati membri e dalla Commissione nell’ambito dei programmi di lavoro annuali e in base alla procedura di comitatologia. A giudizio del relatore, alla Commissione dovrebbe spettare il compito di controllare il proseguimento del processo di armonizzazione statistica negli Stati membri, trasmettendo una relazione annuale sulla questione al Parlamento europeo.

Tuttavia, per essere realmente efficace, il processo di sburocratizzazione non può avvenire soltanto a livello comunitario. Il programma d’azione UE per la riduzione degli oneri amministrativi raccomanda agli Stati membri di fissare anche a livello nazionale obiettivi ambiziosi di riduzione degli oneri burocratici. Finora sono 12 gli Stati membri che hanno risposto all’appello. Nell’interesse di un processo di sburocratizzazione efficace, tutti i governi degli Stati membri sono chiamati a collaborare in modo proattivo con l’Unione europea, non limitandosi, come spesso accade, ad aggiungere alle normative comunitarie ulteriori disposizioni a carattere nazionale.

Riguardo alla riduzione degli oneri burocratici, non si deve perdere altro tempo. Per questo motivo, il relatore chiede di attuare rapidamente i progetti del programma MEETS, affinché sulla base delle conoscenze acquisite sia possibile applicare nell’immediato soluzioni pratiche per procedere all’armonizzazione e alla ristrutturazione del settore statistico. Il calendario presentato in merito a MEETS andrebbe pertanto, laddove possibile, accelerato. Alla luce di ciò, il relatore propone che dopo l’approvazione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, il programma entri in vigore quanto prima.

PARERE della commissione per i bilanci (8.4.2008)

destinato alla commissione per i problemi economici e monetari

sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)
(COM(2007)0433 – C6‑0234/2007 – 2007/0156(COD))

Relatrice per parere: Margarita Starkevičiūtė

BREVE MOTIVAZIONE

Introduzione

La proposta della Commissione relativa a un programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS) mira a finanziare l'elaborazione di statistiche sulle imprese e sul commercio per un periodo di 6 anni (2008-2013).

La finalità del programma è di adattare le statistiche alle grandi trasformazioni dell’economia connesse alla globalizzazione e al maggior grado di integrazione europea. Questi due cambiamenti giustificano la necessità di nuovi tipi di indicatori che forniscano dati attingendo a nuove fonti di informazione.

Il programma ha 4 obiettivi specifici:

· identificare nuove aree tramite la definizione di una serie di indicatori da concordare, in modo da produrre dati comparabili

· prescrivere l'integrazione dei concetti e dei metodi nelle statistiche sulle imprese

· integrare la rilevazione e il trattamento dei dati

· continuare a semplificare il sistema Intrastat (soglie, miglioramenti delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni, nomenclature, ecc.).

Incidenza sul bilancio

La dotazione finanziaria prevista è di EUR 42 500 000 per i 6 anni.

Totale importo di riferimento

 

 

2008

2009

2010

2011

2012

2013 e anni seguenti

Totale

Stanziamenti

d’impegno

a+c

5,000

6,500

11,500

9,000

6,500

4,000

42,500

Stanziamenti di pagamento

b+c

0,908

7,5695

9,175

10,1625

7,6625

7,0225

42,500

Posizione della relatrice

La relatrice è favorevole al programma presentato dalla Commissione. Lo considera importante per la definizione di aree ed indicatori prioritari finalizzati all'elaborazione di statistiche e all'armonizzazione delle definizioni. Le imprese UE ne trarranno grande vantaggio, dal momento che i dati saranno maggiormente comparabili fra loro e dunque più utili.

La relatrice non intende modificare la proposta della Commissione, ma vuol comunque sollevare alcuni punti di cui tener conto ai fini di un più ampio dibattito.

1.  Una delle preoccupazioni della relatrice è il legame fra la disponibilità dei dati sulle imprese e il commercio e la politica di innovazione, che è uno dei punti qualificanti della Strategia di Lisbona. Una chiara definizione dell’innovazione e dei relativi dati sarebbe quanto mai utile per determinare la dotazione di specifiche linee del bilancio UE e per orientare meglio il supporto dell’Unione alle imprese innovative. Solo disponendo di dati chiari e comparabili sarà possibile definire chiaramente quali categorie di spesa siano idonee a ricevere sostegno per l’innovazione.

2.  Altro motivo di preoccupazione della relatrice è che, sebbene una delle finalità del programma sia di continuare ad alleggerire l’onere statistico gravante sulle imprese, la Commissione non ha consultato l’industria ma si è limitata a procedere a una consultazione interna dei suoi gruppi di lavoro e degli istituti nazionali di statistica. Le imprese avrebbero dovuto invece essere sentite, essendo esse i maggiori fornitori di dati e i soggetti che più beneficiano del programma MEETS.

3.  La relatrice chiede dati chiari e comparabili non soltanto nel settore del commercio interno ma anche in quello del commercio estero. In proposito ritiene che tali informazioni possano essere un utile strumento per identificare le categorie di spesa da finanziare a titolo della rubrica 4 del bilancio UE.

4.  La relatrice rileva inoltre che l'assenza di coordinamento nella definizione degli obiettivi dei vari programmi statistici non permette un uso più efficiente dei fondi stanziati nel bilancio UE per i programmi statistici.

Infine la relatrice presenta un emendamento alla risoluzione legislativa del Parlamento, per sottolineare che la dotazione finanziaria indicata nella proposta legislativa per il programma MEETS deve essere compatibile con il massimale della corrispondente rubrica del Quadro finanziario pluriennale (QFP) – nella fattispecie la rubrica 1 A – e che la cifra annua destinata al programma deve essere stabilita nel quadro della procedura annuale di bilancio, così come disposto al punto 37 dell’Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006.

EMENDAMENTI

La commissione per i bilanci invita la commissione per i problemi economici e monetari, competente per il merito, a includere nella sua relazione i seguenti emendamenti:

Emendamento  1

Proposta di risoluzione legislativa

Paragrafo 1 bis (nuovo)

Proposta di risoluzione legislativa

Emendamento

 

 

1 bis. ritiene che la dotazione finanziaria indicata nella proposta della Commissione debba essere compatibile con il massimale della sottorubrica 1a del Quadro finanziario pluriennale (QFP) come modificato dalla decisione 2008/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2007, recante modifica dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria con riguardo al quadro finanziario pluriennale1, e sottolinea che l’importo annuo dovrà essere deciso nel quadro della procedura annuale di bilancio, secondo il disposto del punto 37 dell’Accordo del 17 maggio 2006;

 

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1 GU L 6 del 10.1.2008, pag. 7.

PROCEDURA

Titolo

Programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)

Riferimenti

COM(2007)0433 – C6-0234/2007 – 2007/0156(COD)

Commissione competente per il merito

ECON

Parere espresso da

       Annuncio in Aula

BUDG

3.9.2007

 

 

 

Relatore per parere

       Nomina

Margarita Starkevičiūtė

24.10.2007

 

 

Esame in commissione

2.4.2008

8.4.2008

 

 

Approvazione

8.4.2008

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

26

0

0

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Laima Liucija Andrikienė, Richard James Ashworth, Reimer Böge, Paulo Casaca, Brigitte Douay, Szabolcs Fazakas, Salvador Garriga Polledo, Ingeborg Gräßle, Louis Grech, Catherine Guy-Quint, Jutta Haug, Anne E. Jensen, Wiesław Stefan Kuc, Janusz Lewandowski, Vladimír Maňka, Cătălin-Ioan Nechifor, Margaritis Schinas, Esko Seppänen, Nina Škottová, Theodor Dumitru Stolojan, László Surján, Helga Trüpel, Kyösti Virrankoski, Ralf Walter

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Richard Corbett, Libor Rouček

PROCEDURA

Titolo

Programma finalizzato ad ammodernare le statistiche europee sulle imprese e sugli scambi (MEETS)

Riferimenti

COM(2007)0433 – C6-0234/2007 – 2007/0156(COD)

Presentazione della proposta al PE

19.7.2007

Commissione competente per il merito

       Annuncio in Aula

ECON

3.9.2007

Commissione(i) competente(i) per parere

       Annuncio in Aula

INTA

3.9.2007

BUDG

3.9.2007

ITRE

3.9.2007

 

Pareri non espressi

       Decisione

INTA

12.9.2007

ITRE

9.10.2007

 

 

Relatore(i)

       Nomina

Christoph Konrad

4.9.2007

 

 

Esame in commissione

22.1.2008

25.3.2008

5.5.2008

 

Approvazione

3.6.2008

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

34

0

0

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Mariela Velichkova Baeva, Zsolt László Becsey, Pervenche Berès, Udo Bullmann, Manuel António dos Santos, José Manuel García-Margallo y Marfil, Jean-Paul Gauzès, Donata Gottardi, Dariusz Maciej Grabowski, Benoît Hamon, Karsten Friedrich Hoppenstedt, Othmar Karas, Wolf Klinz, Guntars Krasts, Kurt Joachim Lauk, Andrea Losco, Astrid Lulling, Florencio Luque Aguilar, John Purvis, Alexander Radwan, Bernhard Rapkay, Dariusz Rosati, Eoin Ryan, Antolín Sánchez Presedo, Olle Schmidt, Peter Skinner, Margarita Starkevičiūtė, Ivo Strejček, Ieke van den Burg

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Mia De Vits, Harald Ettl, Ján Hudacký, Janusz Lewandowski, Theodor Dumitru Stolojan

Deposito

9.6.2008