RELAZIONE sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità per provvedere al finanziamento del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile

11.10.2017 - (COM(2017)0480 – C8‑0235/2017 – 2017/2134(BUD))

Commissione per i bilanci
Relatore: Jens Geier

Procedura : 2017/2134(BUD)
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A8-0298/2017
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A8-0298/2017
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PROPOSTA DI RISOLUZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità per provvedere al finanziamento del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile

(COM(2017)0480 – C8‑0235/2017 – 2017/2134(BUD))

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2017)0480 – C8‑0235/2017),

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020[1] (regolamento QFP), in particolare l'articolo 11,

–  visto l'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria[2], in particolare il punto 12,

–  visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2017, adottato in via definitiva il 1° dicembre 2016[3],

–  vista la relazione della commissione per i bilanci (A8-0298/2017),

A.  considerando che dopo la revisione del regolamento QFP, è disponibile a titolo dello strumento di flessibilità un importo annuo di 676 milioni di EUR a prezzi correnti, maggiorato degli importi decaduti del Fondo di solidarietà dell'Unione europea e del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, vale a dire 646 milioni di EUR alla fine del 2016; che un importo pari a 530 milioni di EUR è già mobilizzato attraverso lo strumento di flessibilità nel bilancio 2017, lasciando in tal modo 792 milioni di EUR a disposizione per un'ulteriore mobilizzazione;

B.  considerando che il regolamento (UE) 2017/1601 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD), la garanzia dell'EFSD e il Fondo di garanzia dell'EFSD[4] è entrato in vigore il 28 settembre 2017;

C.  considerando che dopo aver vagliato tutte le possibilità di riassegnazione degli stanziamenti di impegno nell'ambito della rubrica 4 (Ruolo mondiale dell'Europa), la Commissione ha proposto di mobilizzare lo strumento di flessibilità per l'importo di 275 milioni di EUR oltre il massimale della rubrica 4 al fine di provvedere al finanziamento dell'EFSD;

1.  osserva che il massimale 2017 della rubrica 4 non consente di finanziare l'EFSD in maniera adeguata; ribadisce la posizione, che sostiene da tempo, secondo cui le risorse finanziarie per l'azione esterna dell'Unione non sono sufficienti a far fronte alle esigenze di una politica estera proattiva e sostenibile;

2.  approva pertanto la mobilizzazione dello strumento di flessibilità per un importo pari a 275 milioni di EUR in stanziamenti d'impegno e di pagamento;

3.  ribadisce che la mobilizzazione di tale strumento, a norma dell'articolo 11 del regolamento QFP, dimostra ancora una volta l'assoluta necessità di garantire una maggiore flessibilità del bilancio dell'Unione;

4.  ribadisce la posizione che sostiene da tempo, secondo cui i pagamenti derivanti da impegni precedentemente mobilizzati attraverso lo strumento di flessibilità possono essere iscritti in bilancio soltanto oltre i limiti dei massimali del QFP;

5.  approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

6.  incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

7.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.

  • [1]  GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
  • [2]  GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
  • [3]  GU L 51 del 28.2.2017.
  • [4]  GU L 249 del 27.9.2017, pag. 1.

ALLEGATO: DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

relativa alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità per provvedere al finanziamento del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto l'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria[1], in particolare il punto 12, terzo comma,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)  Lo strumento di flessibilità è destinato a permettere il finanziamento di spese chiaramente identificate che non potrebbero essere finanziate all'interno dei massimali disponibili di una o più rubriche.

(2)  Il massimale annuo disponibile per lo strumento di flessibilità è pari a 600 000 000 EUR (a prezzi 2011), conformemente all'articolo 11 del regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio[2].

(3)  Per far fronte alle sfide attuali in materia di migrazione, afflusso di rifugiati e minacce alla sicurezza, è necessario mobilizzare urgentemente importi supplementari sostanziali per finanziare le misure del caso.

(4)  Dopo aver vagliato tutte le possibilità di riassegnazione degli stanziamenti nell'ambito del massimale di spesa della rubrica 4 (Ruolo mondiale dell'Europa), risulta necessario mobilizzare lo strumento di flessibilità per un importo pari a 275 000 000 EUR oltre i massimali della rubrica 4 per integrare il finanziamento disponibile nel bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2017, al fine di provvedere al finanziamento del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD). L'importo comprende gli importi annullati negli anni precedenti del Fondo di solidarietà dell'Unione europea e del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, in conformità dell'articolo 11, paragrafo 1, del regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013.

(5)  Sulla base del profilo dei pagamenti previsto, gli stanziamenti di pagamento corrispondenti alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità dovrebbero essere assegnati esclusivamente al 2017,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

1.  Nel quadro del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2017, lo strumento di flessibilità è mobilizzato per mettere a disposizione l'importo di 275 000 000 EUR in stanziamenti di impegno e di pagamento nella rubrica 4 (Ruolo mondiale dell'Europa).

L'importo di cui al primo comma è utilizzato per provvedere alla dotazione del fondo di garanzia del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile.

2.  Sulla base del profilo dei pagamenti previsto, gli stanziamenti di pagamento corrispondenti alla mobilizzazione dello strumento di flessibilità ammonteranno a 250 000 000 EUR nel 2017. L'importo è autorizzato conformemente alla procedura di bilancio.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a ...,

Per il Parlamento europeo  Per il Consiglio

Il presidente  Il presidente

  • [1]   GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.
  • [2]   Regolamento (UE, EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884).

INFORMAZIONI SULL'APPROVAZIONEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO

Approvazione

10.10.2017

 

 

 

Esito della votazione finale

+:

–:

0:

31

5

1

Membri titolari presenti al momento della votazione finale

Nedzhmi Ali, Jonathan Arnott, Jean Arthuis, Richard Ashworth, Reimer Böge, Lefteris Christoforou, Gérard Deprez, Manuel dos Santos, José Manuel Fernandes, Eider Gardiazabal Rubial, Jens Geier, Ingeborg Gräßle, Monika Hohlmeier, John Howarth, Bernd Kölmel, Siegfried Mureşan, Liadh Ní Riada, Jan Olbrycht, Urmas Paet, Pina Picierno, Răzvan Popa, Paul Rübig, Jordi Solé, Patricija Šulin, Eleftherios Synadinos, Indrek Tarand, Isabelle Thomas, Inese Vaidere, Monika Vana, Daniele Viotti, Tiemo Wölken, Stanisław Żółtek

Supplenti presenti al momento della votazione finale

Andrey Novakov, Derek Vaughan, Tomáš Zdechovský

Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale

Marie-Pierre Vieu, Auke Zijlstra

VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALEIN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO

31

+

ALDE

Nedzhmi Ali, Jean Arthuis, Gérard Deprez, Urmas Paet

ECR

Richard Ashworth, Bernd Kölmel

PPE

Reimer Böge, Lefteris Christoforou, José Manuel Fernandes, Ingeborg Gräßle, Monika Hohlmeier, Siegfried Mureşan, Andrey Novakov, Jan Olbrycht, Paul Rübig, Patricija Šulin, Inese Vaidere, Tomáš Zdechovský

S&D

Eider Gardiazabal Rubial, Jens Geier, John Howarth, Pina Picierno, Răzvan Popa, Isabelle Thomas, Derek Vaughan, Daniele Viotti, Tiemo Wölken, Manuel dos Santos

Verts/ALE

Jordi Solé, Indrek Tarand, Monika Vana

5

-

EFDD

Jonathan Arnott

ENF

Auke Zijlstra

GUE/NGL

Liadh Ní Riada, Marie-Pierre Vieu

NI

Eleftherios Synadinos

1

0

ENF

Stanisław Żółtek

Significato dei simboli utilizzati:

+  :  favorevoli

-  :  contrari

0  :  astenuti