PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla violazione dei diritti delle minoranze in Sudafrica
6.3.2013
Philip Claeys
B7‑0127/2013
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla violazione dei diritti delle minoranze in Sudafrica
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 120 del suo regolamento,
A. considerando che le recenti violenze politiche in Sudafrica testimoniano il declino dello Stato;
B. considerando che le minoranze di origine europea sono vittime di omicidi commessi nelle fattorie, in cui già 3 000 persone hanno perso la vita, e che nelle riunioni dell'ANC vengono cantate canzoni con testi come: "uccidete i boeri, uccidete gli agricoltori";
C. considerando che un'agricoltura stabile è essenziale per l'approvvigionamento alimentare e per l'occupazione dei lavoratori agricoli, ma che il governo annuncia espropri di terre che ricordano quelli praticati nello Zimbabwe;
D. considerando che sempre più sudafricani bianchi sono vittime della cosiddetta discriminazione positiva che ha come effetto la fuga dei cervelli verso paesi stranieri;
E. considerando che il governo dell'ANC sta cancellando tanti nomi di città, paesi e strade, anche risalenti a centinaia di anni prima del periodo dell'apartheid, e che ciò costituisce una violazione degli obblighi che il Sudafrica ha sottoscritto con la ratifica della Convenzione dell'UNESCO del 20 ottobre 2005 sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali;
1. chiede alla Commissione e all'Alto rappresentante di esortare vivamente il governo sudafricano a rispettare e a tutelare i diritti delle minoranze;
2. chiede che la concessione di aiuti al Sudafrica sia subordinata alla realizzazione di tali obiettivi.