PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla situazione dell'UNRWA
5.2.2018 - (2018/2553(RSP))
a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento
Cristian Dan Preda, Tomáš Zdechovský, Lorenzo Cesa a nome del gruppo PPE
Vedasi anche la proposta di risoluzione comune RC-B8-0085/2018
Il Parlamento europeo,
– viste le sue precedenti risoluzioni sull'agenzia delle Nazioni Unite di soccorso e lavori per i profughi della Palestina nel Vicino Oriente (UNRWA),
– vista la risoluzione 302 (IV) dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dell'8 dicembre 1949, sull'assistenza ai profughi palestinesi,
– vista la dichiarazione congiunta dell'UE e dell'UNRWA, del 7 giugno 2017, relativa al sostegno dell'Unione europea all'UNRWA (2017-2020),
– visto l'articolo 123, paragrafo 2, del suo regolamento,
A. considerando che l'UNRWA è un'agenzia delle Nazioni Unite istituita dall'Assemblea generale nel 1949 e incaricata di fornire assistenza e protezione a circa 5 milioni di profughi palestinesi registrati; che i servizi offerti dall'UNRWA comprendono l'istruzione, l'assistenza sanitaria, il soccorso e l'assistenza sociale, le infrastrutture e il miglioramento dei campi profughi, la protezione e la microfinanza;
B. considerando che il 16 gennaio 2018 la portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha dichiarato che gli Stati Uniti si erano impegnati a versare a favore dell'UNRWA un contributo volontario di 60 milioni di USD per il 2018; che i restanti 65 milioni di USD sono sospesi; che, secondo la portavoce, gli Stati Uniti auspicano che alcune delle modalità operative dell'UNRWA vengano sottoposte a revisione; che gli Stati Uniti hanno espresso la necessità che l'UNRWA cerchi nuove fonti di finanziamento su base volontaria e aumenti la condivisione degli oneri tra i suoi donatori; che gli Stati Uniti sono il donatore che come singolo paese apporta più contributi all'UNRWA;
C. considerando che i 60 milioni di USD versati nel bilancio del programma dell'UNRWA sono stati destinati a sostenere le scuole e i servizi sanitari, garantendo che gli insegnanti e gli operatori sanitari continuino a percepire uno stipendio mediante le operazioni dell'UNRWA in Giordania, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza;
D. considerando che il 17 gennaio 2018 il commissario generale dell'UNRWA ha dichiarato che l'UNRWA deve far fronte a una sfida formidabile nel realizzare il proprio mandato e preservare i servizi fondamentali come l'istruzione e l'assistenza sanitaria per i profughi palestinesi;
E. considerando che il 7 giugno 2017 il vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza ha riconosciuto il ruolo essenziale dell'agenzia in Medio Oriente, dichiarando che in Medio Oriente l'UNRWA, con il suo instancabile lavoro, continua ad assistere i profughi palestinesi mediante l'offerta di istruzione e la promozione dello sviluppo e della stabilità sul piano socioeconomico, e aggiungendo che l'assistenza internazionale è fondamentale per l'UNRWA, ragion per cui l'Unione europea continuerà a investire in uno dei pilastri della sua politica per la pace in Medio Oriente;
F. considerando che il 31 gennaio 2018 la Commissione ha adottato un nuovo pacchetto di aiuti di 42,5 milioni di EUR a favore dei palestinesi, comprendente un sostegno sostanziale a Gerusalemme Est; che all'UNRWA sono stati inoltre forniti 107 milioni di EUR; che l'Unione europea è il secondo maggiore donatore dell'UNRWA;
1. sottolinea che il lavoro dell'UNRWA contribuisce ad assicurare che i bisogni essenziali per il benessere, la protezione e lo sviluppo umano dei profughi palestinesi siano soddisfatti nelle sue cinque zone d'intervento;
2. esprime preoccupazione per la crisi di finanziamento dell'UNRWA; esorta tutti i donatori a onorare le promesse fatte all'agenzia;
3 osserva che l'UE è impegnata a continuare ad assistere l'UNRWA assicurando risorse finanziarie che consentano all'agenzia di fornire sostegno ai profughi palestinesi; sottolinea che l'UE intende contribuire sostanzialmente a finanziare un'istruzione di qualità per 500 000 bambini, l'assistenza sanitaria primaria per oltre 3,5 milioni di pazienti e aiuti a oltre 250 000 profughi palestinesi estremamente vulnerabili;
4. accoglie con favore il fatto che l'UNRWA intenda sostenere misure interne volte a contenere i costi e conseguire ulteriori incrementi di efficienza, puntando nel contempo ad altri settori in cui sia possibile ottenere maggiore efficienza;
5. accoglie con favore l'impegno dell'agenzia di continuare gli sforzi di riforma intesi a migliorare le sue strutture di gestione e a rafforzare la trasparenza, la responsabilità pubblica e il controllo interno; sottolinea che tali sforzi sono di fondamentale importanza per garantire che i finanziamenti dell'Unione europea siano utilizzati per i fini previsti e per portare avanti gli obiettivi di pace in Medio Oriente; sottolinea la necessità di rafforzare i controlli che potrebbero impedire l'uso improprio da parte di Hamas di strutture dell'UNRWA finanziate dall'UE;
6. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, all'amministrazione e al congresso degli Stati Uniti e al commissario generale dell'agenzia delle Nazioni Unite di soccorso e lavori per i profughi della Palestina nel Vicino Oriente.