PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla migrazione lavorativa dei dipendenti degli ospedali
15.5.2020
Clotilde Armand
B9‑0160/2020
Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla migrazione lavorativa dei dipendenti degli ospedali
Il Parlamento europeo,
– visto il codice di condotta mondiale sul reclutamento internazionale di personale sanitario dell'OMS,
– visto l'articolo 143 del suo regolamento,
A. considerando che la migrazione di medici e infermieri da taluni Stati membri[1], generalmente dai paesi dell'Europa orientale, conduce a una grave carenza di personale e riduce l'accesso a un'assistenza sanitaria di qualità;
B. considerando che il codice di condotta mondiale sul reclutamento internazionale di personale sanitario dell'OMS stabilisce che gli Stati membri "dovrebbero scoraggiare il reclutamento attivo del personale sanitario proveniente dai paesi che registrano una carenza critica di tali figure professionali";
1. chiede che sia istituito un fondo di compensazione per il personale medico allo scopo di ridurre gli effetti negativi sui sistemi sanitari dei paesi di origine del personale sanitario, raccogliendo i contributi volontari dei paesi di destinazione;
2. ritiene che la compensazione a titolo di tale fondo dovrebbe rispecchiare il costo dell'istruzione del personale sanitario, così come la portata della carenza di tali lavoratori nei paesi di origine;
3. ritiene che il fondo di compensazione dovrebbe essere usato per la formazione di medici e infermieri nei paesi di origine e per compensare le spese mediche dei pazienti dei paesi di origine che desiderano sottoporsi a cure mediche nei paesi di destinazione;
4. sottolinea che il fondo di compensazione avrebbe carattere volontario e che la partecipazione allo stesso rappresenterebbe una pratica etica di reclutamento internazionale.
- [1] La sola Romania ha perso metà dei suoi medici negli ultimi 10 anni: tra il 2009 e il 2019 infatti almeno 13 510 medici si sono trasferiti in altri paesi SEE (banca dati delle professioni regolamentate della Commissione europea).