presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione
a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento
sulla decisione della Commissione di attivare l'articolo 7, paragrafo 1, TUE relativamente alla situazione in Polonia (2018/2541(RSP))
Auke Zijlstra, Nicolas Bay, Janice Atkinson, Lorenzo Fontana, Gilles Lebreton, Harald Vilimsky
a nome del gruppo ENF
Risoluzione del Parlamento europeo sulla decisione della Commissione di attivare l'articolo 7, paragrafo 1, TUE relativamente alla situazione in Polonia(2018/2541(RSP))
B8‑0121/2018
Il Parlamento europeo,
– vista la proposta motivata a norma dell'articolo 7, paragrafo 1, del trattato sull'Unione europea (TUE) sullo Stato di diritto in Polonia, del 20 dicembre 2017: Proposta di decisione del Consiglio sulla constatazione dell'esistenza di un evidente rischio di violazione grave dello Stato di diritto da parte della Repubblica di Polonia (COM(2017)0835),
– vista la dichiarazione della Commissione, del 28 febbraio 2018, sulla sua decisione di attivare l'articolo 7, paragrafo 1, TUE relativamente alla situazione in Polonia,
– visto l'articolo 123, paragrafo 2, del suo regolamento,
A. considerando che nella sua risoluzione del 15 novembre 2017 sulla situazione dello Stato di diritto e della democrazia in Polonia(1) si afferma che l'attuale situazione nel paese rappresenta un evidente rischio di violazione grave dei valori di cui all'articolo 2 TUE;
1. osserva che non vi è stata alcuna violazione dello Stato di diritto da parte della Repubblica di Polonia;
2. rammenta che il governo della Repubblica di Polonia è stato eletto con ampia maggioranza e registra tuttora un crescente sostegno da parte dei suoi cittadini;
3. ritiene infondato qualsiasi tentativo di interferire negli affari interni degli Stati membri;
4. ribadisce solennemente il suo impegno a favore dei principi prioritari dell'identità e della sovranità nazionale, che sono inscindibili dal principio della libertà;
5. ribadisce fermamente la sua adesione al principio di sussidiarietà, sancito dall'articolo 5 TUE;
6. ritiene che la Commissione abbia preso di mira il partito al governo della Repubblica di Polonia in modo ingiustificato e per ragioni politiche;
7. ricorda che la Commissione non è un organo politico, bensì un organo esecutivo dell'Unione e deve rispettare rigorosamente i trattati, in particolare l'articolo 5 TUE e l'articolo 6 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE);
8. respinge la decisione della Commissione, del 20 dicembre 2017, di attivare l'articolo 7, paragrafo 1, TUE relativamente alla situazione in Polonia;
9. invita la Commissione e il Consiglio a porre fine alla procedura di attivazione dell'articolo 7;
10. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione e al Consiglio, al presidente, al governo e al parlamento della Polonia nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e al Consiglio d'Europa.