PROPOSTA DI RISOLUZIONE sul controllo degli investimenti esteri che minacciano gli interessi nazionali
28.1.2016
Sophie Montel, Florian Philippot
B8‑0240/2016
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sul controllo degli investimenti esteri che minacciano gli interessi nazionali
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che il riacquisto del settore energia di Alstom da parte di General Electric (GE) viola l'indipendenza energetica della Francia e i suoi interessi nazionali;
B. considerando che la GE ha annunciato la soppressione di 6 500 posti di lavoro nell'Unione europea, di cui 765 in Francia, nonostante la promessa di creare 1 000 posti di lavoro netti entro il 2018;
C. considerando che l'articolo 63 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) che sancisce la libertà di circolazione dei capitali «erga omnes» limita rigorosamente i margini di manovra degli Stati;
D. considerando che le deroghe previste dagli articoli 65 e 346 del TFUE sono state interpretate in modo molto restrittivo dalla Corte di giustizia dell'Unione europea;
E. considerando che dal 2007 molti paesi quali gli Stati Uniti, la Cina, la Russia e il Canada hanno rafforzato i loro meccanismi di controllo degli investimenti stranieri;
1. chiede alla Commissione e al Consiglio la riscrittura in senso estensivo degli articoli 63, 65 e 346 del TFUE per permettere agli Stati di opporsi agli investimenti stranieri che minacciano gli interessi nazionali;
2. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e al Consiglio.