PROPOSTA DI RISOLUZIONE

18.10.2006

presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione
a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento
da Françoise Grossetête
a nome del gruppo PPE-DE
sul processo di pace in Spagna

B6‑0526/2006

Risoluzione del Parlamento europeo sul processo di pace in Spagna

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 103, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.  considerando che in Spagna esiste una profonda divisione all'interno della società e delle forze politiche quanto al modo di lottare contro il terrorismo dell’ETA,

B.  considerando che la questione di fondo in tale dibattito risiede nella rivendicazione del diritto all’autodeterminazione per i Paesi baschi che comporterebbe la modifica delle frontiere interne dell'Unione europea,

C.  considerando che organizzazioni giuridicamente classificate come terroriste, sia dalle istituzioni spagnole che da quelle dell'Unione europea, svolgono un ruolo di primo piano nella promozione di tale rivendicazione e continuano a sviluppare le proprie attività di estorsione ed altre forme di terrorismo nelle strade, senza rinunciare alla violenza,

1.  dichiara che, dinanzi al ruolo di protagoniste che le organizzazioni terroriste svolgono nel processo aperto in Spagna, è necessario ricordare qualsiasi forma di concessione politica nei loro confronti è contraria alla dignità morale e politica;

2.  dichiara che l'Unione europea non può approvare processi che mettono a rischio i principi di democrazia e dello stato di diritto: rifiuta, pertanto, categoricamente ogni intenzione di alterare l'integrità territoriale di uno Stato membro;

3.  dichiara, in pieno accordo con la schiacciante maggioranza delle vittime del terrorismo, che i necessari cambiamenti in seno all'organizzazione terrorista ETA non sono stati effettuati e che non sono state soddisfatte le condizioni definite dalla risoluzione del Congresso dei deputati del 20 maggio 2005; ritiene, quindi, che non sarebbe giustificato un cambiamento nella politica antiterrorista definita dal Patto per le libertà e contro il terrorismo, sottoscritto l'8 dicembre 2000 dalle forze politiche maggioritarie in Spagna, vale a dire il Partito popolare e il Partito socialista operaio spagnolo;

4.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.