PROPOSTA DI RISOLUZIONE sull'accordo economico e commerciale globale (CETA)
25.5.2016
Edouard Ferrand
B8‑0682/2016
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sull'accordo economico e commerciale globale (CETA)
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che l'Unione europea e il Canada hanno concluso un accordo economico e commerciale globale con l'obiettivo "di accrescere i flussi commerciali e di investimento bilaterali e contribuire alla crescita in un periodo di incertezza economica, in linea con la strategia Europa 2020, che mira a stimolare la crescita attraverso la competitività esterna e la partecipazione a mercati aperti ed equi in tutto il mondo", secondo la Commissione;
B. considerando che la realtà è diversa rispetto agli auspici della Commissione, visto che l'accordo prevede di aprire il mercato europeo a 50.000 tonnellate di carne bovina e 75.000 tonnellate di carne suina;
C. considerando che l'Unione sacrificherà sull'altare del libero scambio il 90% delle sue denominazioni d'origine protetta, che rappresentano per i produttori europei la garanzia che la loro eccellenza non sarà plagiata;
D. considerando che circa 1.400 prodotti hanno ottenuto questo riconoscimento dell'Unione europea e rischiano di scomparire a causa di una concorrenza sleale e senza scrupoli;
1. invita la Commissione a denunciare l'accordo in questione, che è contrario agli interessi europei e nocivo per le nostre produzioni di qualità che hanno ottenuto notorietà mondiale.