RACCOMANDAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Federazione russa per quanto riguarda la gestione dei contingenti tariffari applicabili alle esportazioni di legname dalla Federazione russa nell'Unione europea e del protocollo tra l'Unione europea e il governo della Federazione russa sulle modalità tecniche in applicazione dell'accordo in parola

1.6.2012 - (16775/2011 – C7‑0515/2011 – 2011/0322(NLE)) - ***

Commissione per il commercio internazionale
Relatore: Inese Vaidere

Procedura : 2011/0322(NLE)
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A7-0177/2012
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PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Federazione russa per quanto riguarda la gestione dei contingenti tariffari applicabili alle esportazioni di legname dalla Federazione russa nell'Unione europea e del protocollo tra l'Unione europea e il governo della Federazione russa sulle modalità tecniche in applicazione dell'accordo in parola

(16775/2011 – C7‑0515/2011 – 2011/0322(NLE))

(Approvazione)

Il Parlamento europeo,

–   vista la proposta di decisione del Consiglio (16775/2011),

–   visto il progetto di accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e la Federazione russa per quanto riguarda la gestione dei contingenti tariffari applicabili alle esportazioni di legname dalla Federazione russa nell'Unione europea e del protocollo tra l'Unione europea e il governo della Federazione russa sulle modalità tecniche in applicazione dell'accordo in parola (16776/2011),

–   vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 207, paragrafo 4, primo comma, e dell'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto v), del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C7‑0515/2011),

–   visti l'articolo 81 e l'articolo 90, paragrafo 7, del suo regolamento,

–   vista la raccomandazione della commissione per il commercio internazionale (A7-0177/2012),

1.  dà la sua approvazione alla conclusione dell'accordo e del protocollo;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Federazione russa.

MOTIVAZIONE

Il presente accordo bilaterale con la Federazione russa è stato negoziato nell'ambito del processo di adesione di quest'ultima all'Organizzazione mondiale del commercio. Il Parlamento europeo è stato consultato perché dia la sua approvazione, che è un prerequisito affinché il Consiglio possa concludere ufficialmente l'accordo.

Nel contesto del suo processo di adesione all'OMC, la Federazione russa ha accettato di ridurre i suoi attuali dazi all'esportazione sulle materia prime, inclusi i prodotti del legno. Per alcuni tipi di legname, segnatamente alcune specie di conifere, la Russia ha introdotto contingenti tariffari. Per i quantitativi esportati dalla Russia che rientrano nelle quote vengono applicati dazi all'esportazione più bassi, per i prodotti che non rientrano nelle quote, le aliquote sono più elevate, per non dire proibitive.

Una parte specifica dei contingenti è stata assegnata alle esportazioni verso l'UE (come specificato nell'elenco di concessioni e impegni relativi alle merci della Russia). I contingenti sono stati fissati a un livello relativamente elevato per l'UE, quanto meno rispetto alla domanda prevista nel breve periodo. L'accordo bilaterale stabilisce le disposizioni generali relative all'applicazione della parte dei contingenti tariffari.

Mentre l'UE gestirà le autorizzazioni contingentate, la Federazione russa manterrà la facoltà di rilasciare licenze di esportazione in base ai documenti di importazione pertinenti emessi dall'UE.

Inoltre, un Protocollo tra l'UE e la Federazione russa prevede le modalità tecniche particolareggiate di questa gestione condivisa dei contingenti tariffari. Esso contiene una serie di orientamenti che l'UE e la Russia si impegnano a seguire nella gestione dei rispettivi contingenti, e secondo cui le due parti accettano, se necessario, di cooperare. Vi vengono inoltre previste procedure di consultazione e di risoluzione delle controversie.

Il protocollo relativo alla gestione dei contingenti tariffari è una risorsa importante ai fini della stabilità e affidabilità delle relazioni commerciali.

Occorre rilevare che è la prima volta che l'UE gestisce i contingenti di esportazione di un paese terzo. Questa casistica non è contemplata da una precedente legislazione e non è quindi chiaro come il sistema funzionerà nella pratica.

A questo proposito, il relatore sottolinea che, nel suo progetto di decisione relativa alla conclusione di questo accordo, il Consiglio autorizza la Commissione ad adottare le disposizioni necessarie alla gestione delle quantità dei contingenti tariffari mediante un atto di esecuzione. Ciò va oltre le procedure e le misure di cui all'articolo 218 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Se una decisione del Consiglio relativa alla conclusione di accordi internazionali contiene disposizioni che dovrebbero essere soggette a un atto di co-decisione, il Parlamento viene privato dei suoi poteri di codecisione. In considerazione dell'utilizzo ricorrente di tali disposizioni e per evitare ulteriori precedenti errati, il relatore raccomanda al Parlamento di far presente tale questione alla Commissione, affinché tali disposizioni non compaiano più nelle proposte di decisione del Consiglio relative alla conclusione di accordi.

Tuttavia, alla luce di quanto sopra, l'UE ha un forte interesse offensivo nel presente accordo che comporta miglioramenti significativi nell'approvvigionamento di legname dalla Russia.

È fondamentale evitare il ripetersi degli aumenti consecutivi dei dazi all'esportazione di legname applicati dalla Russia a partire dal 2007 che hanno colpito numerosi produttori europei. L'accordo sarà foriero di una maggiore prevedibilità e di condizioni commerciali migliori.

In conclusione, il relatore raccomanda di dare l'approvazione alla conclusione dell'accordo in parola.

ESITO DELLA VOTAZIONE FINALE IN COMMISSIONE

Approvazione

30.5.2012

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

23

0

2

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

William (The Earl of) Dartmouth, Laima Liucija Andrikienė, Maria Badia i Cutchet, Daniel Caspary, María Auxiliadora Correa Zamora, Christofer Fjellner, Yannick Jadot, Metin Kazak, Franziska Keller, Vital Moreira, Niccolò Rinaldi, Helmut Scholz, Robert Sturdy, Gianluca Susta, Jan Zahradil, Paweł Zalewski

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Josefa Andrés Barea, George Sabin Cutaş, Silvana Koch-Mehrin, Elisabeth Köstinger, Emma McClarkin, Miloslav Ransdorf, Tokia Saïfi, Jarosław Leszek Wałęsa, Pablo Zalba Bidegain

Supplenti (art. 187, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Zuzana Roithová