RELAZIONE sul progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008 dell'Unione europea per l'esercizio 2008

8.12.2008 - (16263/2008 – C6‑0462/2008 – 2008/2311(BUD))

Sezione III – Commissione
Commissione per i bilanci
Relatore: Kyösti Virrankoski

Procedura : 2008/2311(BUD)
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A6-0487/2008
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A6-0487/2008
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PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

sul progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008 dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione III – Commissione

(16263/2008 – C6‑0462/2008 – 2008/2311(BUD))

Il Parlamento europeo,

–   visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

–   visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[1], in particolare gli articoli 37 e 38,

–   visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2008, definitivamente adottato il 13 dicembre 2007[2],

–   visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria[3],

–   visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 10/2008 dell'Unione europea per l'esercizio 2008 presentato dalla Commissione il 31 ottobre 2008 (COM(2008)0693),

–   visto il progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008 stabilito dal Consiglio il 27 novembre 2008 (16263/2008 – C6‑0462/2008),

–   visti l'articolo 69 e l'allegato IV del suo regolamento,

–   vista la relazione della commissione per i bilanci (A6‑0487/2008),

A. considerando che il progetto di bilancio rettificativo (PBR) n. 9 al bilancio generale per l'esercizio 2008 contiene i seguenti elementi:

     –   un consistente aumento delle previsioni delle entrate (1 198,7 milioni di euro) a seguito della revisione delle previsioni relative alle risorse proprie e ad altre entrate;

     –   una diminuzione degli stanziamenti di pagamento per le linee di bilancio delle rubriche 1a, 1b, 2, 3b e 4 (4 891,3 milioni di euro), tenuto conto delle ridistribuzioni proposte nello storno globale;

     –   l'inclusione degli aspetti di bilancio connessi al finanziamento dello Strumento di risposta rapida all'impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo nel 2008, quale risulta dalla dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio del 21 novembre 2008 sul finanziamento dello Strumento alimentare,

B.  considerando che lo scopo del PBR n. 9/2008 è di inserire formalmente tali adeguamenti di bilancio nel bilancio per l'esercizio 2008,

C. considerando che il Consiglio ha adottato il progetto preliminare di bilancio rettificativo (PPBR) n. 10/2008 quale PBR n. 9/2008, a seguito della cancellazione del PPBR n. 8/2008,

1.  prende atto del progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 10/2008;

2.  approva il progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008 senza modifiche;

3.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.
  • [2]  GU L 71 del 14.3.2008.
  • [3]  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

MOTIVAZIONE

In base all'articolo 37, paragrafo 1, del regolamento finanziario, la Commissione europea può presentare progetti preliminari di bilancio rettificativo "in caso di circostanze inevitabili, eccezionali o impreviste". A seguito della concertazione di bilancio del 21 novembre 2008, il Consiglio ha annunciato che non avrebbe adottato il progetto di bilancio rettificativo n. 8/2008. Di conseguenza, il PPBR n. 10/2008 diventa il PBR n. 9/2008.

Adottato dalla Commissione il 31 ottobre 2008, il presente bilancio rettificativo era volto in origine solo a ridurre gli stanziamenti di pagamento per le linee di bilancio delle rubriche 1a, 1b, 2, 3b e 4, per un importo complessivo di 4 891,3 milioni di euro, e ad iscrivere in bilancio un consistente aumento delle entrate pari a 1 200 milioni di euro. Il suo scopo è inoltre di consentire l'applicazione dell'accordo raggiunto sullo "Strumento alimentare" durante la procedura di bilancio relativa al 2009, in relazione al 2008 (lo Strumento alimentare copre il 2008, il 2009 e il 2010).

Riguardo ai vari punti del progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008, il vostro relatore formula le osservazioni in appresso.

I. Diminuzione dei pagamenti

Il grosso dell'eccedente riguarda la rubrica 1b (4,5 miliardi di euro). Durante la discussione svoltasi in sede COBU sono state espresse preoccupazioni quanto al basso tasso di esecuzione, mentre altri hanno insistito sul fatto che le regole dovrebbero essere rispettate. La diminuzione degli stanziamenti di pagamento riguarda tutti i Fondi strutturali:

Linea di bilancio

Fondo

Variazione (milioni di euro)

04 02 17

FSE – Convergenza

-649 702 522

04 02 19

FSE – Competitività regionale e occupazione

-965 000 000

13 03 16

FESR – Convergenza

-1 127 000 000

13 03 18

FESR – Competitività regionale e occupazione

-200 000 000

13 03 19

FESR – Cooperazione territoriale europea

-158 000 000

13 04 02

Fondo di coesione

-1 415 000 000

Totale rubrica 1b

 

-4 514 702 522

Nella sua recente relazione annuale (anno 2007) la Corte dei conti afferma, così come aveva fatto negli anni precedenti, che le politiche di coesione (42 miliardi) sono il settore più inficiato da errori. Dalla stima campione della Corte risulta che almeno l'11% del valore delle dichiarazioni di spesa rimborsate non avrebbe dovuto essere versato.

La fortissima riduzione (4,9 miliardi di euro) degli stanziamenti di pagamento non utilizzati significa che l'importo sarà restituito agli Stati membri.

In occasione della concertazione del 21 novembre la delegazione del PE ha espresso profonda preoccupazione per quanto attiene al livello di esecuzione estremamente basso delle politiche dell'Unione europea, principalmente in relazione alla coesione, ma anche in relazione ad altre priorità del PE. Sono state convenute una dichiarazione comune nonché una dichiarazione unilaterale del PE (cfr. allegato)

II. Strumento alimentare

In occasione della riunione di concertazione del 21 novembre 2008, per il tramite di una dichiarazione comune, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno convenuto di finanziare in parte lo "Strumento di risposta rapida all'impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo" (il cosiddetto "Strumento alimentare").

Per quanto attiene al bilancio 2008, in conclusione, gli stanziamenti saranno resi disponibili a titolo della riserva per aiuti d'urgenza, per un importo complessivo di 262 milioni di euro di cui 22 milioni provenienti dagli stanziamenti ancora disponibili nel bilancio 2008 e 240 milioni attraverso un aumento una tantum della riserva per aiuti d'urgenza da iscrivere nel bilancio nel 2008. L'importo totale di 262 milioni di euro è oggetto di una richiesta di storno DEC 45/2008 intesa a trasferire gli stanziamenti dalla riserva per aiuti d'urgenza alla nuova linea relativa allo Strumento alimentare. Nel presente progetto di bilancio rettificativo sarà quindi creata una menzione "p.m." - articolo 21 02 03 Risposta rapida all'impennata dei prezzi alimentari nei paesi in via di sviluppo.

III. Conclusione

Il vostro relatore raccomanda l'approvazione senza modifiche del progetto di bilancio rettificativo.

ALLEGATO

3.      Attuazione della politica di coesione

"Fatte salve le imminenti proposte della Commissione nel contesto della flessione economica, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione:

- riconoscono che, dinanzi alle sfide poste dall'attuale flessione, l'economia può trarre beneficio da un'attuazione più rapida dei fondi strutturali e di coesione nel rispetto dei massimali del quadro finanziario pluriennale 2007-2013 concordato;

- riconoscono che, nel quadro di controllo stabilito, i pagamenti intermedi non possono avere luogo fino a che i sistemi di gestione e di controllo degli Stati membri siano stati giudicati conformi ai requisiti e, relativamente ai grandi progetti, fino a che questi siano stati adottati dalla Commissione;

- esortano gli Stati membri a trasmettere al più presto la descrizione dei loro sistemi di gestione e di controllo e le valutazioni della conformità, affinché la Commissione possa avviarne rapidamente l'analisi.

In questo contesto, il Parlamento europeo e il Consiglio:

-       invitano la Commissione a prendere le misure necessarie, secondo la normativa vigente, per valutare con rapidità gli aspetti più critici dei sistemi di gestione e di controllo (SGC), così da permettere l'inizio dei pagamenti intermedi;

-       invitano la Commissione ad accelerare l'esame delle domande di intervento per i grandi progetti, in modo da facilitarne l'avvio e procedere ai relativi pagamenti intermedi;

-       invitano la Commissione a cooperare strettamente con gli Stati membri in vista di un rapido accordo su tutti gli aspetti di conformità degli SGC;

-       esprimono compiacimento per le informazioni periodiche trasmesse dalla Commissione all'autorità di bilancio mediante aggiornamenti delle tabelle riepilogative riguardanti gli SGC e i grandi progetti;

-       invitano la Commissione a presentare all'autorità di bilancio una relazione mensile sull'approvazione dei sistemi di gestione e di controllo e dei grandi progetti, nonché sul livello di esecuzione dei pagamenti intermedi per ciascuno Stato membro;

-       invitano la Commissione a presentare, unitamente al PPB, una relazione sull'attuazione ai fini delle procedure di bilancio e di scarico;

- invitano la Corte dei conti e l'autorità di scarico a tener presente questo aspetto, nonché il carattere pluriennale dell'attività di controllo della Commissione, nella valutazione della gestione dei fondi UE.

Il Parlamento europeo riconosce che sono necessari miglioramenti strutturali e misure di semplificazione per evitare una sottoesecuzione ricorrente e assicurare un'evoluzione ordinata degli stanziamenti di pagamento rispetto a quelli di impegno, come rammentato nelle relazioni della Corte dei conti."

* * *

"2.    Pagamenti e attuazione della politica di coesione

"Il Parlamento europeo esprime profonda preoccupazione per il livello estremamente basso di pagamenti, ben inferiore a quanto previsto nel quadro finanziario pluriennale, che non corrisponde alle reali sfide cui è confrontata l'Unione europea in una situazione di crisi economica.

In particolare, esprime profonda preoccupazione per il livello di utilizzazione, inaccettabilmente basso, degli stanziamenti per la politica di coesione, malgrado essa rappresenti una delle politiche fondamentali dell'Unione europea.

Esso esorta la Commissione e gli Stati membri, responsabili dell'utilizzazione di tali stanziamenti, a adottare ogni possibile misura per assicurare che essa sia adeguatamente attuata."

PROCEDURA

Titolo

Progetto di bilancio rettificativo n. 9/2008 dell'Unione europea per l'esercizio 2008, Sezione III

Riferimenti

COM(2008)0693 – 16263/2008 – C6-0462/2008 – 2008/2311(BUD)

Commissione competente per il merito

               Annuncio in Aula

BUDG4.12.2008

 

Commissione(i) competente(i) per parere

               Annuncio in Aula

 

 

 

 

 

Relatore

  Nomina

Kyösti Virrankoski

13.12.2006

Relatore sostituito

James Elles

Stabilimento del progetto di bilancio rettificativo da parte del Consiglio

27.11.2008

Trasmissione del progetto di bilancio rettificativo da parte del Consiglio

0.0.0000

Esame in commissione

2.12.2008

 

 

 

 

Approvazione

2.12.2008

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

17

0

0

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Reimer Böge, Ville Itälä, Janusz Lewandowski, Margaritis Schinas, László Surján, Costas Botopoulos, Paulo Casaca, Brigitte Douay, Szabolcs Fazakas, Catherine Guy-Quint, Jutta Haug, Vladimír Maňka, Ralf Walter, Anne E. Jensen, Kyösti Virrankoski, Marusya Ivanova Lyubcheva, Gianluca Susta

Supplenti presenti al momento della votazione finale

 

Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale

 

Deposito

 

Osservazioni (dati disponibili in una sola lingua)