RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
13.10.2008 - (COM(2008)0306 – C6‑0242/2008 – 2008/0105(CNS)) - *
Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
Relatore: Luis Manuel Capoulas Santos
PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
(COM(2008)0306 – C6‑0242/2008 – 2008/0105(CNS))
(Procedura di consultazione)
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2008)0306),
– visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C6‑0242/2008),
– visto l'articolo 51 del suo regolamento,
– visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e il parere della commissione per lo sviluppo regionale (A6‑0390/2008),
1. approva la proposta della Commissione quale emendata;
2. invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;
3. invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;
4. chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;
5. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.
Emendamento 1 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(1) In occasione della valutazione dell'attuazione della riforma della politica agricola comune (PAC) del 2003 sono state ravvisate alcune nuove sfide di rilievo per l'agricoltura europea, segnatamente i cambiamenti climatici, le energie rinnovabili, la gestione delle risorse idriche e la biodiversità. |
(1) In occasione della valutazione dell'attuazione della riforma della politica agricola comune (PAC) del 2003 sono state ravvisate alcune nuove sfide di rilievo per l'agricoltura europea, segnatamente i cambiamenti climatici, le energie rinnovabili, la gestione delle risorse idriche, la biodiversità e l'abbandono del sistema delle quote lattiere. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Va aggiunta una quinta "priorità abbandono delle quote lattiere". Per accompagnare l'abbandono delle quote lattiere sono opportune soprattutto misure di incremento della competitività (in particolare di incentivazione degli investimenti agricoli), di promozione dei redditi alternativi (diversificazione) e di salvaguardia dell'agricoltura anche nei siti svantaggiati (ad esempio indennità compensative o premi al pascolo). | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 2 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 5 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(5) È importante che queste priorità si traducano sempre più in interventi concreti nell'ambito dei programmi di sviluppo rurale approvati a norma del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio. |
(5) Ove gli attuali programmi di sviluppo rurale degli Stati membri non includano misure sufficienti e pertinenti come quelle di cui nell'allegato II, è importante che queste priorità si traducano sempre più in interventi concreti nell'ambito dei programmi di sviluppo rurale approvati a norma del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Si dovrebbe riconoscere che i programmi di sviluppo rurale applicati in alcuni Stati membri tengono già parzialmente o sufficientemente conto delle sfide crescenti individuate dalla Commissione. Tali Stati membri non dovrebbero pertanto essere costretti a modificare i loro programmi di sviluppo rurale. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sugli impegni già contratti dagli agricoltori e dai fornitori di servizi nell'ambito dei regimi esistenti. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 3 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 5 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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(5 bis) Il sondaggio Eurobarometro 2007 intitolato "Atteggiamenti dei cittadini dell'UE nei confronti del benessere degli animali" mostra che un'ampia maggioranza dei cittadini dell'Unione (72%) ritiene che gli allevatori debbano essere remunerati per i maggiori costi che possono derivare loro dall'applicazione di standard più elevati di benessere degli animali. Inoltre, il protocollo sulla protezione e il benessere degli animali che è stato allegato al trattato che istituisce la Comunità europea dal trattato di Amsterdam stabilisce che, nella formulazione e nell'attuazione delle politiche agricole comunitarie, la Comunità e gli Stati membri tengano pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 4 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 6 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(6) Data l'importanza delle summenzionate priorità comunitarie, è opportuno fare obbligo agli Stati membri d'includere nei programmi di sviluppo rurale operazioni legate a queste nuove sfide. |
(6) Data l'importanza delle summenzionate priorità comunitarie, è opportuno che gli Stati membri includano nei programmi di sviluppo rurale una parte maggiore delle operazioni legate a queste nuove sfide, ma solo qualora gli Stati membri stessi non abbiano finora attribuito un'importanza sufficiente a tali priorità comunitarie. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Occorre garantire flessibilità agli Stati membri che hanno già investito una quota corrispondente nelle priorità comunitarie. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 5 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 7 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(7) Ai sensi dell'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1698/2005, gli orientamenti strategici comunitari in materia di sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013), adottati con decisione 2006/144/CE del Consiglio, possono essere oggetto di un riesame in considerazione di rilevanti modifiche delle priorità comunitarie. Occorre pertanto stabilire l'obbligo generale a carico degli Stati membri di rivedere i piani strategici nazionali in seguito al riesame degli orientamenti strategici comunitari, in modo da rendere possibile la modificazione dei programmi. |
(7) Ai sensi dell'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1698/2005, gli orientamenti strategici comunitari in materia di sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013), adottati con decisione 2006/144/CE del Consiglio, possono essere oggetto di un riesame in considerazione di rilevanti modifiche delle priorità comunitarie. Occorre pertanto sollecitare gli Stati membri che non abbiano già adottato misure pertinenti a rivedere i piani strategici nazionali in seguito al riesame degli orientamenti strategici comunitari, in modo da rendere possibile la modificazione dei programmi. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Si dovrebbe riconoscere che i programmi di sviluppo rurale applicati in alcuni Stati membri tengono già parzialmente o sufficientemente conto delle sfide crescenti individuate dalla Commissione. Tali Stati membri non dovrebbero pertanto essere costretti a modificare i loro programmi di sviluppo rurale. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sugli impegni già contratti dagli agricoltori e dai fornitori di servizi nell'ambito dei regimi esistenti. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 6 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 9 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(9) Le prescrizioni relative al contenuto dei programmi di sviluppo rurale devono essere adeguate ai nuovi obblighi. È opportuno compilare un elenco indicativo dei tipi di operazioni, per facilitare agli Stati membri la scelta delle operazioni pertinenti connesse alle nuove sfide nel contesto della disciplina sullo sviluppo rurale. |
(9) È opportuno che le prescrizioni relative al contenuto dei programmi di sviluppo rurale siano, ove necessario, adeguate ai nuovi obblighi. È inoltre opportuno compilare un elenco indicativo dei tipi di operazioni, per facilitare agli Stati membri la scelta delle operazioni pertinenti connesse alle nuove sfide nel contesto della disciplina sullo sviluppo rurale. Tale elenco potrà in un secondo momento essere ampliato in base alle necessità dei singoli Stati membri. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Occorre garantire flessibilità agli Stati membri che hanno già investito una quota corrispondente nelle priorità comunitarie. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 7 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 9 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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(9 bis) È altresì opportuno adeguare il regolamento (CE) n. 1698/2005 in riferimento alle indennità a favore delle zone montane e di altre zone caratterizzate da svantaggi naturali. L'attuale disciplina, basata sul regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG)1, di cui è prevista l'applicazione nel nuovo periodo di programmazione fino al 2009, dovrà essere prorogata fino al termine dell'attuale periodo di programmazione. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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_______________________________ 1 GU L 160 del 26.6.1999, pag. 80. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 8 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 10 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(10) Per offrire ai beneficiari ulteriori incentivi all'assunzione di operazioni legate alle nuove priorità, si dovrebbe prevedere la possibilità di erogare, per tali operazioni, aiuti di importo e di tasso maggiorati. |
(10) Per offrire ai beneficiari ulteriori incentivi all'assunzione di operazioni legate alle nuove priorità, si dovrebbe prevedere la possibilità di erogare aiuti per tali operazioni, senza cofinanziamento nazionale supplementare. Gli Stati membri dovrebbero poter applicare la stessa opzione per il trasferimento di innovazioni risultanti dalla ricerca applicata. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 9 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 11 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(11) A norma dell'articolo 9, paragrafo 4, e dell'articolo 10, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. XXXX/XXXX del Consiglio, del XX/XX/2008 [che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori], i proventi della modulazione complementare devono essere utilizzati a sostegno dello sviluppo rurale. È opportuno garantire che un importo equivalente a tali proventi venga utilizzato a sostegno di operazioni relative alle nuove sfide. |
(11) A norma dell'articolo 9, paragrafo 4, e dell'articolo 10, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. XXXX/XXXX del Consiglio, del XX/XX/2008 [che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori], i proventi della modulazione complementare, ove non già previsti dagli Stati membri che applicano la modulazione volontaria a norma del regolamento (CE) n. 378/20071, devono essere utilizzati a sostegno dello sviluppo rurale. È opportuno garantire che un importo equivalente a tali proventi venga utilizzato a sostegno delle operazioni sia esistenti sia nuove relative alle nuove sfide, conformemente alle decisioni di ciascuno Stato membro. Occorre tuttavia fare in modo di non scoraggiare la produzione agricola nei casi in cui il suo contributo allo sviluppo rurale sia di importanza vitale. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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_________________ 1 Regolamento (CE) n. 378/2007 del Consiglio, del 27 marzo 2007, recante norme per la modulazione volontaria dei pagamenti diretti, di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (GU L 95 del 5.4.2007, pag. 1). | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Si dovrebbe tenere conto del caso speciale di quegli Stati membri che già applicano tassi più elevati di modulazione volontaria nazionale. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Oltre alle nuove sfide, occorre fare in modo che si disponga di fondi sufficienti per la messa in atto delle misure già in vigore e degli interventi autorizzati. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 10 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 11 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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(11 bis) È opportuno che tali operazioni siano coerenti con le operazioni finanziate dagli altri fondi comunitari, in particolare dai Fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo e Fondo di coesione). | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un approccio coordinato con altre politiche europee analoghe, quale la politica di coesione, contribuirebbe a coordinare gli interventi, ad evitare i doppioni e ad aumentare i finanziamenti disponibili. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 11 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 12 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Testo della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
(12) In considerazione dell'uso complementare, specifico e vincolante di detti fondi, si deve fare in modo che non venga alterato l'equilibrio stabilito tra gli obiettivi del sostegno allo sviluppo rurale. |
(12) In considerazione dell'uso complementare e specifico di detti fondi, non deve essere alterato l'equilibrio stabilito tra gli obiettivi del sostegno allo sviluppo rurale; pertanto, anche nell'impiego dei fondi ai fini delle nuove priorità dovrà essere rispettato l'equilibrio tra gli obiettivi di cui all'articolo 17 del regolamento (CE) n. 1698/2005. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 12 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 12 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Proposta della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||||||||||||||||||||
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(12 bis) Al fine di garantire ai programmi di sviluppo regionale risorse finanziarie adeguate, occorre introdurre una maggiore flessibilità per permettere, all'interno del medesimo Stato membro, anche l'uso delle risorse ancora non spese a titolo dei Fondi strutturali (sottorubrica 1b) a tale scopo. | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
La possibilità di riutilizzare le risorse ancora non spese a titolo dei Fondi strutturali (secondo la regola N+2, N+3 - sottorubrica 1b) al fine di sostenere altri programmi comunitari relativi alla politica di coesione e allo sviluppo rurale deve essere necessariamente prevista. Le limitate risorse disponibili per le operazioni strutturali in loco rende necessaria la creazione di un nuovo sistema al riguardo. Dovrebbe anche essere introdotta una maggiore flessibilità, affinché dette risorse possano essere altresì utilizzate ai fini dello sviluppo rurale (attualmente finanziato nel quadro della rubrica 2). | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 13 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 2 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 12 bis – paragrafo 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
In generale, le autorità regionali e locali sono responsabili dell'esecuzione delle misure PAC. Dette misure dovrebbero essere applicate all'interno di ciascuno Stato membro e di ciascuna regione tenendo conto della diversità regionale. A tal fine, dovrebbero essere consultate le autorità regionali. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 14 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 3 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 bis – paragrafo 1 – comma 1 – alinea | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
La formulazione riflette il fatto che, in alcuni casi, gli Stati membri possono non aver bisogno di modificare i loro programmi di sviluppo regionale per affrontare in modo adeguato le nuove sfide, con riserva della revisione degli orientamenti strategici della Comunità. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 15 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 3 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 bis – paragrafo 1 – comma 1 – lettera d | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Emendamento 16 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 3 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 bis – paragrafo 1 – comma 2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le misure agro-ambientali nel settore della pesca interna erano sostenute in precedenza nel quadro dello sviluppo rurale. Esse rientrano attualmente nelle competenze del Fondo europeo per la pesca, cosa che pone le regioni interessate dinanzi a notevoli problemi e che contraddice l'obiettivo di uno sviluppo rurale integrato. Tale decisione arbitraria della Commissione, non giustificata dal testo giuridico, va annullata. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 17 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 3 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 bis – paragrafo 1 – comma 2 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un approccio coordinato con altre politiche europee analoghe, quale la politica di coesione, contribuirebbe a coordinare gli interventi, ad evitare i doppioni e ad aumentare i finanziamenti disponibili. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 18 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 3 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 ter (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
È importante garantire l'innovazione in ambito rurale, soprattutto per il tramite della ricerca applicata. Il trasferimento di know-how dalla ricerca al settore agricolo e l'economia rurale deve essere stimolato con un aumento degli importi massimi dell'allegato I. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 19 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 4 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 30 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Secondo la risoluzione del Parlamento europeo del 19 giugno 2007 sulla messa a punto di una politica europea in materia di banda larga, lo sviluppo della competitività delle zone rurali è subordinato a nuovi usi innovativi delle tecnologie in materia di informazione e comunicazione (TIC). Occorre quindi includere tali tecnologie nell'articolo 30 del regolamento. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 20 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 4 ter (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 36 – lettera a – alinea | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le misure agro-ambientali nel settore della pesca interna erano sostenute in precedenza nel quadro dello sviluppo rurale. Esse rientrano attualmente nelle competenze del Fondo europeo per la pesca, cosa che pone le regioni interessate dinanzi a notevoli problemi e che contraddice l'obiettivo di uno sviluppo rurale integrato. Tale decisione arbitraria della Commissione, non giustificata dal testo giuridico, va annullata. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 21 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 7 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 69 – paragrafo 5 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Oltre alle priorità recentemente fissate occorre provvedere a che siano disponibili sufficienti risorse finanziarie per l'attuazione delle vigenti misure e degli interventi approvati. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 22 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 7 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 70 – paragrafo 4 bis (nuovo) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Emendamento 23 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 9 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 93 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Emendamento 24 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 10 – lettera a bis (nuova) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Allegato | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Date le difficoltà che i giovani agricoltori incontrano nell'insediarsi, è necessario aumentare l'importo massimo del sostegno. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 25 Proposta di regolamento – atto modificativo Allegato – Priorità: energie rinnovabili – riga 4 bis (nuova) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Allegato II | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le energie rinnovabili "non agricole" contribuiscono alla sostituzione dei combustibili fossili. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 26 Proposta di regolamento – atto modificativo Allegato – Priorità: gestione delle risorse idriche – riga 1 bis (nuova) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Allegato II | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
La gestione delle acque deve includere misure preventive, anche a livello della gestione quantitativa. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Emendamento 27 Proposta di regolamento – atto modificativo Allegato – Nuova priorità Regolamento (CE) n. 1698/2005 Allegato II | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Va aggiunta una quinta "priorità abbandono delle quote lattiere". Per accompagnare l'abbandono delle quote lattiere sono opportune soprattutto misure di incremento della competitività (in particolare di incentivazione degli investimenti agricoli), di promozione dei redditi alternativi (diversificazione) e di salvaguardia dell'agricoltura anche nei siti svantaggiati (ad esempio indennità compensative o premi al pascolo). |
PARERE della commissione per lo sviluppo regionale (11.9.2008)
destinato alla commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
(COM(2008)0306 – C6‑0242/2008 – 2008/0105(CNS))
Relatore per parere: Markus Pieper
BREVE MOTIVAZIONE
Il relatore accoglie la proposta e sostiene che lo stato di salute della PAC deve consentire di ridurre la burocrazia, semplificare le procedure e migliorare il coordinamento degli strumenti.
Pertanto, il relatore ritiene opportuno adottare un approccio coordinato in merito al finanziamento dello sviluppo rurale e di altre politiche pertinenti dell'UE quale la politica di coesione. Ciò contribuirebbe a coordinare gli interventi, a evitare sovrapposizioni e ad aumentare le risorse finanziarie disponibili.
Considerando che i finanziamenti per lo sviluppo rurale sono già soggetti a pressioni finanziarie, è opportuno garantire che le misure esistenti e gli interventi approvati dispongano delle risorse finanziare sufficienti alla loro attuazione. Di conseguenza, gli Stati membri devono avere l'opportunità di elaborare programmi di sviluppo rurale in base alle loro esigenze specifiche.
Alla luce della disponibilità limitata delle risorse per lo sviluppo rurale in genere, il relatore ritiene opportuno esaminare la possibilità di collegare tra loro le risorse finanziarie per lo sviluppo strutturale e rurale. Pertanto, la facoltà di riutilizzare le risorse non ancora spese dei Fondi strutturali (secondo la regola N+2, N+3) dovrebbe rappresentare una misura rilevante a sostegno non solo della politica di coesione, ma anche dei programmi di sviluppo rurale (anche se attualmente finanziati nell'ambito della rubrica 2). A tal fine è opportuno prevedere una maggiore flessibilità.
EMENDAMENTI
La commissione per lo sviluppo regionale invita la commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, competente per il merito, a includere nella sua relazione i seguenti emendamenti:
Emendamento 1 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 11 | ||||||||||||||||
Proposta della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||
(11) A norma dell'articolo 9, paragrafo 4, e dell'articolo 10, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. XXXX/XXXX del Consiglio, del XX/XX/2008 [che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori], i proventi della modulazione complementare devono essere utilizzati a sostegno dello sviluppo rurale. È opportuno garantire che un importo equivalente a tali proventi venga utilizzato a sostegno di operazioni relative alle nuove sfide. |
(11) A norma dell'articolo 9, paragrafo 4, e dell'articolo 10, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. XXXX/XXXX del Consiglio, del XX/XX/2008 [che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori], i proventi della modulazione complementare devono essere utilizzati a sostegno dello sviluppo rurale. È opportuno garantire che un importo equivalente a tali proventi venga utilizzato a sostegno delle operazioni sia esistenti sia nuove relative alle nuove sfide, conformemente alle decisioni di ciascuno Stato membro. Occorre tuttavia prestare attenzione a non scoraggiare la produzione agricola nei casi in cui il suo contributo allo sviluppo rurale sia d'importanza vitale. | |||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||
Oltre alle sfide recentemente identificate, occorre garantire che le misure già esistenti e gli interventi approvati dispongano di risorse finanziarie sufficienti ai fini della loro attuazione. | ||||||||||||||||
Emendamento 2 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 11 bis (nuovo) | ||||||||||||||||
Proposta della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||
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(11 bis) Tali operazioni dovrebbero essere coerenti con le operazioni finanziate dagli altri fondi comunitari, in particolare dai Fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo e Fondo di coesione). | |||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||
Un approccio coordinato con le altre politiche comunitarie pertinenti, come la politica di coesione, faciliterebbe il coordinamento degli interventi, eviterebbe le sovrapposizioni e aumenterebbe le risorse finanziarie disponibili. | ||||||||||||||||
Emendamento 3 Proposta di regolamento – atto modificativo Considerando 12 bis (nuovo) | ||||||||||||||||
Proposta della Commissione |
Emendamento | |||||||||||||||
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(12 bis) Al fine di garantire ai programmi di sviluppo rurale risorse finanziarie adeguate, occorre introdurre una maggiore flessibilità per permettere, all'interno del medesimo Stato membro, anche l'uso delle risorse ancora non spese a titolo dei Fondi strutturali (sottorubrica 1b) a tale scopo. | |||||||||||||||
Motivazione | ||||||||||||||||
La possibilità di riutilizzare le risorse ancora non spese a titolo dei Fondi strutturali (secondo la regola N+2, N+3 - sottorubrica 1b) al fine di sostenere altri programmi comunitari relativi alla politica di coesione e allo sviluppo rurale deve essere necessariamente prevista. Le limitate risorse disponibili per le operazioni strutturali in loco rende necessaria la creazione di un nuovo sistema al riguardo. Dovrebbe anche essere introdotta una maggiore flessibilità, affinché dette risorse possano essere altresì utilizzate ai fini dello sviluppo rurale (attualmente finanziato nel quadro della rubrica 2). | ||||||||||||||||
Emendamento 4 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 - punto 3 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 16 bis - paragrafo 1 - comma 2 bis (nuovo) | ||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||
Cfr. motivazione dell'emendamento 2. | ||||||||||||||||
Emendamento 5 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 – punto 6 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 60 | ||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||
L'istituzione di criteri "arbitrari" di limitazione fa sì che, in pratica, a determinati operatori dei settori degli ortofrutticoli, del vino, dell'olio d'oliva, della carne ovina e bovina, dell'apicoltura e dello zucchero venga impedita la possibilità di accesso a uno dei due strumenti OCM o PDR. È preferibile evitare il "doppio finanziamento" mediante controlli amministrativi piuttosto che tramite restrizioni a priori e arbitrarie come il sistema dei massimali. | ||||||||||||||||
Emendamento 6 Proposta di regolamento – atto modificativo Articolo 1 - punto 7 Regolamento (CE) n. 1698/2005 Articolo 69 - paragrafo 5 bis | ||||||||||||||||
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Motivazione | ||||||||||||||||
Cfr. motivazione dell'emendamento 1. |
PROCEDURA
Titolo |
Modifica del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) |
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Riferimenti |
COM(2008)0306 – C6-0242/2008 – 2008/0105(CNS) |
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Commissione competente per il merito |
AGRI |
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Parere espresso da Annuncio in Aula |
REGI 19.6.2008 |
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Relatore per parere Nomina |
Markus Pieper 16.7.2008 |
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Esame in commissione |
17.7.2008 |
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Approvazione |
9.9.2008 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
49 0 2 |
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Emmanouil Angelakas, Stavros Arnaoutakis, Elspeth Attwooll, Jean Marie Beaupuy, Rolf Berend, Victor Boştinaru, Wolfgang Bulfon, Giorgio Carollo, Antonio De Blasio, Petru Filip, Gerardo Galeote, Iratxe García Pérez, Eugenijus Gentvilas, Ambroise Guellec, Gábor Harangozó, Marian Harkin, Jim Higgins, Filiz Hakaeva Hyusmenova, Mieczysław Edmund Janowski, Rumiana Jeleva, Gisela Kallenbach, Tunne Kelam, Evgeni Kirilov, Miloš Koterec, Constanze Angela Krehl, Florencio Luque Aguilar, Sérgio Marques, Yiannakis Matsis, Miroslav Mikolášik, James Nicholson, Jan Olbrycht, Maria Grazia Pagano, Maria Petre, Markus Pieper, Pierre Pribetich, Giovanni Robusti, Wojciech Roszkowski, Elisabeth Schroedter, Grażyna Staniszewska, Catherine Stihler, Margie Sudre, Andrzej Jan Szejna, Kyriacos Triantaphyllides, Lambert van Nistelrooij, Oldřich Vlasák |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Den Dover, Emanuel Jardim Fernandes, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg, Eleonora Lo Curto, Zita Pleštinská, Iuliu Winkler |
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PROCEDURA
Titolo |
Modifica del regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) |
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Riferimenti |
COM(2008)0306 – C6-0242/2008 – 2008/0105(CNS) |
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Consultazione del PE |
16.6.2008 |
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Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
AGRI 19.6.2008 |
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Commissione(i) competente(i) per parere Annuncio in Aula |
ENVI 19.6.2008 |
REGI 19.6.2008 |
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Pareri non espressi Decisione |
ENVI 25.6.2008 |
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Relatore(i) Nomina |
Luis Manuel Capoulas Santos 1.4.2008 |
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Esame in commissione |
20.5.2008 |
27.5.2008 |
24.6.2008 |
14.7.2008 |
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23.9.2008 |
7.10.2008 |
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Approvazione |
7.10.2008 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
32 4 0 |
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Vincenzo Aita, Peter Baco, Sergio Berlato, Niels Busk, Luis Manuel Capoulas Santos, Giovanna Corda, Albert Deß, Konstantinos Droutsas, Constantin Dumitriu, Michl Ebner, Carmen Fraga Estévez, Duarte Freitas, Ioannis Gklavakis, Lutz Goepel, Bogdan Golik, Friedrich-Wilhelm Graefe zu Baringdorf, Esther Herranz García, Lily Jacobs, Elisabeth Jeggle, Heinz Kindermann, Véronique Mathieu, Mairead McGuinness, Rosa Miguélez Ramos, Neil Parish, María Isabel Salinas García, Agnes Schierhuber, Willem Schuth, Czesław Adam Siekierski, Alyn Smith, Petya Stavreva, László Tőkés, Donato Tommaso Veraldi |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Katerina Batzeli, Markus Pieper, Vladimír Železný |
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Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale |
Armando França |
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Deposito |
13.10.2008 |
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