RACCOMANDAZIONE sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra
22.6.2017 - (12502/2016 – C8-0517/2016 – 2016/0298(NLE)) - ***
Commissione per gli affari esteri
Relatore: Elena Valenciano
- PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
- BREVE MOTIVAZIONE
- PARERE della commissione per lo sviluppo
- PARERE della commissione per il commercio internazionale
- PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
- VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra
(12502/2016 – C8-0517/2016 – 2016/0298(NLE))
(Approvazione)
Il Parlamento europeo,
– visto il progetto di decisione del Consiglio (12502/2016),
– visto il progetto di accordo di dialogo politico e di cooperazione (ADPC) tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra (12504/2016),
– vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma degli articoli 207 e 209 e dell'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto i), e paragrafo 8, secondo comma, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (C8-0517/2016),
– vista la sua risoluzione non legislativa del ...[1] sul progetto di decisione del Consiglio,
– visti l'articolo 99, paragrafi 1 e 4, e l'articolo 108, paragrafo 7 del suo regolamento,
– visti la raccomandazione della commissione per gli affari esteri e i pareri della commissione per lo sviluppo e della commissione per il commercio internazionale (A8-0232/2017),
1. dà la sua approvazione alla conclusione dell'accordo;
2. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e alla Repubblica di Cuba.
- [1] Testi approvati di tale data, P8_TA(0000)0000.
BREVE MOTIVAZIONE
Contesto
Le relazioni tra l'Unione europea e la Repubblica di Cuba erano disciplinate dalla posizione comune unilaterale 96/697/PESC dell'UE del 2 dicembre 1996. L'articolo 4 della posizione comune prevede la possibilità di negoziare un accordo di cooperazione tra l'UE e Cuba.
Nel febbraio 2014, il Consiglio ha adottato direttive di negoziato che autorizzano la Commissione e l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza ad avviare negoziati per un accordo di dialogo politico e di cooperazione (ADPC) tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra. I negoziati sono stati avviati nel mese di aprile 2014 e si sono conclusi l'11 marzo 2016.
La posizione comune 96/697/PESC è stata abrogata dalla decisione del Consiglio (PESC) 2016/2233 del 6 dicembre 2016.
L'ADPC definisce i principi e gli obiettivi generali delle relazioni tra l'UE e Cuba e crea una struttura istituzionale per la gestione dell'accordo. Si basa essenzialmente su tre capitoli principali riguardanti il dialogo politico, la cooperazione e il dialogo strategico settoriale nonché gli scambi e la cooperazione commerciale.
Il capitolo sul dialogo politico prevede che le parti si impegnino in un dialogo su temi quali i diritti umani, le armi di piccolo calibro e il disarmo, la migrazione, le droghe, la lotta al terrorismo e lo sviluppo sostenibile.
Il capitolo sulla cooperazione e il dialogo strategico settoriale, tra le altre cose, comprende settori come i diritti umani, la governance, la giustizia, la società civile, lo sviluppo sociale ed economico, l'ambiente, nonché la cooperazione regionale, specificando in ciascun caso un elenco dettagliato dei settori di cooperazione.
La parte relativa agli scambi e alla cooperazione commerciale riguarda i principi generali del commercio internazionale e contempla la cooperazione in materia di dogane, la facilitazione degli scambi, norme e standard tecnici, il commercio sostenibile e gli investimenti. L'accordo non comprende un capitolo sulle preferenze commerciali.
L'ADPC stabilisce inoltre un quadro istituzionale composto da un consiglio congiunto e da una commissione mista e prevede una disposizione relativa all'adempimento degli obblighi.
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Motivazione del relatore
Questo accordo di dialogo politico e di cooperazione, che l'UE ha sottoscritto con Cuba nel dicembre 2016, è uno strumento molto sofisticato, necessario ed adeguato per fornire un quadro alle relazioni che l'UE e i suoi Stati membri già intrattengono con la Repubblica di Cuba.
La realtà, la continuità e il volume di queste relazioni hanno ampiamente oltrepassato i limiti della nostra "posizione comune", adottata nel 1996, e le barriere imposte dalla legislazione extraterritoriale con cui gli Stati Uniti hanno cercato per anni di impedire l'autonomia economica di Cuba. Esisteva un consenso globale sulla necessità di rimuovere tali vincoli, soprattutto tra i paesi dell'America Latina e dei Caraibi con cui l'UE intrattiene relazioni profonde. Negli ultimi anni, anche gli Stati Uniti si sono associati alla tendenza verso la normalizzazione delle relazioni con Cuba.
In questo periodo, fino a 20 Stati membri dell'Unione europea hanno sottoscritto accordi bilaterali con Cuba. Complessivamente l'UE ha raggiunto, nonostante le proprie autolimitazioni, la posizione di principale cliente e principale fornitore di Cuba.
L'accordo è un coraggioso impegno da entrambe le parti. Come strumento giuridico internazionale, ci offre un modello di accordo, di nuova generazione, che specifica chiaramente gli impegni in materia di dialogo politico e diritti umani. I valori che l'Unione europea vuole promuovere nel mondo trovano maggiore riscontro in questo accordo rispetto ad altri strumenti esistenti nelle nostre relazioni.
I risultati che il dialogo offre, sin dall'inizio del negoziato, in materia di diritti umani, rappresentano già una conferma e un motivo di ottimismo circa l'utilità di questo accordo.
Come Unione europea dobbiamo interpretare questo accordo come l'espressione di una preferenza di Cuba nei confronti dell'Unione europea come partner. Cuba è un paese di alto valore strategico, a causa della sua situazione geografica e geopolitica. Questo accordo è un buon segnale di presenza politica per altri attori globali in competizione nella zona dei Caraibi e in tutto il continente latino-americano.
Con questo accordo, l'UE si impegna ad accompagnare Cuba nella sua evoluzione, nel pieno rispetto dell'autonomia, della sovranità e dell'indipendenza del paese. Cuba, da parte sua, si dimostra interessata ad avere nell'UE un punto di riferimento, nel pieno rispetto reciproco.
L'accordo consente di sviluppare maggiormente la cooperazione e la partecipazione di Cuba a specifici programmi dell'UE.
In materia commerciale e di relazioni economiche in generale, l'accordo mira ad un quadro più forte commisurato al volume che hanno già raggiunto tali relazioni.
Questo è il primo impegno politico bilaterale che l'Unione europea e Cuba hanno sottoscritto. Il Parlamento deve essere coerente, approvarlo e offrire a questa relazione la possibilità di iniziare a produrre i risultati che ci proponiamo e secondo le regole che stiamo stabilendo. Come sempre, il sostegno del Parlamento deve essere critico e vigile e applicare lo stesso livello di rigore e di rispetto che applichiamo alla nostra Unione e ad altri partner che si impegnano a condividere i valori e le aspirazioni dell'UE.
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Il relatore propone che la commissione per gli affari esteri raccomandi l'approvazione di questo accordo.
PARERE della commissione per lo sviluppo (31.5.2017)
destinato alla commissione per gli affari esteri
sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra
(12502/2016 – C8-0517/2016 – 2016/0298(NLE))
Relatore per parere: Frank Engel
BREVE MOTIVAZIONE
I negoziati per un accordo di dialogo politico e di cooperazione UE - Cuba si sono conclusi l'11 marzo 2016. Il testo in oggetto rappresenta l'impegno più strutturato assunto finora tra l'UE e Cuba e consta di tre capitoli principali: dialogo politico, cooperazione e dialogo strategico settoriale, scambi e cooperazione commerciale.
L'UE è il principale partner commerciale di Cuba in termini di esportazioni e il suo maggiore investitore estero; inoltre, dall'UE proviene un terzo dei visitatori stranieri del paese. Cuba è membro del gruppo ACP dal 2000, pur non essendo firmataria dell'Accordo di Cotonou.
La cooperazione dell'UE con Cuba è coperta dallo strumento di cooperazione allo sviluppo (DCI). Il programma indicativo pluriennale per Cuba 2014-2020 stanzia 50 milioni di EUR per la cooperazione con Cuba in tre settori prioritari.
– Agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare: 42 %
Attualmente, l'approvvigionamento alimentare sull'isola non è sufficiente a coprire le necessità della popolazione, e ancor meno quelle del crescente afflusso di turisti. Poiché il turismo è il fattore di sviluppo principale, è essenziale aumentare la produzione alimentare dell'isola.
– Sostegno a un miglior utilizzo delle risorse naturali fondamentali per lo sviluppo sostenibile: 36 %
Sono in gioco gli investimenti nella produzione di energia da fonti rinnovabili, che rappresentano un asse prioritario di sviluppo nei piani strategici sia dell'UE sia di Cuba.
– Sostegno alla modernizzazione economica e sociale: 20 %
I settori selezionati corrispondono alle priorità nazionali individuate nelle "Linee guida cubane per la politica economica e sociale", una strategia di medio termine approvata nel 2011 per promuovere le riforme nel paese.
Pur essendo un paese a reddito medio-alto, Cuba continua ad essere ammissibile alla cooperazione bilaterale allo sviluppo fino al 2020 in virtù di una "clausola eccezionale" del DCI.
L'accordo proposto crea nuove possibilità per sostenere il processo di modernizzazione economica e sociale di Cuba, per promuovere lo sviluppo sostenibile, la democrazia e i diritti umani e per ricercare soluzioni comuni alle sfide globali. Per questi motivi, il relatore ritiene che il Parlamento dovrebbe dare la sua approvazione alla ratifica dell'accordo.
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La commissione per lo sviluppo invita la commissione per gli affari esteri, competente per il merito, a raccomandare l'approvazione del progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra.
PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER PARERE
Titolo |
Decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra |
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Riferimenti |
12502/2016 – C8-0517/2016 – JOIN(2016)0043 – 2016/0298(NLE) |
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Commissione competente per il merito
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AFET
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Parere espresso da Annuncio in Aula |
DEVE 15.12.2016 |
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Relatore per parere Nomina |
Frank Engel 6.3.2017 |
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Esame in commissione |
25.4.2017 |
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Approvazione |
30.5.2017 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
21 0 0 |
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Beatriz Becerra Basterrechea, Ignazio Corrao, Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom, Maria Heubuch, Teresa Jiménez-Becerril Barrio, Stelios Kouloglou, Arne Lietz, Linda McAvan, Vincent Peillon, Lola Sánchez Caldentey, Elly Schlein, Eleni Theocharous, Paavo Väyrynen, Bogdan Brunon Wenta, Anna Záborská |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Frank Engel, Ádám Kósa, Cécile Kashetu Kyenge, Judith Sargentini |
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VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER PARERE
21 |
+ |
|
ALDE |
Beatriz Becerra Basterrechea, Paavo Väyrynen |
|
ECR |
Eleni Theocharous |
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EFDD |
Ignazio Corrao |
|
GUE/NGL |
Stelios Kouloglou, Lola Sánchez Caldentey |
|
PPE |
Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Frank Engel, Teresa Jiménez-Becerril Barrio, Ádám Kósa, Bogdan Brunon Wenta, Anna Záborská |
|
S&D |
Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom, Cécile Kashetu Kyenge, Arne Lietz, Linda McAvan, Vincent Peillon, Elly Schlein |
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Verts/ALE |
Maria Heubuch, Judith Sargentini |
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0 |
- |
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0 |
0 |
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Significato dei simboli utilizzati:
+ : favorevoli
- : contrari
0 : astenuti
PARERE della commissione per il commercio internazionale (31.5.2017)
destinato alla commissione per gli affari esteri
sul progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra
(12502/2016 – C8-0517/2016 – 2016/0298(NLE))
Relatore per parere: Reimer Böge
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La commissione per il commercio internazionale invita la commissione per gli affari esteri, competente per il merito, a raccomandare l'approvazione del progetto di decisione del Consiglio relativo alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra.
PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER PARERE
Titolo |
Decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra |
||||
Riferimenti |
12502/2016 – C8-0517/2016 – JOIN(2016)0043 – 2016/0298(NLE) |
||||
Commissione competente per il merito
|
AFET
|
|
|
|
|
Parere espresso da Annuncio in Aula |
INTA 15.12.2016 |
||||
Relatore per parere Nomina |
Reimer Böge 9.11.2016 |
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Esame in commissione |
23.1.2017 |
3.5.2017 |
|
|
|
Approvazione |
30.5.2017 |
|
|
|
|
Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
32 0 2 |
|||
Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Tiziana Beghin, David Campbell Bannerman, Daniel Caspary, Santiago Fisas Ayxelà, Christofer Fjellner, Karoline Graswander-Hainz, Heidi Hautala, Yannick Jadot, Bernd Lange, David Martin, Emmanuel Maurel, Anne-Marie Mineur, Sorin Moisă, Franz Obermayr, Artis Pabriks, Franck Proust, Viviane Reding, Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández, Marietje Schaake, Helmut Scholz, Joachim Schuster, Joachim Starbatty, Adam Szejnfeld, Hannu Takkula |
||||
Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Reimer Böge, Dita Charanzová, Edouard Ferrand, Agnes Jongerius, Sajjad Karim, Seán Kelly, Fernando Ruas, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Ramon Tremosa i Balcells, Jarosław Wałęsa |
||||
VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER PARERE
32 |
+ |
|
ALDE |
Dita Charanzová, Hannu Takkula, Marietje Schaake, Ramon Tremosa i Balcells |
|
ECR |
David Campbell Bannerman, Joachim Starbatty, Sajjad Karim |
|
EFDD |
Tiziana Beghin |
|
GUE/NGL |
Anne-Marie Mineur, Helmut Scholz |
|
PPE |
Adam Szejnfeld, Artis Pabriks, Christofer Fjellner, Daniel Caspary, Fernando Ruas, Franck Proust, Jarosław Wałęsa, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Reimer Böge, Santiago Fisas Ayxelà, Seán Kelly, Viviane Reding |
|
S&D |
Agnes Jongerius, Bernd Lange, David Martin, Emmanuel Maurel, Inmaculada Rodríguez-Piñero Fernández, Joachim Schuster, Karoline Graswander-Hainz, Sorin Moisă |
|
VERTS/ALE |
Heidi Hautala, Yannick Jadot |
|
0 |
- |
|
|
|
|
2 |
0 |
|
GUE/NGL |
Edouard Ferrand, Franz Obermayr |
|
Significato dei simboli utilizzati:
+ : favorevoli
- : contrari
0 : astenuti
PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
Titolo |
Decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Cuba, dall'altra |
||||
Riferimenti |
12502/2016 – C8-0517/2016 – JOIN(2016)0043 – 2016/0298(NLE) |
||||
Consultazione / Richiesta di approvazione |
12.12.2016 |
|
|
|
|
Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
AFET 15.12.2016 |
|
|
|
|
Commissioni competenti per parere Annuncio in Aula |
DEVE 15.12.2016 |
INTA 15.12.2016 |
|
|
|
Relatori Nomina |
Elena Valenciano 1.2.2017 |
|
|
|
|
Esame in commissione |
29.5.2017 |
|
|
|
|
Approvazione |
20.6.2017 |
|
|
|
|
Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
57 9 2 |
|||
Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Lars Adaktusson, Michèle Alliot-Marie, Nikos Androulakis, Francisco Assis, Petras Auštrevičius, Bas Belder, Mario Borghezio, Victor Boştinaru, Elmar Brok, James Carver, Lorenzo Cesa, Arnaud Danjean, Georgios Epitideios, Knut Fleckenstein, Anna Elżbieta Fotyga, Eugen Freund, Iveta Grigule, Sandra Kalniete, Tunne Kelam, Janusz Korwin-Mikke, Andrey Kovatchev, Ilhan Kyuchyuk, Ryszard Antoni Legutko, Barbara Lochbihler, Sabine Lösing, Andrejs Mamikins, Ramona Nicole Mănescu, Alex Mayer, Tamás Meszerics, Francisco José Millán Mon, Clare Moody, Javier Nart, Demetris Papadakis, Ioan Mircea Paşcu, Tonino Picula, Kati Piri, Julia Pitera, Cristian Dan Preda, Jozo Radoš, Sofia Sakorafa, Jordi Solé, Jaromír Štětina, Dubravka Šuica, Charles Tannock, Miguel Urbán Crespo, Ivo Vajgl, Elena Valenciano, Geoffrey Van Orden, Anders Primdahl Vistisen |
||||
Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Laima Liucija Andrikienė, Reinhard Bütikofer, Luis de Grandes Pascual, Neena Gill, María Teresa Giménez Barbat, Ana Gomes, Andrzej Grzyb, Takis Hadjigeorgiou, Marek Jurek, Patricia Lalonde, Javi López, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Igor Šoltes, Renate Sommer, Ernest Urtasun, Marie-Christine Vergiat |
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Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale |
Pál Csáky, Dietmar Köster, Costas Mavrides |
||||
Deposito |
22.6.2017 |
||||
VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
57 |
+ |
|
ALDE |
Petras Auštrevičius, María Teresa Giménez Barbat, Iveta Grigule, Ilhan Kyuchyuk, Patricia Lalonde, Javier Nart, Jozo Radoš, Ivo Vajgl |
|
ECR |
Bas Belder, Anna Elżbieta Fotyga, Ryszard Antoni Legutko, Charles Tannock, Geoffrey Van Orden, Anders Primdahl Vistisen |
|
GUE/NGL |
Takis Hadjigeorgiou, Sabine Lösing, Sofia Sakorafa, Miguel Urbán Crespo, Marie-Christine Vergiat |
|
PPE |
Michèle Alliot-Marie, Laima Liucija Andrikienė, Elmar Brok, Lorenzo Cesa, Arnaud Danjean, Andrzej Grzyb, Sandra Kalniete, Francisco José Millán Mon, Julia Pitera, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Renate Sommer, Luis de Grandes Pascual, Jaromír Štětina, Dubravka Šuica |
|
S&D |
Nikos Androulakis, Francisco Assis, Victor Boştinaru, Knut Fleckenstein, Eugen Freund, Neena Gill, Ana Gomes, Dietmar Köster, Javi López, Andrejs Mamikins, Costas Mavrides, Alex Mayer, Clare Moody, Demetris Papadakis, Ioan Mircea Paşcu, Tonino Picula, Kati Piri, Elena Valenciano |
|
Verts/ALE |
Reinhard Bütikofer, Barbara Lochbihler, Tamás Meszerics, Jordi Solé, Ernest Urtasun, Igor Šoltes |
|
9 |
- |
|
ECR |
Marek Jurek |
|
EFDD |
James Carver |
|
ENF |
Mario Borghezio |
|
NI |
Georgios Epitideios, Janusz Korwin-Mikke |
|
PPE |
Lars Adaktusson, Pál Csáky, Tunne Kelam, Cristian Dan Preda |
|
2 |
0 |
|
PPE |
Andrey Kovatchev, Ramona Nicole Mănescu |
|
Significato dei simboli utilizzati:
+ : favorevoli
- : contrari
0 : astenuti