RELAZIONE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea, in conformità del punto 26 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria
7.10.2009 - (COM(2009)0445 – C7‑0122/2009 – 2009/2083(BUD))
Commissione per i bilanci
Relatore: Reimer Böge
PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea, in conformità del punto 26 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria
(COM(2009)0445 – C7‑0122/2009 – 2009/2083(BUD))
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2009)0445 – C7‑0122/2009),
– visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria[1], in particolare il punto 26,
– visto il regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell'11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea[2],
– vista la dichiarazione congiunta del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, adottata il 17 luglio 2008 durante la riunione di concertazione sul Fondo di solidarietà,
– visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per lo sviluppo regionale (A6‑0021/2009),
1. approva la decisione allegata alla presente risoluzione;
2. incarica il suo Presidente di firmare la decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, incluso il suo allegato, al Consiglio e alla Commissione.
ALLEGATO: DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del xxx settembre 2009
relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea, in conformità del punto 26 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria[1], e in particolare il punto 26,
visto il regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell'11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea[2],
vista la proposta della Commissione[3],
considerando quanto segue:
(1) L’Unione europea ha istituito un Fondo di solidarietà (in appresso il “Fondo”) per dimostrare la propria solidarietà alla popolazione delle regioni colpite da catastrofi.
(2) L’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 prevede la mobilitazione del Fondo entro un massimale annuale di 1 miliardo di euro.
(3) Il regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio definisce le modalità per mobilitare gli stanziamenti del Fondo.
(4) L'Italia ha presentato una domanda di mobilitazione del Fondo in relazione ad una catastrofe causata da un terremoto.
HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:
Articolo 1.
Nel quadro del bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2009, una somma di 493 771 159 euro di stanziamenti d’impegno e di pagamento è mobilitata nell’ambito del Fondo di solidarietà dell’Unione europea.
Articolo 2.
La presente decisione sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Bruxelles, il […]
Per il Parlamento europeo Per il Consiglio
Il Presidente Il Presidente
MOTIVAZIONE
La Commissione propone di mobilitare il Fondo europeo di solidarietà a favore dell'Italia in base al punto 26 dell'accordo interistituzionale del 17 marzo 2006. Tale accordo consente la mobilitazione del Fondo entro un massimale annuale di 1 miliardo di euro. Si tratta della terza proposta di mobilitazione del Fondo nel 2009. Nel 2009 è già stato stanziato un importo di 121,2 milioni di euro per una richiesta presentata dalla Romania e dalla Francia, lasciando una disponibilità di 878,8 milioni di euro.
Parallelamente a questa proposta, la Commissione ha presentato un progetto preliminare di bilancio rettificativo (PPBR n. 9/2009 del 28 agosto 2009) per l’iscrizione dei corrispondenti stanziamenti d’impegno e di pagamento nel bilancio 2009, come previsto al punto 26 dell’AII.
Il relatore accoglie con favore il fatto che la Commissione abbia proposto la mobilitazione del FSUE quale unico punto del PPBR 9/2009, in conformità della dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio del 17 luglio 2008.
L'Italia ha chiesto l'assistenza del Fondo in seguito a un terremoto che nell'aprile 2009 ha colpito la regione dell'Abruzzo, provocando la morte di 300 persone e causando danni di notevole entità.
Stando alle stime dei servizi competenti della Commissione, i danni diretti causati dal terremoto ammontano complessivamente a 10 212 miliardi di euro. L’evento è stato classificato come “catastrofe naturale grave” e rientra pertanto nel campo di applicazione principale della base giuridica.
La Commissione, dopo aver verificato la conformità della richiesta ai criteri di ammissibilità previsti dal regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, ha proposto di mobilitare il Fondo europeo di solidarietà per un importo totale di 493 771 159 euro in stanziamenti d’impegno e di pagamento.
Conformemente allo stato delle disponibilità finanziarie al 31 maggio 2009 (nota del 18 giugno 2009 del sistema di allarme nell'ambito delle previsioni di bilancio), la Commissione europea ha proposto di trasferire 493 771 159 euro in stanziamenti di pagamento dai seguenti settori politici: 05 Sviluppo agricolo e rurale, 07 Ambiente, 08 Ricerca e 11 Affari marittimi e Pesca.
Importi – Fondo di solidarietà
Articolo voce |
Titolo |
QF |
Stanziamenti 2009 |
Bilancio rettificativo n. 9 |
Nuovo importo |
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SI |
SP |
SI |
SP |
SI |
SP |
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13 06 |
Fondo di solidarietà |
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13 06 01 |
Fondo di solidarietà dell’Unione Europea – Stati membri |
3.2 |
121 162 542 |
121 162 542 |
493 771 159 |
493 771 159 |
614 933 701 |
614 933 701 |
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Articolo 13 06 01 |
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121 162 542 |
121 162 542 |
493 771 159 |
493 771 159 |
614 933 701 |
614 933 701 |
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A norma del punto 26 dell’AII del 17 maggio 2006, al momento di presentare la proposta di mobilitazione del Fondo la Commissione avvia la procedura di consultazione a tre semplificata per ottenere l'accordo dei due rami dell'autorità di bilancio sulla necessità di un ricorso a tale Fondo e sull’importo richiesto.
Conformemente a un accordo interno con la commissione per lo sviluppo regionale (REGI), quest’ultima dovrebbe essere associata al processo onde fornire un sostegno e un contributo costruttivi all’attuazione del Fondo di solidarietà dell’UE.
In seguito alla valutazione delle richieste, la commissione REGI del Parlamento europeo ha espresso le sue opinioni sulla mobilitazione del Fondo, come figura nel parere allegato alla presente relazione.
Il relatore raccomanda l'approvazione della proposta della Commissione relativa a una decisione allegata alla presente relazione.
PARERE DELLA commissione per lo sviluppo
On. Alain Lamassoure
Presidente
Commissione per i bilanci
Oggetto: Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea a favore dell’Italia, presentata dalla Commissione europea
(COM(2009) 445 definitivo)
Onorevole Presidente,
al fine di evitare indebiti ritardi nell’approvazione di questa misura, che la commissione per i bilanci intende adottare quanto prima possibile, sono lieto di informarLa che la commissione per lo sviluppo regionale non solleva alcuna obiezione alla mobilitazione del Fondo di solidarietà per fornire all’Italia l’importo di 493 771 159 euro, come proposto dalla Commissione europea e in conformità delle disposizioni dell'Accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 e del regolamento n. 2012/2002.
Distinti saluti,
Danuta Hübner
PROCEDURA
Titolo |
Mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea, in conformità del punto 26 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria |
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Riferimenti |
COM(2009)0445– C7-0122/2009 – 2009/2083(BUD) |
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Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
BUDG14.9.2009
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Commissione(i) competente(i) per parere Annuncio in Aula |
REGI14.9.2009
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Relatore Nomina |
Reimer Böge
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Relatore sostituito |
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Esame in commissione |
2.09.2009 |
5.10.2009 |
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Approvazione |
5.10.2009 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
29
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Damien Abad, Marta Andreasen, Francesca Balzani, Reimer Böge, Lajos Bokros, Jean-Luc Dehaene, James Elles, Göran Färm, José Manuel Fernandes, Salvador Garriga Polledo, Jens Geier, Ivars Godmanis, Estelle Grelier, Carl Haglund, Jutta Haug, Jiří Havel, Monika Hohlmeier, Sidonia Elżbieta Jędrzejewska, Anne E. Jensen, Sergej Kozlík, Alain Lamassoure, Janusz Lewandowski, Vladimír Maňka, Barbara Matera, Nadezhda Mihaylova, László Surján, Angelika Werthmann |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Giovanni La Via, Derek Vaughan
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Supplenti (art. 178, par. 2) presenti al momento della votazione finale |
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Deposito |
7.10.2009 |
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Osservazioni (disponibili in una sola lingua)
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