Proposta di risoluzione - B6-0167/2009Proposta di risoluzione
B6-0167/2009

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

25.3.2009

presentata a seguito dell'interrogazione orale B6‑0226/2009
a norma dell'articolo 108, paragrafo 5, del regolamento
da Zdzisław Zbigniew Podkański, Ewa Tomaszewska, Wiesław Stefan Kuc, Zbigniew Krzysztof Kuźmiuk, Bogdan Pęk, Andrzej Tomasz Zapałowski, Sylwester Chruszcz, Leopold Józef Rutowicz, Czesław Adam Siekierski e Adam Bielan
a nome del gruppo UEN
sul ruolo della cultura nello sviluppo delle regioni europee

Vedasi anche la proposta di risoluzione comune RC-B6-0166/2009

Procedura : 2009/2570(RSP)
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B6-0167/2009
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B6-0167/2009
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B6‑0167/2009

Risoluzione del Parlamento europeo sul ruolo della cultura nello sviluppo delle regioni europee

Il Parlamento europeo,

–  vista la Convenzione dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali,

–   viste le conclusioni del Consiglio del 24 maggio 2007 sul contributo dei settori culturale e creativo al raggiungimento degli obiettivi di Lisbona,

–  vista l'azione nel campo della cultura, nel contesto del programma "Cultura 2007" (2007-2013),

–  vista la sua risoluzione del 10 aprile 2008 sull'agenda europea della cultura in un mondo in via di globalizzazione[1],

–  vista la sua risoluzione del 10 aprile 2008 sulle industrie culturali in Europa[2],

–  visto l'articolo 108, paragrafo 5, placeStatedel suo regolamento,

A.  considerando che lo spirito europeo sta diventando uno strumento di sempre maggiore importanza per avvicinare i cittadini europei, rispettando al contempo le loro differenti identità linguistiche e culturali,

B.  considerando che le culture europee rappresentano fattori strategici per lo sviluppo dell'Europa a livello locale, regionale e nazionale, così come a livello delle istituzioni europee centrali,

C.  considerando che le città e le regioni stanno divenendo attori europei in quanto condividono l'ideale europeo e contribuiscono allo sviluppo dell'Unione europea,

D.  considerando che i progetti culturali basati sulle iniziative della società civile per il rafforzamento e lo sviluppo delle regioni si sono dimostrati efficienti,

E.  considerando che la cultura europea è di fondamentale importanza per le regioni europee in qualità di strumento del dialogo interculturale con i paese terzi,

F.  considerando che le conferenze regionali costituiscono un eccellente modo tramite il quale possono essere portati avanti i progetti e le proposte delle iniziative civiche, congiuntamente alla possibilità di scambiare le migliori prassi e condurre un dialogo tra le parti competenti,

1.  esorta la Commissione a presentare un Libro verde con un possibile ventaglio di azioni miranti a rafforzare lo sviluppo culturale delle regioni europee;

2.   esorta la Commissione a presentare una serie di azioni possibili volte a svolgere ricerche, conservare dati, tutelare e promuovere le culture tradizionali locali e regionali, in particolare le lingue, gli usi e i costumi, la letteratura, la musica, la danza, i costumi regionali, il folclore, l'artigianato e l'architettura;

3.  invita la Commissione a sostenere le conferenze regionali, affiancando le autorità regionali e la società civile locale;

4.  chiede che siano svolte azioni e campagne di sensibilizzazione sul ruolo dei progetti culturali ai fini dello sviluppo regionale;

5.  esorta le parti interessate ad adoperarsi per un'attuazione rapida ed efficiente di detti progetti;

6.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e al Comitato delle regioni.