RELAZIONE sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012, sezione IX – Garante europeo della protezione dei dati
21.3.2014 - (COM(2013)0570 – C7‑0281/2013 – 2013/2204(DEC))
Commissione per il controllo dei bilanci
Relatore: Bogusław Sonik
1. PROPOSTA DI DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012, sezione IX – Garante europeo della protezione dei dati
(COM(2013)0570 – C7‑0281/2013 – 2013/2204(DEC))
Il Parlamento europeo,
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2012[1],
– visti i conti consolidati annuali dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2012 (COM(2013)0570 – C7‑0281/2013)[2],
– vista la relazione annuale della Corte dei conti sull'esecuzione del bilancio per l'esercizio 2012, corredata delle risposte delle istituzioni[3],
– vista la dichiarazione attestante l'affidabilità dei conti[4] nonché la legittimità e la regolarità delle relative operazioni, presentata dalla Corte dei conti per l'esercizio 2012 a norma dell'articolo 287 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto l'articolo 314, paragrafo 10, e gli articoli 317, 318 e 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[5], in particolare gli articoli 50, 86, 145, 146 e 147,
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002[6], in particolare gli articoli 164, 165 e 166,
– visti l'articolo 77 e l'allegato VI del suo regolamento,
– visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0228/2014),
1. concede il discarico al Garante europeo della protezione dei dati per l'esecuzione del bilancio del Garante europeo della protezione dei dati per l'esercizio 2012;
2. esprime le sue osservazioni nella risoluzione in appresso;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione e la risoluzione che ne costituisce parte integrante al Consiglio, alla Commissione, alla Corte di giustizia dell'Unione europea, alla Corte dei conti, al Mediatore europeo e al Garante europeo della protezione dei dati, e di provvedere alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (serie L).
2. PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012, sezione IX – Garante europeo della protezione dei dati
(COM(2013)0570 – C7‑0281/2013 – 2013/2204(DEC))
Il Parlamento europeo:
– visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012[7],
– visti i conti consolidati annuali dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2012 (COM(2013)0570 – C7‑0281/2013)[8],
– vista la relazione annuale della Corte dei conti sull'esecuzione del bilancio per l'esercizio finanziario 2012, corredata delle risposte delle istituzioni[9],
– vista la dichiarazione attestante l'affidabilità dei conti[10] nonché la legittimità e la regolarità delle relative operazioni, presentata dalla Corte dei conti per l'esercizio 2012 a norma dell'articolo 287 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto l'articolo 314, paragrafo 10, e gli articoli 317, 318 e 319 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee[11], in particolare gli articoli 50, 86, 145, 146 e 147,
– visto il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002[12], in particolare gli articoli 164, 165 e 166,
– viste le sue precedenti decisioni e risoluzioni sul discarico,
– visti l'articolo 77 e l'allegato VI del suo regolamento,
– visti la relazione della commissione per il controllo dei bilanci e il parere della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A7-0228/2014),
1. si compiace delle conclusioni della Corte dei conti secondo le quali i pagamenti relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 riguardanti le spese amministrative e di altra natura del Garante europeo della protezione dei dati ("il Garante") non presentano, nell’insieme, errori rilevanti e i sistemi di supervisione e controllo esaminati per quanto riguarda le spese amministrative e di altra natura si sono rivelati efficaci;
2. rileva con soddisfazione che la Corte dei conti, nella sua relazione annuale 2012, ha osservato di non aver individuato debolezze significative riguardo agli aspetti sottoposti a audit relativi alle risorse umane e agli appalti per quanto concerne il Garante;
3. prende atto che nel 2012 il Garante aveva un totale di 7 624 090 EUR in stanziamenti d'impegno (rispetto a 7 564 137 EUR nel 2011), e che il tasso di esecuzione di tali stanziamenti è stato dell’89,69% (rispetto all’85,03% nel 2011); ritiene che si tratti di uno sviluppo positivo, ma sollecita ulteriori sforzi al fine di migliorare il tasso di esecuzione e di monitorare le modifiche apportate;
4. rileva che il bilancio del Garante è puramente amministrativo; osserva che il tasso di esecuzione delle spese relative alle persone appartenenti all’istituzione è del 93,18% (titolo 1), e quello delle spese per immobili, attrezzature e funzionamento è del 100% (titolo 2); si congratula con il Garante per i risultati del 2012;
5. accoglie con soddisfazione i progressi compiuti per quanto riguarda il miglioramento della gestione delle indennità nonché la conclusione della Corte dei conti secondo la quale le misure adottate sono state efficaci; accoglie con favore, inoltre, il fatto che il Garante intende continuare a migliorare il proprio sistema di supervisione e controllo in modo tempestivo;
6. invita il Garante a continuare a monitorare la gestione delle indennità e a migliorare il livello dei risultati ottenuti;
7. chiede al Garante, facendo seguito alla richiesta espressa l'anno precedente, di includere informazioni dettagliate sul modo in cui la recente introduzione di modifiche strutturali e l'attuazione del sistema elettronico di gestione delle cause si sono ripercosse sul risparmio a livello di costi;
8. ricorda che il trattato di Lisbona ha rafforzato le competenze del Garante estendendo la protezione dei dati a tutti i settori oggetto delle politiche dell'Unione;
9. prende atto della riorganizzazione del segretariato del Garante e della conseguente creazione di una nuova unità TIC; chiede di essere informato in merito all'impatto di tale riforma sul bilancio;
10. è soddisfatto dell'inclusione delle raccomandazioni del Parlamento relative al discarico nella relazione annuale di attività;
11. esorta il Garante ad attuare le raccomandazioni formulate dal servizio di audit interno della Commissione (IAS); si aspetta che le unità della logistica e delle risorse umane migliorino la loro efficienza a seguito dell’attuazione di tali raccomandazioni;
12. si aspetta di essere informato in merito alla piena operatività del sistema che definisce indicatori chiave di performance e il piano concernente un sistema di parametri di riferimento stabilito nel 2012; invita il Garante a valutare nel dettaglio, nella sua relazione di attività per il prossimo esercizio, i miglioramenti ottenuti grazie a tale sistema;
13. invita il Garante a continuare a informare la commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento in merito al seguito dato alle raccomandazioni formulate nelle risoluzioni del Parlamento sul discarico;
14. chiede al Garante, facendo seguito alla richiesta espressa l'anno precedente, di includere nella prossima relazione annuale di attività una tabella completa di tutte le risorse umane a disposizione del Garante, ripartite per categoria, grado, genere e nazionalità;
15. invita il Garante a collaborare con le altre istituzioni allo scopo di definire una metodologia unificata per presentare i costi della traduzione al fine di semplificare l'analisi e il raffronto di tali costi;
16. accoglie con favore la firma di un accordo sul livello di servizio con l'IAS della Commissione e auspica che i risultati di tale accordo siano esaustivamente illustrati nella relazione annuale di attività;
17. ritiene, in generale, che il Garante dovrebbe prestare particolare attenzione a garantire una sana gestione finanziaria, ossia ad utilizzare i propri stanziamenti nell'esercizio delle sue responsabilità puntando all'economia, all'efficienza e all'efficacia;
18. invita la Corte dei conti a inserire nella sua prossima relazione annuale un esame del seguito dato dal Garante alle raccomandazioni formulate dal Parlamento nella presente risoluzione.
24.2.2014
PARERE della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
destinato alla commissione per il controllo dei bilanci
sul discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2012, sezione IX – Garante europeo della protezione dei dati
(COM(2013)0570 – C7-0281/2013 – 2013/2204(DEC)
Relatore per parere: Véronique Mathieu Houillon
SUGGERIMENTI
La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni invita la commissione per il controllo dei bilanci, competente per il merito, a includere nella proposta di risoluzione che approverà i seguenti suggerimenti:
1. nota con soddisfazione che l'audit non ha denotato alcuna carenza significativa riguardo ai temi selezionati per il Garante europeo della protezione dei dati;
2. accoglie con favore il progresso riscontrato dalla Corte dei conti in merito a una migliore gestione delle indennità e la constatazione che le misure prese sono state efficaci; accoglie altresì con favore l'intenzione manifestata dal Garante europeo della protezione dei dati di continuare a migliorare il sistema posto in atto per un monitoraggio e un controllo tempestivi;
3. ritiene, in generale, che ci si dovrebbe concentrare maggiormente sulla verifica della sana gestione finanziaria del Garante europeo della protezione dei dati, segnatamente l'economia, l'efficienza e l'efficacia con cui il Garante europeo della protezione dei dati ha utilizzato i propri stanziamenti nell'esercizio delle sue responsabilità.
ESITO DELLA VOTAZIONE FINALE IN COMMISSIONE
Approvazione |
12.2.2014 |
|
|
|
|
Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
48 0 0 |
|||
Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Jan Philipp Albrecht, Roberta Angelilli, Rita Borsellino, Arkadiusz Tomasz Bratkowski, Carlos Coelho, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Ioan Enciu, Frank Engel, Kinga Gál, Kinga Göncz, Ágnes Hankiss, Anna Hedh, Salvatore Iacolino, Lívia Járóka, Teresa Jiménez-Becerril Barrio, Juan Fernando López Aguilar, Monica Luisa Macovei, Svetoslav Hristov Malinov, Véronique Mathieu Houillon, Anthea McIntyre, Nuno Melo, Roberta Metsola, Claude Moraes, Antigoni Papadopoulou, Georgios Papanikolaou, Judith Sargentini, Birgit Sippel, Csaba Sógor, Renate Sommer, Rui Tavares, Nils Torvalds, Kyriacos Triantaphyllides, Wim van de Camp, Axel Voss, Tatjana Ždanoka, Auke Zijlstra |
||||
Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Alexander Alvaro, Silvia Costa, Franco Frigo, Mariya Gabriel, Siiri Oviir, Zuzana Roithová, Salvador Sedó i Alabart, Sir Graham Watson |
||||
Supplenti (art. 187, par. 2) presenti al momento della votazione finale |
Françoise Castex, Knut Fleckenstein, Anne E. Jensen, Luis Yáñez-Barnuevo García |
||||
ESITO DELLA VOTAZIONE FINALE IN COMMISSIONE
Approvazione |
18.3.2014 |
|
|
|
|
Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
23 2 0 |
|||
Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Marta Andreasen, Inés Ayala Sender, Zuzana Brzobohatá, Tamás Deutsch, Martin Ehrenhauser, Jens Geier, Gerben-Jan Gerbrandy, Ingeborg Gräßle, Cătălin Sorin Ivan, Rina Ronja Kari, Monica Luisa Macovei, Jan Mulder, Eva Ortiz Vilella, Monika Panayotova, Crescenzio Rivellini, Paul Rübig, Bogusław Sonik, Bart Staes, Georgios Stavrakakis, Michael Theurer, Derek Vaughan |
||||
Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Amelia Andersdotter, Philip Bradbourn, Esther de Lange, Vojtěch Mynář, Jan Olbrycht, Markus Pieper, Barbara Weiler |
||||
- [1] GU L 56 del 29.2.2012.
- [2] GU C 334 del 15.11.2013, pag. 1.
- [3] GU C 331 del 14.11.2013, pag. 1.
- [4] GU C 334 del 15.11.2013, pag. 122.
- [5] GU L 248 del 16.09.2002, pag. 1.
- [6] GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.
- [7] GU L 56 del 29.2.2012.
- [8] GU C 334 del 15.11.2013, pag. 1.
- [9] GU C 331 del 14.11.2013, pag. 1.
- [10] GU C 334 del 15.11.2013, pag. 122.
- [11] GU L 248 del 16.09.2002, pag. 1.
- [12] GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1.