PROPOSTA DI RISOLUZIONE sul divieto di commercializzazione e di importazione dell'ormone eCG
16.10.2017
Sophie Montel, Florian Philippot
B8-0587/2017
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sul divieto di commercializzazione e di importazione dell'ormone eCG
Il Parlamento europeo,
– visto l'articolo 133 del suo regolamento,
A. considerando che in diversi paesi dell'America del Sud, quali Argentina e Uruguay, esistono le cosiddette "fattorie del sangue", ovvero aziende agricole in cui le giumente sono mantenute in recinti individuali allo scopo di prelevarne fino a 10 litri di sangue due volte a settimana;
B. considerando che tali prelievi di sangue, dolorosi per l'animale, sono effettuati per ottenere l'ormone eCG, secreto dalla placenta della giumenta tra il 40° e il 120° giorno di gestazione; che gli allevatori praticano l'aborto sulle giumenta manualmente e senza anestesia quando esse cessano di secernere detto ormone;
C. considerando che l'ormone eCG viene importato in Europa dai laboratori europei e da alcuni allevamenti di suini, bovini e ovini che se ne servono per accrescere il numero di nascite e la produzione; che anche gli allevamenti intensivi infliggono terribili sofferenze agli animali;
1. chiede alla Commissione di vietare il commercio e l'importazione dell'ormone eCG.