RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/1139, per quanto riguarda l'introduzione di limiti di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale, la raccolta di dati e le misure di controllo nel Mar Baltico, e il regolamento (UE) n. 508/2014, per quanto riguarda l'arresto definitivo per le flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale
28.4.2020 - (COM(2019)0564 – C9-0161/2019 – 2019/0246(COD)) - ***I
Commissione per la pesca
Relatore: Niclas Herbst
PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO
sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/1139, per quanto riguarda l'introduzione di limiti di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale, la raccolta di dati e le misure di controllo nel Mar Baltico, e il regolamento (UE) n. 508/2014, per quanto riguarda l'arresto definitivo per le flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale
(COM(2019)0564 – C9-0161/2019 – 2019/0246(COD))
(Procedura legislativa ordinaria: prima lettura)
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2019)0564),
– visti l'articolo 294, paragrafo 2, e l'articolo 43, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C9-0161/2019),
– visto l'articolo 294, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
– visto il parere del Comitato economico e sociale europeo del 23 gennaio 2020[1],
– visto l'articolo 59 del suo regolamento,
– vista la relazione della commissione per la pesca (A9-0093/2020),
1. adotta la posizione in prima lettura figurante in appresso;
2. chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora la sostituisca, la modifichi sostanzialmente o intenda modificarla sostanzialmente;
3. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.
Emendamento 1
Proposta di regolamento
Titolo
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Testo della Commissione |
Emendamento |
Proposta di |
Proposta di |
REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO |
REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO |
che modifica il regolamento (UE) 2016/1139, per quanto riguarda l'introduzione di limiti di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale, la raccolta di dati e le misure di controllo nel Mar Baltico, e il regolamento (UE) n. 508/2014, per quanto riguarda l'arresto definitivo per le flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale |
che modifica il regolamento (UE) 2016/1139, per quanto riguarda le riduzioni di capacità nel Mar Baltico, e il regolamento (UE) n. 508/2014, per quanto riguarda l'arresto definitivo per le flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale, il merluzzo bianco del Baltico occidentale e l'aringa del Baltico occidentale |
Emendamento 2
Proposta di regolamento
Considerando 1
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(1) L'articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio3 impegna ad applicare alla gestione della pesca l'approccio basato sugli ecosistemi al fine di garantire che le attività di pesca abbiano un impatto negativo ridotto al minimo sugli ecosistemi marini. Il piano previsto da detto regolamento deve essere coerente con la normativa ambientale dell'Unione, in particolare con l'obiettivo del conseguimento del buono stato ecologico entro il 2020 come stabilito all'articolo 1, paragrafo 1, della direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio4. |
(1) L'articolo 3, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio3 impegna ad applicare alla gestione della pesca l'approccio basato sugli ecosistemi al fine di garantire che le attività di pesca abbiano un impatto negativo ridotto al minimo sugli ecosistemi marini. Il piano previsto da detto regolamento deve essere coerente con la normativa ambientale dell'Unione, in particolare con l'obiettivo del conseguimento del buono stato ecologico entro il 2020 come stabilito all'articolo 1, paragrafo 1, della direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio4. È essenziale che il piano contribuisca all'esistenza di uno stock sano, legato quindi a una pesca sostenibile. |
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3Regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, che modifica il regolamento (CE) n. 2187/2005 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1098/2007 del Consiglio (GU L 191 del 15.7.2016, pag. 1). |
3Regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, che modifica il regolamento (CE) n. 2187/2005 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1098/2007 del Consiglio (GU L 191 del 15.7.2016, pag. 1). |
4Direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (GU L 164 del 25.6.2008, pag. 19). |
4Direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino) (GU L 164 del 25.6.2008, pag. 19). |
Emendamento 3
Proposta di regolamento
Considerando 2 bis (nuovo)
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Testo della Commissione |
Emendamento |
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(2 bis) Gli apporti elevati di nutrienti sono dovuti, tra l'altro, a un'applicazione insufficiente di direttive come la direttiva 91/676/CEE1bis del Consiglio e la direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio1ter. |
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1bis Direttiva 91/676/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1991, relativa alla protezione delle acque dell'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole (GU L 375 del 31.12.1991, pag. 1). |
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1ter Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque (GU L 327 del 22.12.2000, pag. 1). |
Emendamento 4
Proposta di regolamento
Considerando 3
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(3) Questa situazione è stata messa in relazione al deterioramento dello stock di merluzzo bianco del Baltico orientale (Gadus morhua). Secondo il CIEM, il livello della biomassa del merluzzo bianco del Baltico orientale è insostenibilmente basso a causa di una combinazione di fattori (declino del reclutamento, fattori ambientali e cambiamenti dell'ecosistema) che determina un'elevata mortalità naturale (circa tre volte quella per pesca) e un'eccessiva mortalità per pesca, dato lo stato dello stock. La biomassa di merluzzo bianco di taglia commerciale è attualmente al livello più basso osservato dagli anni '50. Inoltre, il CIEM stima che a medio termine la biomassa riproduttiva rimarrà al di sotto del valore di riferimento per la sostenibilità a medio termine (2024), anche in assenza di attività di pesca. Nel suo parere sugli stock per il 2020 il CIEM raccomanda pertanto di non effettuare catture. |
(3) Questa situazione è stata messa in relazione al deterioramento degli stock di merluzzo bianco del Baltico (Gadus morhua). Secondo il CIEM, il livello della biomassa del merluzzo bianco del Baltico orientale è insostenibilmente basso a causa di una combinazione di fattori (declino del reclutamento, fattori ambientali, scarsa disponibilità di prede, cambiamenti dell'ecosistema, ad esempio impoverimento dell'ossigeno, aumento della temperatura o inquinamento) che determina un'elevata mortalità naturale (circa tre volte quella per pesca) e un'eccessiva mortalità per pesca, dato lo stato degli stock. La biomassa di merluzzo bianco di taglia commerciale è attualmente al livello più basso osservato dagli anni '50. Inoltre, il CIEM stima che a medio termine la biomassa riproduttiva del merluzzo bianco del Baltico orientale rimarrà al di sotto del valore di riferimento per la sostenibilità a medio termine (2024), anche in assenza di attività di pesca, e raccomanda pertanto di non effettuare catture per il 2020. |
Emendamento 5
Proposta di regolamento
Considerando 3 bis (nuovo)
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Testo della Commissione |
Emendamento |
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(3 bis) La gestione della pesca nel Mar Baltico risente inoltre di uno squilibrio tra i segmenti di flotta attivi e le possibilità di pesca disponibili, come indica la comunicazione della Commissione del 7 giugno 2019 relativa alla situazione della politica comune della pesca e alla consultazione sulle possibilità di pesca per il 2020. |
Emendamento 6
Proposta di regolamento
Considerando 5
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(5) Sulla base della valutazione dello stock di merluzzo bianco del Baltico orientale, la Commissione ha adottato il regolamento di esecuzione (UE) 2019/12485, che vieta fino al 31 dicembre 2019 la pesca di merluzzo bianco nelle sottodivisioni CIEM da 24 a 26. |
(5) Sulla base della valutazione dello stock di merluzzo bianco del Baltico orientale, la Commissione ha adottato il regolamento di esecuzione (UE) 2019/12485, che vieta fino al 31 dicembre 2019 la pesca di merluzzo bianco nelle sottodivisioni CIEM da 24 a 26. Tale divieto ha avuto un impatto significativo sulla regione del Baltico orientale, in particolare sul settore della piccola pesca artigianale. Il divieto ha inoltre avuto ripercussioni sulla pesca nel Baltico occidentale. |
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5 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1248 della Commissione, del 22 luglio 2019, che stabilisce misure volte ad attenuare una grave minaccia per la conservazione dello stock di merluzzo bianco del Baltico orientale (Gadus morhua) (GU L 195 del 23.7.2019, pag. 2). |
5 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/1248 della Commissione, del 22 luglio 2019, che stabilisce misure volte ad attenuare una grave minaccia per la conservazione dello stock di merluzzo bianco del Baltico orientale (Gadus morhua) (GU L 195 del 23.7.2019, pag. 2). |
Emendamento 7
Proposta di regolamento
Considerando 5 bis (nuovo)
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Testo della Commissione |
Emendamento |
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(5 bis) Il merluzzo bianco del Baltico orientale è pescato anche da pescatori di paesi terzi, il che ha un impatto sullo stock della specie. |
Emendamento 8
Proposta di regolamento
Considerando 6
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(6) Il 15 ottobre 2019 il Consiglio ha adottato un accordo politico sulle possibilità di pesca nel Mar Baltico per il 2020. Tale accordo prevede una riduzione necessaria e senza precedenti del 92 % delle possibilità di pesca per il 2020 rispetto al 2019 per il merluzzo bianco del Baltico orientale e limita l'uso di questo TAC alle sole catture accessorie. Non è pertanto consentita la pesca mirata a tale stock. Poiché nella sottodivisione CIEM 24 è presente principalmente merluzzo bianco del Baltico orientale, anche l'uso del TAC per il merluzzo bianco del Baltico occidentale nella medesima sottodivisione è limitato alle catture accessorie di merluzzo bianco del Baltico orientale. |
(6) Il 15 ottobre 2019 il Consiglio ha adottato un accordo politico sulle possibilità di pesca nel Mar Baltico per il 2020. Tale accordo prevede una riduzione necessaria e senza precedenti del 92 % delle possibilità di pesca per il 2020 rispetto al 2019 per il merluzzo bianco del Baltico orientale e limita l'uso di questo TAC alle sole catture accessorie. Non è pertanto consentita la pesca mirata a tale stock. Le operazioni di pesca condotte a fini di ricerca scientifica devono sempre essere possibili per seguire l'evoluzione della biomassa degli stock. Poiché nella sottodivisione CIEM 24 è presente principalmente merluzzo bianco del Baltico orientale, anche l'uso del TAC per il merluzzo bianco del Baltico occidentale nella medesima sottodivisione è limitato alle catture accessorie di merluzzo bianco del Baltico orientale. |
Emendamento 9
Proposta di regolamento
Considerando 7
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(7) Le flotte di pesca che finora dipendevano dal merluzzo bianco del Baltico orientale non hanno la possibilità di pescare altri stock in alternativa. Si stima che per compensare le perdite economiche causate dalla chiusura della pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale sarebbero necessarie catture supplementari di circa 20 000 tonnellate di specie alternative. Tuttavia, il Consiglio ha stabilito anche forti riduzioni per altri stock, nello specifico una riduzione del 65 % per l'aringa del Baltico occidentale, del 60 % per il merluzzo bianco del Baltico occidentale, del 32 % per la passera di mare, del 27 % per l'aringa del Golfo di Botnia e del 22 % per lo spratto. |
(7) Le flotte di pesca che finora dipendevano dal merluzzo bianco del Baltico orientale non hanno la possibilità di pescare altri stock in alternativa. Si stima che per compensare le perdite economiche causate dalla chiusura della pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale sarebbero necessarie catture supplementari di circa 20 000 tonnellate di specie alternative. Tuttavia, il Consiglio ha stabilito anche forti riduzioni per altri stock, nello specifico una riduzione del 65 % per l'aringa del Baltico occidentale, del 60 % per il merluzzo bianco del Baltico occidentale, del 32 % per la passera di mare, del 27 % per l'aringa del Golfo di Botnia e del 22 % per lo spratto. Il TAC per l'aringa del Baltico occidentale è stato notevolmente ridotto per il terzo anno consecutivo. Anche il TAC per il merluzzo bianco del Baltico occidentale ha subito una considerevole riduzione. Il merluzzo bianco del Baltico occidentale e l'aringa del Baltico occidentale sono pertanto soggetti a riduzioni il cui impatto è simile a quelle che si applicano al merluzzo bianco del Baltico orientale. |
Emendamento 10
Proposta di regolamento
Considerando 8
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(8) Dall'analisi della Commissione emerge che i segmenti di flotta con la maggiore dipendenza dal merluzzo bianco del Baltico orientale comprendono più di 300 pescherecci, principalmente pescherecci con reti a strascico e pescherecci con reti non da traino in Lituania, Lettonia e Polonia e, in misura minore, in Danimarca. Questi segmenti di flotta rivestono una notevole importanza socioeconomica, rappresentando tra il 20 % e il 50 % delle rispettive flotte nazionali in Lituania, Lettonia e Polonia, espressi in equivalenti a tempo pieno. Solo una piccola parte sembra abbastanza resiliente da sopravvivere a una chiusura della pesca a breve termine, ma non a medio o lungo termine. Per il resto della flotta, che risente già di una situazione precaria, la chiusura comporterà un peggioramento o perfino l'erosione completa della redditività. In effetti, il tasso di utilizzo del contingente di merluzzo bianco del Baltico orientale è stato inferiore al 60 % per molti anni, scendendo addirittura al 40 % nel 2018 e a livelli persino inferiori nel 2019 fino all'avvio delle misure di emergenza della Commissione a metà luglio (19 %), rispecchiando il problema biologico di questo tipo di pesca. Dato che lo stock di merluzzo bianco del Baltico orientale non dovrebbe ritornare a livelli sostenibili neanche a medio termine, vi sarà un persistente squilibrio strutturale per questi segmenti della flotta, giustificandone così la ristrutturazione. |
(8) Dall'analisi emerge che i segmenti di flotta con la maggiore dipendenza dal merluzzo bianco del Baltico orientale comprendono più di 300 pescherecci, principalmente pescherecci con reti a strascico e pescherecci con reti non da traino in Lituania, Lettonia e Polonia e, in misura minore, in Danimarca e in Germania. Questi segmenti di flotta rivestono una notevole importanza socioeconomica, rappresentando tra il 20 % e il 50 % delle rispettive flotte nazionali in Lituania, Lettonia e Polonia, espressi in equivalenti a tempo pieno. Solo una piccola parte sembra abbastanza resiliente da sopravvivere a una chiusura della pesca a breve termine, ma non a medio o lungo termine. Per il resto della flotta, che risente già di una situazione precaria, la chiusura comporterà un peggioramento o perfino l'erosione completa della redditività. In effetti, il tasso di utilizzo del contingente di merluzzo bianco del Baltico orientale è stato inferiore al 60 % per molti anni, scendendo addirittura al 40 % nel 2018 e a livelli persino inferiori nel 2019 fino all'avvio delle misure di emergenza della Commissione a metà luglio (19 %), rispecchiando il problema biologico di questo tipo di pesca. Dato che gli stock di merluzzo bianco del Baltico non dovrebbero ritornare a livelli sostenibili neanche a medio termine, vi sarà un persistente squilibrio strutturale per questi segmenti della flotta, giustificandone così la ristrutturazione. |
Emendamento 11
Proposta di regolamento
Considerando 11
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(11) Stando al parere del CIEM pubblicato il 29 maggio 2019, circa il 70 % degli sbarchi di merluzzo bianco nelle sottodivisioni da 24 a 28 è stato effettuato da pescherecci da traino con finestra di fuga Bacoma di 120 mm o T90, mentre il 15 % è stato effettuato da pescherecci con reti da imbrocco con maglie di dimensioni comprese tra 110 mm e 156 mm. Tali mestieri sono generalmente utilizzati per la pesca del merluzzo bianco e le dimensioni minime delle maglie sono stabilite nel regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio7. Gli altri mestieri che figurano tra i primi 15 in termini di quantità di sbarchi di merluzzo bianco hanno contribuito, ciascuno, a meno del 5 % degli sbarchi totali di tale specie. È importante garantire che i livelli di capacità delle flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale non aumentino e che l'arresto definitivo conseguito mediante aiuti pubblici garantisca una riduzione effettiva della capacità della flotta. È opportuno che il livello di capacità degli Stati membri di questi due segmenti sia limitato ai livelli dei pescherecci in attività negli anni più recenti prima dell'applicazione delle misure di emergenza, vale a dire 2017 e 2018, e sia ridotto quando le navi sono ritirate con aiuti pubblici, con l'obiettivo di ricostituire lo stock di merluzzo bianco del Baltico orientale. |
(11) È importante garantire che i livelli di capacità delle flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico non aumentino e che l'arresto definitivo conseguito mediante aiuti pubblici garantisca una riduzione effettiva della capacità della flotta. È opportuno che il livello di capacità degli Stati membri dei segmenti interessati sia ridotto al di sotto dei livelli dei pescherecci in attività in due dei cinque anni immediatamente precedenti l'applicazione delle misure di emergenza, vale a dire gli anni dal 2014 al 2018, e sia ridotto quando le navi sono ritirate con aiuti pubblici, con l'obiettivo di ricostituire gli stock di merluzzo bianco del Baltico. |
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7 Regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativo alla conservazione delle risorse della pesca e alla protezione degli ecosistemi marini attraverso misure tecniche, che modifica i regolamenti (CE) n. 1967/2006 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1380/2013, (UE) 2016/1139, (UE) 2018/973, (UE) 2019/472 e (UE) 2019/1022 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 894/97, (CE) n. 850/98, (CE) n. 2549/2000, (CE) n. 254/2002, (CE) n. 812/2004 e (CE) n. 2187/2005 del Consiglio (GU L 198 del 25.7.2019, pag. 105). |
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Emendamento 12
Proposta di regolamento
Considerando 16
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(16) Per attenuare gli effetti economici negativi causati dalla situazione ambientale eccezionale e persistente nel Mar Baltico e le conseguenti forti riduzioni delle possibilità di pesca e alla luce delle misure specifiche previste dal piano pluriennale per il Mar Baltico, è opportuno che l'aiuto pubblico all'arresto definitivo delle attività di pesca mediante la demolizione dei pescherecci sia disponibile per consentire agli Stati membri di conseguire gli obiettivi dei rispettivi piani d'azione a norma dell'articolo 22 del regolamento (UE) n. 1380/2013 e ridurre gli eventuali squilibri strutturali individuati nei segmenti di pesca contemplati dal piano pluriennale del Baltico. È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 508/2014 al fine di ripristinare l'aiuto all'arresto definitivo delle navi che dipendono fortemente dalla pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale. |
(16) Per attenuare le conseguenze socioeconomiche fortemente negative per le comunità costiere e le imprese che svolgono attività di pesca causate dalla situazione ambientale persistente e negativa nel Mar Baltico e le conseguenti forti riduzioni delle possibilità di pesca e alla luce delle misure specifiche previste dal piano pluriennale per il Mar Baltico, è opportuno che l'aiuto pubblico all'arresto definitivo delle attività di pesca mediante la demolizione dei pescherecci sia disponibile per consentire agli Stati membri di conseguire gli obiettivi dei rispettivi piani d'azione a norma dell'articolo 22 del regolamento (UE) n. 1380/2013 e ridurre gli eventuali squilibri strutturali individuati nei segmenti di pesca contemplati dal piano pluriennale del Baltico. È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 508/2014 al fine di ripristinare l'aiuto all'arresto definitivo delle navi che dipendono fortemente dalla pesca del merluzzo bianco del Baltico. |
Emendamento 13
Proposta di regolamento
Considerando 17
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(17) Al fine di garantire la coerenza dell'adeguamento strutturale della flotta nel Mar Baltico con gli obiettivi di conservazione stabiliti nel piano pluriennale, è opportuno che l'aiuto all'arresto definitivo delle attività di pesca attraverso la demolizione dei pescherecci che dipendono fortemente dal merluzzo bianco del Baltico orientale sia strettamente subordinato e collegato al conseguimento degli obiettivi e degli strumenti di adeguamento definiti nei piani d'azione per i segmenti in situazione di squilibrio. |
(17) Al fine di garantire la coerenza dell'adeguamento strutturale della flotta nel Mar Baltico con gli obiettivi di conservazione stabiliti nel piano pluriennale, è opportuno che l'aiuto all'arresto definitivo delle attività di pesca attraverso la demolizione dei pescherecci che dipendono fortemente dal merluzzo bianco del Baltico orientale e occidentale sia strettamente subordinato e collegato al conseguimento degli obiettivi e degli strumenti di adeguamento definiti nei piani d'azione per i segmenti in situazione di squilibrio. |
Emendamento 14
Proposta di regolamento
Considerando 19 bis (nuovo)
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Testo della Commissione |
Emendamento |
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(19 bis) L'articolo 30 del regolamento (UE) n. 508/2014 stabilisce che il FEAMP può sostenere investimenti che contribuiscano alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività complementari. |
Emendamento 15
Proposta di regolamento
Considerando 21
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(21) Vista la difficile situazione economica dei pescherecci dell'Unione che dipendono fortemente dalla pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale e la necessità di garantire la disponibilità di un aiuto a titolo del FEAMP per l'arresto definitivo delle attività di pesca di tali pescherecci, si è ritenuto opportuno prevedere un'eccezione al periodo di otto settimane di cui all'articolo 4 del protocollo n. 1 sul ruolo dei parlamenti nazionali nell'Unione europea, allegato al TUE, al trattato sul funzionamento dell'Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, |
(21) Vista la difficile situazione economica dei pescherecci dell'Unione che dipendono fortemente dalla pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale e la necessità di garantire la disponibilità di un aiuto a titolo del FEAMP per l'arresto definitivo delle attività di pesca di tali pescherecci, si è ritenuto opportuno agire il più rapidamente possibile nel rispetto dei pieni diritti democratici di tutte le istituzioni dell'Unione. |
Emendamento 16
Proposta di regolamento
Articolo 1 – punto 1
Regolamento (UE) n. 2016/1139
Articolo 8 bis – titolo
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Testo della Commissione |
Emendamento |
Riduzione di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale |
Riduzione di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale, il merluzzo bianco del Baltico occidentale e l'aringa del Baltico occidentale |
Emendamento 17
Proposta di regolamento
Articolo 1 – punto 1
Regolamento (UE) n. 2016/1139
Articolo 8 bis – paragrafo 2
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Testo della Commissione |
Emendamento |
2. Il paragrafo 1 si applica ai pescherecci dotati delle seguenti categorie di attrezzi: |
soppresso |
(a) attrezzi trainati con una dimensione di maglia dell'attrezzo di almeno 120 mm, se costituito da T90, o di almeno 105 mm, se dotato di finestra di fuga Bacoma di 120 mm; |
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b) reti fisse aventi maglie di dimensioni pari ad almeno 110 mm e non più di 156 mm. |
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Emendamento 18
Proposta di regolamento
Articolo 2 – punto 1 bis (nuovo)
Regolamento (UE) n. 508/2014
Articolo 34 – paragrafo 2 – comma 1 bis (nuovo)
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Testo della Commissione |
Emendamento |
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1 bis. all'articolo 34, paragrafo 2, è aggiunto il seguente comma: |
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"Nel caso del merluzzo bianco del Baltico orientale, i riferimenti agli ultimi due anni civili di cui alle lettere a) e b) del primo comma vanno intesi come relativi agli anni 2017 e 2018."; |
Emendamento 19
Proposta di regolamento
Articolo 2 – punto 2
Regolamento (UE) n. 508/2014
Articolo 34 – paragrafo 4 – lettera b
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Testo della Commissione |
Emendamento |
(b) piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, istituito dal regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio*, per le navi al di sotto del limite di capacità complessivo per il merluzzo bianco del Baltico orientale stabilito all'articolo 8 bis, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 2016/1139. |
(b) piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, istituito dal regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio*, per le navi che praticano la pesca del merluzzo bianco del Baltico orientale, del merluzzo bianco del Baltico occidentale o dell'aringa del Baltico occidentale, come stabilito all'articolo 8 bis del regolamento (UE) 2016/1139. |
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* Regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, che modifica il regolamento (CE) n. 2187/2005 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1098/2007 del Consiglio (GU L 191 del 15.7.2016, pag. 1)."; |
* Regolamento (UE) 2016/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, che istituisce un piano pluriennale per gli stock di merluzzo bianco, aringa e spratto nel Mar Baltico e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, che modifica il regolamento (CE) n. 2187/2005 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1098/2007 del Consiglio (GU L 191 del 15.7.2016, pag. 1)."; |
MOTIVAZIONE
L'ecosistema del Mar Baltico si trova in condizioni precarie già da decenni. I più recenti studi scientifici sulle condizioni del Mar Baltico indicano che, oltre alla pesca, una serie di fattori ambientali, quali ad esempio la carenza di ossigeno, l'inquinamento, il riscaldamento, la carenza alimentare, le infestazioni parassitarie e la moltiplicazione dei predatori, sono responsabili di tale evoluzione preoccupante.
A seguito delle misure di emergenza adottate dalla Commissione per il merluzzo bianco del Baltico orientale il 23 luglio 2019, che hanno avuto un impatto diretto sul settore della pesca in tutta la regione del Mar Baltico, il 15 ottobre 2019 il Consiglio ha approvato le quote per il 2020, in particolare per il merluzzo bianco del Baltico occidentale e orientale e per l'aringa del Baltico occidentale. Il TAC per l'aringa del Baltico occidentale è stato ridotto per la terza volta consecutiva (2018 -39 %; 2019 -48 %; 2020 -65 %). Anche il TAC per il merluzzo bianco del Baltico occidentale ha subito una considerevole riduzione (-60 %) ed è al livello del 2017/2018, che era già stato interessato da riduzioni importanti nel 2017 (-56 %) e nel 2016 (-20 %). La riduzione per il merluzzo bianco del Baltico orientale è stata particolarmente forte per il 2020. In questo caso, il Consiglio dei ministri ha deciso in pratica un divieto di pesca, e solo le catture accessorie di merluzzo bianco sono ancora possibili.
L'adozione di tali misure eccezionali comporterà una sovracapacità per le flotte e gravi ripercussioni socioeconomiche per le comunità costiere e le imprese di pesca collegate in tutta la regione del Mar Baltico. Poiché le persone interessate nel settore della pesca non possono, da sole, attenuare le conseguenze negative, è giusto che l'UE adotti misure adeguate per contrastare tali conseguenze. Tali misure dovrebbero includere un sostegno non burocratico per ammortizzare l'impatto finanziario della riduzione di capacità delle flotte interessate (arresto definitivo). Se la capacità di pesca non è ben equilibrata rispetto alle possibilità di pesca, gli Stati membri devono elaborare e applicare piani d'azione nazionali adeguati e informare la Commissione dei progressi compiuti al riguardo almeno una volta all'anno. Come ulteriore misura di controllo, il principio dei porti designati va mantenuto e allentato solo in caso di evoluzione positiva dei livelli degli stock.
L'introduzione dell'arresto definitivo costituisce una risposta a una situazione eccezionale. Il sostegno dovrà essere messo a disposizione in modo non burocratico, flessibile e rapido attraverso riassegnazioni di fondi esistenti a titolo del FEAMP, che dovranno essere cofinanziati a livello nazionale. Il sostegno comprende investimenti che contribuiscano alla diversificazione del reddito dei pescatori. Il sostegno concesso in passato per l'arresto temporaneo delle attività di pesca non deve essere conteggiato ai fini dell'erogazione del sostegno per l'arresto definitivo. Si tratta di due forme di sostegno diverse che non vanno confuse.
PROCEDURA DELLA COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
Titolo |
Modifica del regolamento (UE) 2016/1139 per quanto riguarda l'introduzione di limiti di capacità per il merluzzo bianco del Baltico orientale, la raccolta di dati e le misure di controllo nel Mar Baltico, e del regolamento (UE) n. 508/2014, per quanto riguarda l'arresto definitivo per le flotte che pescano il merluzzo bianco del Baltico orientale |
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Riferimenti |
COM(2019)0564 – C9-0161/2019 – 2019/0246(COD) |
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Presentazione della proposta al PE |
31.10.2019 |
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Commissione competente per il merito Annuncio in Aula |
PECH 13.11.2019 |
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Commissioni competenti per parere Annuncio in Aula |
EMPL 13.11.2019 |
REGI 13.11.2019 |
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Pareri non espressi Decisione |
EMPL 4.12.2019 |
REGI 5.12.2019 |
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Relatori Nomina |
Niclas Herbst 27.11.2019 |
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Esame in commissione |
11.11.2019 |
20.1.2020 |
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Approvazione |
23.4.2020 |
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Esito della votazione finale |
+: –: 0: |
20 8 0 |
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Membri titolari presenti al momento della votazione finale |
Clara Aguilera, Pietro Bartolo, François-Xavier Bellamy, Izaskun Bilbao Barandica, Isabel Carvalhais, Rosanna Conte, Rosa D'Amato, Fredrick Federley, Giuseppe Ferrandino, Søren Gade, Francisco Guerreiro, Anja Hazekamp, Niclas Herbst, France Jamet, Pierre Karleskind, Predrag Fred Matić, Francisco José Millán Mon, Cláudia Monteiro de Aguiar, Grace O'Sullivan, Caroline Roose, Bert-Jan Ruissen, Annie Schreijer-Pierik, Peter van Dalen, Theodoros Zagorakis |
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Supplenti presenti al momento della votazione finale |
Ivo Hristov, Petros Kokkalis, Elżbieta Rafalska, Annalisa Tardino |
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Deposito |
29.4.2020 |
VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERITO
20 |
+ |
ECR |
Elżbieta Rafalska, Bert-Jan Ruissen |
ID |
Rosanna Conte, France Jamet, Annalisa Tardino |
NI |
Rosa D'Amato |
PPE |
François-Xavier Bellamy, Niclas Herbst, Francisco José Millán Mon, Cláudia Monteiro de Aguiar, Annie Schreijer-Pierik, Peter van Dalen, Theodoros Zagorakis |
Renew |
Izaskun Bilbao Barandica, Fredrick Federley, Søren Gade, Pierre Karleskind |
Verts/ALE |
Francisco Guerreiro, Grace O'Sullivan, Caroline Roose |
8 |
- |
GUE/NGL |
Anja Hazekamp, Petros Kokkalis |
S&D |
Clara Aguilera, Pietro Bartolo, Isabel Carvalhais, Giuseppe Ferrandino, Ivo Hristov, Predrag Fred Matić |
0 |
0 |
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Significato dei simboli utilizzati:
+ : favorevoli
- : contrari
0 : astenuti
- [1] GU C 106 del 31.3.2020, pag. 10.