PROPOSTA DI RISOLUZIONE sull'armonizzazione delle normative nazionali per combattere la violenza negli stadi
10.12.2014
Aldo Patriciello
B8‑0363/2014
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sull'armonizzazione delle normative nazionali per combattere la violenza negli stadi
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che gli episodi di violenza negli stadi sono diventati negli ultimi anni un fenomeno così consueto e diffuso da essere stato posto al centro delle attività di prevenzione e di repressione da parte degli organismi preposti nei vari Stati membri;
B. considerando che esistono specifici osservatori che monitorano periodicamente ogni episodio di violenza sportiva e si occupano della gestione delle tifoserie attraverso la movimentazione dei reparti di agenti di pubblica sicurezza e la verifica delle condizioni di sicurezza e di rispetto delle norme degli impianti sportivi;
C. considerando che è un fatto oramai noto che tale violenza è il risultato di un gruppo di persone, spesso tifosi e non, che si ritrovano in gruppo e che, forti della loro comunione di passioni e interessi, sembrano in grado di fare e dire molte cose che molto probabilmente da sole non riuscirebbero a fare;
D. considerando che la psicanalisi ha definito tali gruppi di persone come "un sistema composito integrato dalle distinte dinamiche dei componenti che sinergicamente contribuiscono alla costituzione in apparato psichico sovraordinato all'individuale, dal funzionamento tendenzialmente psicotico";
E. considerando che gli Stati membri affrontano diversamente tale fenomeno, posto che gli episodi di violenza si verificano con una maggiore o una minore frequenza e con una maggiore o minore veemenza a seconda della natura delle tifoserie che seguono le proprie squadre in giro per tutta l'Europa;
1. invita la Commissione ad adottare una nuova proposta di regolamento che uniformi le normative nazionali in tema di violenza negli stadi, così da garantire regole certe e uniformi in tutti gli Stati membri.