PROPOSTA DI RISOLUZIONE
31 agosto 2000
a norma dell'articolo 37, paragrafo 2, del regolamento
da Karl von Wogau e Giles Bryan Chichester
a nome del gruppo PPE-DE
sulle fusioni nel settore delle telecomunicazioni
Vedasi anche la proposta di risoluzione comune RC-B5-0654/2000
B5‑0654/2000
Risoluzione sulle fusioni nel settore delle telecomunicazioni
Il Parlamento europeo,
– vista la dichiarazione della Commissione,
– vista la relazione 1999 della Commissione sulla concorrenza (SEC(2000) 720),
– vista la relazione di aggiornamento presentata dalla Commissione al Consiglio nel giugno 2000 sul regolamento in materia di fusioni,
– vista la recente decisione della Commissione di vietare la fusione fra MCI WorldCom e Sprint,
A. considerata l'impossibilità di predire con certezza il ritmo, le future tendenze e l'esito delle cessioni, acquisizioni, fusioni, scissioni e alleanze di società operanti nel settore delle telecomunicazioni,
B. considerato che la relazione di aggiornamento 1999 sulle comunicazioni stabilisce i principali obiettivi programmatici da conseguire mediante strumenti normativi nonché i principi e la struttura generale del quadro normativo applicabile a questo settore in rapida crescita,
1. reitera la propria adesione alla filosofia generale delle politiche della Commissione nel campo delle telecomunicazioni con riguardo sia al controllo delle fusioni che agli interventi normativi specifici, che operano a favore dei consumatori;
2. si compiace con la Commissione per il modo con cui ha condotto la propria politica e per l’apertura dimostrata;
3. riafferma la richiesta di esaminare ulteriormente la nozione di concorrenza nel settore delle telecomunicazioni e saluta pertanto con soddisfazione l'intendimento della Commissione di tracciare un bilancio ancora più accurato del sistema di controllo delle fusioni;
4. manifesta l’intendimento di considerare prossimamente tali complesse problematiche in sede di esame delle summenzionate relazioni della Commissione;
5. incarica la propria Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e agli Stati candidati.