Proposta di risoluzione - B8-1129/2015Proposta di risoluzione
B8-1129/2015

PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla salvaguardia delle qualità IGP di riso veneto e italiano contro la concorrenza sleale asiatica

21.10.2015

presentata a norma dell'articolo 133 del regolamento

Mara Bizzotto

B8‑1129/2015

Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla salvaguardia delle qualità IGP di riso veneto e italiano contro la concorrenza sleale asiatica

Il Parlamento europeo,

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che l'Italia è il primo produttore di riso in Europa, soprattutto grazie alla regione Veneto, che con le due qualità IGP, il Vialone Veronese e il riso del Delta del Po, vanta una produzione di 18 mila tonnellate annue da parte delle sue 130 aziende agricole;

B.  considerando che i recenti accordi commerciali stipulati tra l'UE e alcuni Paesi asiatici determinano l'abolizione dei dazi per le importazioni di cereali da Vietnam, Cambogia e Myanmar;

C.  considerando che, grazie ai bassissimi costi di produzione dei suddetti Paesi, derivanti dall'intenso sfruttamento ambientale e sociale nella produzione agricola, il riso vietnamita e del Sudest asiatico entrerà nel mercato italiano ed europeo con prezzi molto inferiori a quelli delle varietà europee, pregiudicando le regole della concorrenza a danno dei nostri produttori, già in grave difficoltà a seguito della crisi economica;

1.  invita la Commissione a considerare l'applicazione della clausola di salvaguardia in Italia per tutelare la produzione risicola veneta ed italiana ripristinando il sistema di dazi sull'import asiatico;

2.  invita la Commissione a salvaguardare le eccellenze agricole italiane e a supportare concretamente i produttori contro la concorrenza sleale dei paesi terzi.