RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 per quanto riguarda le tipologie territoriali (Tercet)
22.6.2017 - (COM(2016)0788 – C8-0516/2016 – 2016/0393(COD)) - ***I
Commissione per lo sviluppo regionale
Relatore: Iskra Mihaylova
(Procedura semplificata – articolo 50, paragrafo 1, del regolamento)
PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1059/2003 per quanto riguarda le tipologie territoriali (Tercet)
(COM(2016)0788 – C8-0516/2016 – 2016/0393(COD))
(Procedura legislativa ordinaria: prima lettura)
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2016)0788),
– visto l'articolo 294, paragrafo 2, e l'articolo 338, paragrafo 1 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C8-0516/2016),
– visto l'articolo 294, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto il parere del Comitato economico e sociale europeo del 29 marzo 2017[1],
– visto l'articolo 59 del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per lo sviluppo regionale (A8-0231/2017),
1. adotta la sua posizione in prima lettura facendo propria la proposta della Commissione;
2. chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.
- [1] Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.
MOTIVAZIONE
Negli ultimi anni hanno acquisito slancio gli interventi strategici basati su dati concreti e gli approcci territoriali più integrati che riflettono la diversità delle regioni dell'UE. Secondo i principi della politica di coesione 2014-2020 definiti nel quadro strategico comune, l'approccio adottato per promuovere la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva deve riflettere il ruolo delle città e delle zone urbane, rurali e costiere e tenere conto dei legami tra zone urbane e rurali.
Per rispondere meglio alle esigenze dei responsabili politici dell'UE, nel corso degli ultimi anni Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, ha iniziato a pubblicare statistiche che coprono una serie di tipologie territoriali.
Eurostat pubblica una vasta gamma di statistiche a livello regionale sulla base del regolamento (CE) n. 1059/2003 relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS). Tali statistiche sono ampiamente utilizzate nel processo decisionale in materia di politica regionale dell'UE, anche per determinare quale tipo di sostegno le regioni europee siano ammissibili a ricevere nell'ambito dei fondi di coesione. L'attuale regolamento NUTS non copre ancora le tipologie territoriali, e la proposta in oggetto affronta questo problema.
Il sistema statistico europeo (SSE) utilizza già anche queste tipologie territoriali, in particolare il grado di urbanizzazione e la definizione delle città, ad esempio per definire l'ammissibilità al sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale per la realizzazione di azioni innovative in grandi città, città e periferie. Tuttavia, l'SSE non riconosce ancora formalmente tali tipologie, a causa della loro mancanza di status giuridico.
La Commissione europea e l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE) hanno definito congiuntamente le tipologie territoriali in questione e la Commissione ha adottato metodologie per istituirle e mantenerle.
La proposta consentirebbe di aggregare i dati in base alle tipologie. Per esempio, si potrebbe confrontare il PIL delle zone rurali e delle zone urbane e misurare l'occupazione a seconda del grado di urbanizzazione. Queste informazioni sono importanti al momento di pianificare le future politiche e risposte strategiche.
In conclusione, lo scopo principale delle modifiche che la Commissione propone di apportare all'attuale normativa è istituire un riconoscimento giuridico delle tipologie territoriali, compresa una definizione delle città, ai fini delle statistiche europee. Ciò implica anche stabilire le definizioni e i criteri statistici di base per le diverse tipologie territoriali, assicurandone l'applicazione armonizzata e trasparente e l'utilizzo a livello di UE e negli Stati membri. La proposta contiene inoltre disposizioni che abiliterebbero la Commissione ad adottare atti delegati conformemente all'articolo 290 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Posizione del relatore
Poiché la proposta è di natura tecnica, non ha alcuna incidenza sul bilancio dell'UE e dà un riconoscimento giuridico a tipologie territoriali che sono già in uso, il relatore accoglie con favore la proposta e raccomanda che la commissione e l'Aula accolgano la proposta della Commissione senza emendamenti.
PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
Titolo |
Tipologie territoriali (Tercet) |
||||
Riferimenti |
COM(2016)0788 – C8-0516/2016 – 2016/0393(COD) |
||||
Presentazione della proposta al PE |
13.12.2016 |
|
|
|
|
Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
REGI 15.12.2016 |
|
|
|
|
Relatori Nomina |
Iskra Mihaylova 6.2.2017 |
|
|
|
|
Procedura semplificata - decisione |
20.6.2017 |
||||
Esame in commissione |
24.4.2017 |
30.5.2017 |
|
|
|
Approvazione |
20.6.2017 |
|
|
|
|
Deposito |
22.6.2017 |
||||