Proposta di risoluzione - B7-0441/2011Proposta di risoluzione
B7-0441/2011

PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulle modifiche a Schengen

4.7.2011

presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione
presentata a norma dell’articolo 110, paragrafo 2, del regolamento

Timothy Kirkhope a nome del gruppo ECR

Procedura : 2011/2753(RSP)
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Ciclo del documento :  
B7-0441/2011
Testi presentati :
B7-0441/2011
Testi approvati :

B7‑0441/2011

Risoluzione del Parlamento europeo sulle modifiche a Schengen

Il Parlamento europeo,

–   visti l'Accordo di Schengen del 14 giugno 1985 e la Convenzione di applicazione dell'Accordo di Schengen (CAS) del 19 giugno 1990,

–   vista la direttiva 2004/38/CE relativa al diritto di circolare e di soggiornare liberamente,

–   visto l'articolo 77 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–   vista la recente adozione del progetto di decisione del Consiglio sulla piena applicazione delle disposizioni dell'acquis di Schengen nella Repubblica di Bulgaria e in Romania,

–   vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla migrazione, del 4 maggio 2011,

–   viste le conclusioni del Consiglio "Giustizia e affari interni" del 9 giugno 2011,

–   viste le conclusioni del Consiglio europeo del 23 e 24 giugno 2011,

–   visto l'articolo 110, paragrafo 2, del proprio regolamento,

A. considerando che l'Accordo di Schengen è stato originariamente adottato nel 1985, cioè 26 anni fa,

B.  osservando che le dimensioni dello spazio Schengen sono ormai oltre cinque volte superiori a quelle della fase iniziale di applicazione dell’Accordo,

C. considerando che la Commissione e il Consiglio hanno dichiarato che la clausola sospensiva del sistema di Schengen permetterebbe il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere interne; rilevando tuttavia che tali controlli di frontiera sarebbero possibili solo a condizioni molto rigorose, in circostanze eccezionali e per un periodo di tempo limitato, e sarebbero monitorati a livello europeo,

D. considerando che la situazione politica nel Nord Africa, l'aumento dei viaggi, le migrazioni su larga scala e la disoccupazione sono tutti fattori che hanno contribuito a far mutare le esigenze del sistema di Schengen,

E.  considerando che anche l’aumento della criminalità transfrontaliera, la tratta di esseri umani e il terrorismo internazionale hanno inciso negativamente sull’attuazione del sistema di Schengen,

F.  considerando che è importante che i diritti fondamentali dei cittadini europei e la libertà di circolazione siano rispettati in tutto lo spazio Schengen,

1.  sottolinea la necessità di un riesame serio e di una seria riforma dello spazio Schengen ad opera della Commissione;

2.  sottolinea l'importanza della fiducia reciproca tra gli Stati membri in merito all'esistenza di controlli efficaci delle loro frontiere esterne;

3.  sottolinea che nello spazio Schengen la sicurezza di ogni Stato membro dipende dai controlli e dall'attuazione da parte degli altri Stati membri;

4.  sottolinea la necessità che lo spazio Schengen sia maggiormente sostenuto dalle agenzie dell'UE, tra cui FRONTEX, Europol e Eurojust;

5.  chiede un meccanismo di valutazione rafforzato per gli Stati membri che entrano nello spazio Schengen, compresa una maggiore attenzione alla prevenzione della corruzione, alla lotta alla criminalità organizzata e all’instaurazione di un potere giudiziario indipendente;

6.  chiede che del meccanismo di valutazione facciano parte un regime di sostegno e un regime di sanzioni che preveda, come misura massima, la reintroduzione dei controlli alle frontiere;

7.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.