PROPOSTA DI RISOLUZIONE sull'utilizzo delle "reazioni materiali a deformazione spazio-temporale (DST)" per lo sviluppo di tecnologie pulite e lo smaltimento di sostanze radioattive
2.9.2014
Aldo Patriciello
B8‑0079/2014
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sull'utilizzo delle "reazioni materiali a deformazione spazio-temporale (DST)" per lo sviluppo di tecnologie pulite e lo smaltimento di sostanze radioattive
Il Parlamento europeo,
– vista la Carta europea dell'ambiente dell'8 dicembre 1989,
– vista la decisione 98/181/CE, CECA, Euratom del 23 settembre 1997,
– vista la decisione1999/819/Euratom del 16 novembre 1999,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che l'Unione europea dipende notevolmente dalle importazioni energetiche;
B. considerando che gli studi e le ricerche sulle reazioni DST possono favorire le sviluppo di tecnologie pulite per la produzione di energia e lo smaltimento di sostanze radioattive;
C. considerando che vi è un'abbondante disponibilità di materiale fissile, in seguito all'accordo bilaterale di disarmo nucleare tra USA e Russia;
1. invita il Parlamento europeo e la Commissione europea ad istituire fondi destinati a soggetti pubblici e/o privati che intendano partecipare allo studio e alla realizzazione di sistemi di produzione di reazioni DST a fini ambientali (smaltimento di sostanze radioattive), medicali (produzione di neutroni ad uso terapeutico), di produzione energetica;
2. chiede al Consiglio di stabilire procedure comuni per l'utilizzo delle reazioni DST per agevolare la cooperazione energetica e rafforzare la sicurezza energetica dell'Unione.