Proposta di risoluzione - B6-0328/2007Proposta di risoluzione
B6-0328/2007

PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONE DESTINATA AL CONSIGLIO

30.8.2007

presentata a norma dell'articolo 114, paragrafo 1, del regolamento
da Ana Maria Gomes
a nome del gruppo PSE
sul ruolo dell'Unione europea in Iraq

B6‑0328/2007

Raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sul ruolo dell'Unione europea in Iraq

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 114, paragrafo 1, del suo regolamento,

A.  considerando il ruolo essenziale dell'Iraq in termini di stabilità dell'intera regione e del Medio Oriente in generale,

B.  considerando le violenze tra le comunità e al loro interno,

C.  considerando che non esiste alcuna possibile soluzione militare, ancora meno se imposta da forze straniere,

D.  considerando la necessità di istituire una forza nazionale di mantenimento dell'ordine che raggruppi tutte le comunità e possa ottenere della loro fiducia,

E.  considerando la necessità di coinvolgere nella ricerca di una soluzione duratura tutti i protagonisti politici di tutte le comunità,

F.  considerando la necessità di continuare ad alleviare le sofferenze delle popolazioni civili irachene, specialmente degli sfollati o dei rifugiati nei paesi limitrofi,

G.  considerando gli impegni assunti dalla "Conferenza dei donatori",

I.  considerando la corresponsabilità del Parlamento europeo in materia di bilancio europeo,

J.  considerando che tra il 2003 e il 2006 l'Unione europea ha fornito all'Iraq un'assistenza finanziaria di 718,5 milioni di euro,

K.  considerando che i fondi dell'Unione europea sono stati utilizzati senza un effettivo controllo europeo, essenzialmente tramite l'ONU e la Banca mondiale, per il Fondo internazionale per la ricostruzione dell'Iraq (IRFFI),

1.  rivolge al Consiglio le seguenti raccomandazioni:

  • a)sia proseguito il contributo dell'Unione europea alla creazione di uno Stato di diritto unificato, stabile, democratico, laico e rispettoso delle libertà religiose,
  • b)siano intensificate le iniziative per consentire un'approssimazione tra le diverse comunità, specialmente per quanto riguarda la riforma costituzionale e la condivisione del potere,
  • c)sia sviluppato, in stretta collaborazione con l'ONU, con gli altri protagonisti internazionali e con le autorità irachene, un piano coerente a lungo termine per la riforma del settore della sicurezza, basato sul principio della responsabilità democratica delle forze armate e incentrato sulla smobilitazione delle milizie,
  • d)sia dato un contribuito per aiutare l'Iraq a trarre maggiore vantaggio dalle sue risorse minerarie,
  • e)sia realizzata una verifica indipendente sull'utilizzazione dei fondi europei tramite l'ONU e la Banca mondiale;

2.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente raccomandazione al Consiglio e, per conoscenza, alla Commissione, nonché al governo iracheno, al Consiglio dei rappresentanti iracheno, all'ONU e alla Banca mondiale.